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sabato 5 dicembre 2015

cara Victoria


1580CAPITANOMICHELANGELO50
CROCEM46
GIUSEPPEF15
FRANCISCOF13

 Cara Victoria, in base al tuo albero  sono dunque arrivato ai coniugi Francesco Capitano (n° 16) e Domenica Rizzo (n° 17). Di Domenica Rizzo credo di avere trovato l'atto di battesimo che qui riporto. Certezza assoluta però non ce l'ho. Nell'albero tuo viene segnata come nata nel 1799, mentre l'atto della matrice recita:
il giorno due di Luglio  del 1795, [è il terzo atto del foglio n.° 173] io don Calogero Picone ho battezzato l'infante nata ieri  da Calogero RIZZO e Rosa d'Agrò coniugati  a cui è stata dato il nome di DOMENICA. I padrini: Carmelo Tascarella e sua moglie Antonina.

Altro per ora non sono riuscito a rintracciare. Ma sfogliando la numerazione elle anime del 1808-10 trovo due CAPITANO  con figli grandicelli: quello che mi convince di più è quello che riporto sopra.

Ove non abbia commesso errori, dunque, il tuo trisavolo Capitano Francesco sarebbe figlio di Capitano Michelangelo e di Croce (il cognome da ragazza si perdeva, si aveva solo quello del marito come qui.)



From: vcalabrese@hotmail.com
To: calogerotaverna@live.it
Subject: RE:
Date: Fri, 4 Dec 2015 17:59:12 -0500


Caro Calogero,
Grazie per la risposta e per le ricerche che sta facendo per me.  Mi chiedevo se Lei potesse dirmi come potrei ottenere una copia dell'archivio della parrocchia di Racalmuto.  A chi potrei rivolgermi? Perché mi piacerebbe effettuare le ricerche che Lei sta facendo per me, visto che non voglio approfittare troppo della Sua gentilezza e disponibilità.  
Sono d'accordo con tutto quello che Lei ha detto.  Sarebbe molto meglio poter consultare l'archivio su Internet visto che ci sono molti Americani e Canadesi originari di Racalmuto che vorrebbero avere accesso all'archivio parrocchiale.  Questo è l'unico modo che noi discendenti di emigranti abbiamo per riconnetterci con le nostre radici Italiane.  
Grazie ancora di tutto!
Victoria 



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Subject:
Date: Thu, 3 Dec 2015 21:36:45 +0100


 Io sto a Roma ma ho fatto masterizzare riservatamente tutto l'intero archivio della Parrocchia di Racalmuto- Tu hai potuto fare un ottimo albero genealogico ma mi pare che oltre il 1783 non vai. Credo che ti sia avvalsa di quella grossa speculazione dei Mormoni, ai quali ad un certo punto hanno chiuso gli archivi parrocchiali. Ron Puma mi ha inviato gli atti dello Stato Civile di cui ai tribunali e ora nell'Archivio di Sato di Agrigento. L'archivio di Stato civile di Racalmuto è amputato per una nota grossa rivolta del 1862 dopo lo sbarco di Garibaldi in Sicilia.  Ho visto che molti dei tuoi atti non stanno nell'Archivio Parrocchiale in mio possesso. Il perché? una prima causa banale, i miei cd si vanno deteriorando per l'eccessivo uso. Una seconda causa, taluni registri fondamentali della Matrice di Racalmuto  risultano mancanti.  Manomissioni e trafugamenti non perseguiti forse anche compiacenti. Terza causa: alcuni fogli riguardanti i personaggi maggiori di Racalmuto (Marco Antonio Alaimo o Pietro d'Asaro) sono stati asportati (in un caso dall'abate Acquista) per le loro esigenze di studio nei secoli scorsi. Ma ad onta di tutto questo, l'archivio parrocchiale di Racalmuto è uno (o era) uno degli archivi più longevi (i più antichi atti risalgono al 1554 nel bel mezzo del Concilio di Trento); hanno un valore storico inestimabile. E vengono negletti abbandonati; servono solo per arraffare prebende, contributi o posticini LSU. Una storia recentissima. Il comune di Racalmuto finge da una parte di volere salvaguardare quel patrimonio ma latitata all'atto pratico. Sospetto che si voglia approfittare di questo per fare un bell'affare: comprare un palazzetto (che dicono di Sciascia) per istallarvi il laboratorio archivistico e storico che magari propugno anch'io. Il Comune ha tanti di quegli stabili, ha addirittura un castello medioevale (l'altro castello segna uno dei più vergognosi artifici catastali con manipolazione dell'istituto dell'usucapione compiacente un noto notaio). Io da Roma elevo il mio grido di dolore. E' inascoltato, gli assessori alla cultura manco mi rispondono al telefono. Te lo confesso: ti sto sfruttando per far capire a codesti signor cosa trascurano, quale danno producono  a quei discendenti dei racalmutesi che vanno alla ricerca delle loro origini. Potrebbero venire accontentati gratis e compiutamente. Invece vi abbandonano e non si curano di voi. Se è per questo  manco di noi. Abbiamo un Comune in dissesto che peraltro perde cause civili milionarie (in euro) per negligenze difensive. Strapaga propri avvocati che manco si presentano alle udienze. E non mi dicano che esagero: posso fare nomi cognomi e cause perse per omessa efficace difesa del Comune.


From: vcalabrese@hotmail.com
To: calogerotaverna@live.it
Subject: RE:
Date: Thu, 3 Dec 2015 09:49:24 -0500


Ciao Calogero,
Grazie per le immagini degli atti di battesimo dei miei antenati.  Ma non capisco come fa Lei ad avere tutte queste immagini. Lei si trova a Racalmuto ora? Intanto, mi dica se posso aiutare con qualche ricerca.  
Grazie di nuovo,
Victoria 


From: calogerotaverna@live.it
To: vcalabrese@hotmail.com
Subject:
Date: Wed, 2 Dec 2015 23:28:15 +0100


 Cara Victoria ti invio l'atto di battesimo di Capitano Calogero (n. 4 albero genealogico di Mary Grace): è il penultimo della seconda facciata pag, 13.

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