Cinque amici al bar ... a dire il vero al vecchio negozio la fatiscente salumeria di Danieli Ciciruni. Allora cinque giovinastri pizzipiturri. Ne restano purtroppo ora solo due: Guglielmo la tremenda lama tagliente del Circolo Unione e Liddru Giglia, sempre ammodo, innocente, astratto. Ora frequenta silenzioso e benigno il Circolo del Mutuo Soccorso che alquanto maliziosamente Sciascia vedeva quale bisca sol perché a Natale vi andavano a giocare forte i borghesi alla Angelu Cuddrura (al circolo unione, invece peggio, i galantuomini). Liddru Pomodoro morto e sepolto. Gli volevo un bene dell'anima. Parce sepulto. Beniamino forzuto e sempre più pingue porta anche qui lu tascu. Vezzo secolare di Famiglia. L'antimafia si sarà basato su questo segno fantasmatico per imbastire allucinanti giochi di potere da far pagare a innocenti e belle figliole. Ma il personaggio più grande è il più piccolo (di statura): Danieli Ciciruni. C'è da scrivere un'amplissima antologia di fatti lazzi giochi e piccole ribalderie. Ma il tempo passa e le memorie svaniscono. Al momento le scritture locali o sono sacre o si dilettano di fotosatire.
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