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sabato 6 dicembre 2014

lettera all'esperto di bilanci comunali di Malgrado Tutto

Ce l'abbia o meno sul piano personale con Malgrado Tutto, questo non m'impedisce di rimanere colpito, di  apprezzare e plaudire ad una raffigurazione seria competente ed anche umanamente partecipativa come quella che una sedicente Redazione  propone alla nostra amara ponderazione. Non credo che sia stata la redazione di Malgrado Tutto a concertare una siffatta messa a punto d'indole oltremodo tecnica e competente. Io saprei chi è stato; vi è la sapienza di chi manager sa come si impostano gli articolai di un bilancio industriale bancario o comunale che sia.
Ancora una volta mi domando come mai un sindaco colto e responsabile come l'avvocato di Cassazione Emilio Messana non si avvalga di professionalità tanto disponibili quanto propense alla collaborazione come il vero autore di questa profonda diagnosi dimostra di essere.
Forse  l'imbecillità alla Iratus Procreator che oggi ho scoperto ostativa ad una mia partecipazione alla redazione di un bilancio si annida in tanti menti di nostri sgraditi amministratori.
Un solo appunto ho da rivolgere a questa incredibile collettività redazionale: perché non si prospetta una qualche soluzione in positivo? Al vero autore ripropongo qui il mio monito: come mai non si pensa di fare emergere i miei 15 milioni di CREDITI CERTI LIQUIDI ED ESIGIBILI? Quale nuovo liberatorio piano di riequilibrio finanziario ne verrebbe fuori?
E vado oltre. Sono da tassare e pesantemente le tante stabili organizzazioni pubbliche e semi private che oltretutto stanno deteriorando un grande patrimonio pubblico  da quello archeologico a quello ambientale a quello della feracità delle nostre più ubertose zone e via discorrendo.
Più coraggio sì ma più coraggio anche per ristrutturare la economia locale con ardite municipalizzate, tipo quella dello sfruttamento dei dieci chilometri lineari di alabastro in intesa e collaborazione con Italkali cui si dovrebbe proibire lo scempio del sottosuolo e del soprassuolo di tutta la zona nord-ovest del nostro paese. per non parlare di vere iniziative industriali da parte della Forestale magari impiantando melograneti di concerto con il mondo imprenditoriale ebraico. Naturalmente si dovrebbe portare le acque di irrigazione dallo Zaccanello e dintorni. E questi due esempi solo a titolo dimostrativo non esaurendo la gamma delle altre analoghe possibilità. Malgrado Tutto collabori anche in positivo oltre a limitarsi a critiche sicuramente serie ma che alla fine ci avviliscono tutti forse anche il poliziotto fallito che per darsi un contegno fa l'Iratus.

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