Cara Santina, stanno succedendo cose turche. Talune me le friscanu altre mi restano incomprensibili. Racalmuto pare che sia divenuta cosa importante da smuovere. forse contra legem, confindustria (quella minore però agrigentina appunto) e camera di commercio (una istituzione pubblica che taglieggia i derelitti commercianti con quote associative peggiori delle imposte) affinché cerchino di sistemare un pensionato del Corriere della Sera. Ciò apparentemente. Ma solo apparentemente. Invero a fare alzare siffatto polverone sono quei 20 e più faldoni che coinvolgono 20 anni di mala gestio racalmutese; sono faldoni) che travolgono pezzi da novanta della politica, della c.d. imprenditoria agrigentina, alberghi e albergatori, affaristi locali e grandi committenti, piccoli fornitori racalmutesi e megagalattici centri commerciali e tanto tanto altro. Tu come sindaco non sei affidabile, non ti reputano idonea per un siffatto tiro di questo mega sciacquone. Sei deleteria. Ti devono far fuori prima ancora che travii i racalmutesi facendoli ricredere. Chi sa creare "pro" (a favore, cioè) intanto bonariamente ti sta ammonendo. "Sì, sei brava ma non sei all'altezza, non hai idee". Se non te, chi ha orecchie da intendere, intende il messaggio e ti molla. Quanto resisterai? Non lo so. Lottare contro tali e perfidi e subdoli interessi non è facile. Io ho solo da dirti: RESISTI RESISTI RESISTI. E guarda che l'anello peggiore porta (o portava) la veste talare.
Nessun commento:
Posta un commento