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lunedì 7 marzo 2016

Caro Malgrado Tutto


Caro Malgrado Tutto
lo scrive anche il tuo camaleontico Colpi di Spillo, io no ce l'ho con te; rapporti difficili invero i nostri da quando hai ospitato il defunto Petrotto che mi ha aggredito perché nel foglietto del'A,C, di padre Puma parlavo del 'giummo' di Leonardo Sciascia. Certo allora ti inondai di tante pagine dattiloscritte da farvi un volume. Hai ritenuto, ma scisandoti, di non pubblicare per lunghezza smisurata del testo.

Due altre volte però mi hai dato confidenza: quando ti fornii flash di preistoria e di protstoria racalmuetese che ad onta dei mi concorrenti microstorici fanno onte storica.

E poi quello stralcio da mio LA TRASUTA di LI MIRICANI dall'assodato successo di pubblico e di critica.

Qualunque altra testata disarebbe appropriata della mia gratuta firma, ma niente. Non sun dignus. Solo tolleranza per certi miei contrappunti ale tue sortite nel campo del costume, della potica, della storia e soprattutto del tuo altelenara in quella fatua sclta tra inciucio con Grotte sì, inciucio con Grotte ni,

Ciò dett, a chiarimento. mi sconcerti davvero in questo tuo pertinace avversarmi nellamia difesa ell'onore di Ettore Messama. racalmutese nto in una strna via nostra nel 1884.

Ma cui prodest?

Perché cosi devono persistere la Tristima Claudia Cernigoi e il figlio del marire di Partinco Giuseppe Carassubbea, che braviin tutto storici non sono.

Credimi, caro Malgrado Tutto. La Cernigoi ebbe ad avere nelle mani ue o tre dcumento ive si parla di messana, non seppe contestualizzarli, non seppe vederne le implicazioni, non capì la vechia astiosa guerra delle calunnia che scatto tra l'Otalia e la Jugoslavia in quel terribole Bbientro -1946-1947 tra una Italia perdente e una comsista Igugoslavia vincente in mano almarescollo Tito. Comgiuntura storica per tanti versi ancora da investigare secondo verit e obiettività. Sinora non ci sono riusciti i colossi della ricerca storica, figurati una periferica triestina vittima di tante paturnie cui l donne in fase di prelimaterio incappano.

Il casarrubea ebbe il padre trucidato in quel di Partinic, la mamma divenne una irrefrenabile sugìffragette politica ne tentativo di avvalorare il marito come sindacalista comusta trucidto dalla mafia protetta dal questore Messana. Frottol ovvio, Gerbino lo groda a tutto spiano. Pendono provessi per diffamazione. Il ragazztto Giuseppe Casarrubea cresce ed entra nel tiso maschi di Da Nilo Dolci: nonabbraccia la causa rossa comunistita  ma cloratosi di quello starto olore rosseggane di una sinistr disfattista può divenre voce assordante della novella stampa infornatizzata. Ma non è storico. Gurada che bacchettata he si è beccata da un giudice palermitano pochissimi nni fa. Te l'ho segnalato. Caro Malgrado Tutto. Dovev farne tesoto ed invece mi vuoi ridicolixzarre coe uni zhe si merre sulla fintana invisa  tanti della Piazetta per strillare senza costrutto: LA STORIA SONO IO.




P.Q.M. Visti gli artt. 157 e ss. C.p., 531 c.p.p. DICHIARA Non doversi procedere nei confronti di CASARRUBEA GIUSEPPE in ordine al reato di cui al capo A), essendo lo stesso estinto per sopravvenuta prescrizione

E che era il capoA) ma ua bella fattispecie di diffamazione a mezzo stampa. Cavolo, che storico codesto Casarrubea: dffamava a mezzo stampa invece i fare storia 'avalutativa',  vera obiettiettiva e non preconcetta.

Mi dispiace caro Lillo Alaimo Di Loro. l'HUMUS non può inventarsi sulla base di un lontano collquio con codesto diffamatore, la calunnia di un Messana novello Erode trucidatore diinnovìcenti in quel di Portella della Ginesyra.  Il vangelo può pure inventarsi la strage degli innocenti, che non si è mai verificata in Palestina, almeno allora, ora con il sionismo imperante non so!!

E tu caro Malgrado Tutto non puoi farti cassa di risuonanza di siddatti 2diffamatrpro" a mezzo stampa0 lesivi dell'onore e del merito di una grande Racalmitese, nato nella nostra gloriosa terra presciaciana in quel 1884, cugino di peimo grado di DOn Luigino Messana e soprattuttodi quella Elettra Messana che tutti adoriamo riconoscenti.

Quella operazione che hai ordito: razziare una mia foto de Messana conDe Gaspere permavìnipolarla a tuo beffardo uso facendo apparire il grande commendatore di San lazzaro e Maurizio uno spiritato gesticolante. Sappi che me l'hai combinato bella: la foto me l'aveva rimessa religiosamente la vera ed unica dipote del Messan donna Giovanna Messana. Adorabile signora, grande dama della aristocrazia romana. laquela se ne adontò tanto da rifuggire da ogni confienza nei miei confronyi,da togliermi la sua simpatia, e considerarmi "un caparbio" che utilla la fuldia fi fura del suo grand nonno per darni propaganda informatica. I detrattori del nonno le hanno procurato tantao dolore, discredito, disagi da spinfgere i sui dievi figli a non vantarsi puù della loro appartenenza alla stipre  di Ettore Messana. Hanno quindi imposto alla mamam di non accordarmi più l'avallo nlle ie ricerche storiche e di lpaudore ai miei tisultati anche se utti in onore e vanto del grande Ispettore generale della Polizia Italiana.

Ma sappi, caro Malgrado Tutto, che a me quando sono lla ricerca della vertà non mi fermaninte, nonperché presumo di essere 'storico'. Non lo sono, no ho mai avito pretese el genere. Sono solo un bravo Ispettpre di Vigilanza Banvaria e unmeritevole Superipettore del Secot di Reviglio.

ma so fare autocritica. Fui convinto che Michele Sondona fosse un bancoarottiere e credo di essere stato artefice della sua rovina imponendo a carli il provvedimento ididazione coatta amministrativa (allora si poteva, oggi so di no). Ma poi mi sono ravveduto:Sindonda fu suicidato dal Missad. La mafia no c'entara per niente. Il nostro Joe Macaluso un fanfarone senza valore.

Caro Malgrado tutti, se pubblichi le vacuepretese storiche di uninsignificante Covpco devi contestalizzarle, appena potrebbero apparire deigratorie verso il 'mio' ETTORE MESSANA.

L'approccioa quella grande tragedia dell'invsione dell'ASE della Jugoslavia fa tremare le vene e i polsi ai grandi stoi di pesi mondiale e figurati se un Coco di turno pu sgìbrigaticamente suntegiarla. Ma se  scrive:


Secondo Gueli uno dei casi in cui il dissidio tra autorità civile e militare aveva prodotto i maggiori problemi era quello della provincia di Lubiana, di cui nel 1941 divenne questore Ettore Messana. Nel 1942, il generale del IX Corpo d’armata, Mario Robotti, scriveva che Messana «anziché affiancare la propria opera a quella dell’autorità militare ha assunto sempre più un atteggiamento nettamente in contrasto con qualsiasi forma di collaborazione». (3)

allora basta citargli: TEODORO Sala - L'Itlia nell'Europa durante la seconda guerra moniale - COLLETTI SALA VACCARIBO e se trova difficolta codest Coco a rivevire quel testi STORICO no cecentissmo può chiederlo nalla Biblioteca nazionale di Roma 241 - T - 85  e l' si spiegherebebcosa fu questo contrasto tra Mario Robotti e il racalmutese Ettore Mesana e Messana ne esce meritevole ed ammirevole. l? ha dovuto riconscere anche il grintoso peif, Gero Difraneso in inun nostroserrato contrato inpeprazione del convegno andato in fumo per l'improvvido gesto del genarela manager dell'Humus di Racamuto, imbeccato non so da chi.

Caro malgrado Tutto, quanto sopta nonlegittim na pace guerreggiata tran i.lasciamo stare le ragione per le quali il covegbo sil Messana (inquinato da Humus) non è ndato in porto, ma tu caro Malgrado Tutto puoi approriati dell'imzitativa. Organizzare nnonun convegno ma una teoria di incontri seri ponderati non poeleni volti  o a dtabilire se una strada messan ouna strada a Messana no( per quete arlecchinnte basta l'inciucio con Grotte) ma per trarer spunto dal protagonismo storic di uno che nonè omesticchevolmnet titola iltuo Colpi di Spillo 27n poliziotto morto mezzo secolo fa".  e forse dire una parola e lluminante su un periodo di storia quella della Sivlia finita nelle mani degli mericami nel luglio del 1943  ed in quella dell'OSS come le carte Nara che in prte stanno apprtiico, e che divenne tatro di sangue non certo perché in fiolle Messana arma Giuliano tramile il suo caudatarioFerrei o fra' diavolo che dir si voglia. e chè dienne l'ultima isola di un Valerio Borghese Junio e della sua Xmas divenuta in Sicilia una banda armata anticomunista sotto gli scherano americano dell'antenata Cia he allora si chimanva OSS.

Andiamo a intervistare Wmanile Mavaluso, prima che muia, pe sapere perché Tigliatti liquidò Licacausie mando Bufalini, uomo di vino, ma afancato da un già promettentissimo Emanuele Macaluso. Ha dairci qualcoa su quali furono i patteggiamenti  tra il partito di Togliatti e quelo di Gespero quanto a questa patata bolle del nobile romano alerio Borgese Jinio. Forse persino saprebbe perché hanno dato al criminale Borgese una oenza bancaria in via Veneto a Rona. E forse mi spigherebbepetcjo mi fece cacare sitto a San Mavuto, in occasione del'inchiesta aSindomìna, quando don Peppimo D'Alema , previo accordo con me, srto, cominciò a chiedermi he apero del salvatahhio di quella banca daparte di Sinina che ra andatainfumo per avere finanziato il opo di stat fì(falito) della Forestale di Cittaducale. S', Macaluso impedì che si facesse chiarezaz su quel misterioso e agghiacciante salvataggio bamncario da parte di carli duna banchetta corrompi INPS ESPERATRICE di tantisimi oldi per eseguire direttive di un presidente della repubblica in quegli anni tristi.

Malgrado Tutto non potresti divenire un organo onosetifinanxiato con i 50 mila eutro che la regione questannopsati ni diede alla Fndazione? Ha davvero finire inun miserevole saotto ove si parla di corna agrigentine?  

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