Il dottore Caro Giovanni Salvo è intellettuale di cervello acuto e subito afferra il senso di certe mie provocazioni e sa rispondermi con intelligenza, garbata ironia e sagacia culturale: ovvio, mi incanta (solo in senso culturale, s'intende). Caro Giovanni aldi là delle schermaglie intellettualistiche, ho ragione o torto? Convieni con me che a Racalmuto vi è una pervicace mala gestio che perdura da quarant'anni (anche al tempo del fascismo c'era, ma era di tutt'altra pasta). Certo i miei 68 anni di ricerche storiche racalmutesi troppe cose mi hanno svelate. In generale dovrei dire: medice (al maschile e al femminile) cura te ipsum- Vedi, a me non interessa il passato di Racalmuto. Quella è roba che mi manda in brodo di giuggiole quale microstorico locale. Come politico (io alla luce delle letture di Platone Aristotele Bobbio Marcuse ed altri ed altri ancora, credo che siamo tutti POLI--TICI, addetti al governo della POLIS) penso alla Racalmuto del FUTURO. Penso che è una baggianata, gridare, e convintamente, CERCHIAMO E SCEGLIAMO l'UOMO ONESTO. In un certo senso a Racalmuto non ci sta. Tutti o di riffe o di raffe ci siamo imbrattati in questa putrescente latrina della quarantennale MALA GESTIO racalmutese. Già ma i giovani sarebbero innocenti. Scusa se sono figli di poco innocenti genitori POLITICI anche loro possono dirsi immuni dopo che ne hanno profittato tanto? Appena eletti che vanno a fare PULIZIA delle mende del passato, dei loro genitori? Ci sogghigno sopra. Ma le donne no! Perché no? Ora circola pure, nessuno che abbia governato (il paese) nel passato deve presentarsi. Ho letto una frase esilarante: UN PASSO INDIETRO. I luoghi comuni del teatrino della politica nazionale riveduti e scorretti per Racalmuto. Tu secondo questa logica dovresti fare un passo indietro. Può darsi che farai una corsa indietro per le tue opzioni esistenziali, ma se qualcuno ti dovesse dire: fai un passo indietro perché non so cosa sei stato avresti tutto il diritto (io dico il dovere) di farlo divenire il passo indietro in un gran calcio in culo. Tu per esempio per me sei un valore. Se riesco a varare una lista comunale quadripartizan o di più, ti pregherò di far parte della mia squadra e cercherò di farti accettare la designazione a Sindaco di Racalmuto. Non salverai forse la Fondazione come dicono che farebbe il podestà di Buttafuoco, ma hai intelligenza rettitudine competenza sagacia doti manageriali dirittura professionale per tentare di far risorgere questo paese destinato - specie dopo tutte queste femminee ciance, a divenire una languida frazione dormitorio non so di quale assetto autarchico territoriale.
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