alla bella donna di cui prima

Se vuoi l'intervista posso anche fartela, ma non credere che io sia uno dei tuoi soliti cicisbei pronti a sbrodolare dinanzi alla tua non ignorabile avvenenza. Ho 80 anni e una totale otite per sentire i richiami di qualsiasi sirena o novella maga Circe. So anche essere volgare e triviale. Mi sono soffermato su un tuo pretenzioso scritto per un rivelato errore ortografico. Credo che te ne ricordi. E che impacciata risposta! Fiacca, diresti tu. Ne ho trovati altri, ma ho lasciato correre anche se non sono un gentiluomo. Quanto ai miei interessi mi soffermo sulle tue coserelle postdannunziane perché sono curioso delle moderne anime femminee. Mi servono per le mie ricerche psicologiche sulla donna d'oggi. Me ne avvarrò quando continuerò a scrivere la seconda parte del mio romanzo LA DONNA del MOSAD - Apologo sul caso Sindona. Se tu invece di soffermarti narcisisticamente sulle tue cose avessi dato uno sguardo ai miei post avresti capito subito che ho ben altri interessi che guardare dal buco della serratura le pudenda velate delle belle donne (oche tali si credono).