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domenica 5 febbraio 2017

Mi rivolgo a certi facondi e ribollenti miei compaesani che tra una mescita e l'altra si stanno pecorinamente accodando alle drogate fiducie grillesche.
Colpa della stampa disseminatrice di fango sulla virginea Raggi?
Orsù via!
Se magistrati, procure, hanno materia del contendedere avverso un Marra che peraltro tengono in gattabuia, buttan fango sulla novella amministrazione di una doppia Capitale (Italia e Cattolicità) che in sei mesi nulla ha saputo fare a Roma se non promuovere e altamente retribuire certi avennturieri che regalano polizze di vita?
Una amministrazione novella fatta di santoni del moralismo contro l'imbarazzato Marino, che all'atto pratico mentono, si accovacciano su strade bucate, su asfalti divelti, su periferie monnezzare peggio che a Racalmuto!
Una amministrazione che si dà in mano ad una virginea stagista dello studio Previti, che quello che ti positivo sa fare è bloccare poliche d'investimento quali olimpidi e stadi con la speciosa argomentazione che tanto ruberebbero. Una stagista che si affida a ceffi incriminati dicendo che tanto erano bravi, ma forse nel passare dalla 'Finanze' alle personali finanze.
E' fango di giornalisti segnalare che a Roma viviamo uno stato di disagio nel rutrovarci amministrati da una stagista che nulla sapendo fare si appoggia a soggetti che tutto saprebbero fare ma frattanto fanno grandi salti in carriera e moltiplibano le loro prebende gratificati da una SINDACA che sia pure senza nulla sapere finiva gratificata in tempi sospetti da polizze di vita caritatevoli. Non sarà penale, ma politicamnente miserevole!
A domanda del giornalista Mentana perché non ha ancora provesuto a sporgere denuncia a tutela sul suo onore e della sua credbilità ancora la stagista ci deve dar risposta; già ma ha riscossso la piena fiducia di un comico che messo sul latrico a suo tempo dalla RAI oggi inspiegabilmente ci riappare come uomo di ricchissimre sostanze.
Non c'è da irritarsi? Fango di giornalisti o marcio in Danimarca?
Non bastano le invettive dei baristi regalpetresi che fanno minnitta delle H del verbo avere per una assoluzione anìzitenpo ed a furor di popolo (cinquestelalre) e per una demonizzazione di una stampa avvertita che dice pane al pane anche se indigesto a Grillo &C.
Calogero Taverna

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