Ai mille di Landini

Non siete manco riusciti a raccogliere mille plausi al centenario del compgano Ingrao e vorreste anche salire in cattedra tra un turpiloquio e l'altro. Vorreste persino che ci vergognassimo di essere disciplinati per una vecchia questione di centralismo democratico. Sapete che cosa è? Quale è il vostro progetto politico? Tenendo presente che si è veri comunisti se si capisce che bisogna avere il polso dell'evoluzione storica, vogliamo chiamarla materialismo storico, occorre saggezza e lungimiranza politiche. Nel passato si poteva essere anche geni come quelli del Manifesto. Si finiva fuori a calci nel sedere. Allora si dovrebbe fare a vostro avviso una guerra di religione per una leggiucola elettorale che tutto fa credere che ammesso che passi finisce nel tritacarne del referendum. E se non ci finisce vuol dire che è una legge DEMOCRATICA. Già la minoranza parlametare PD deve fare sfascia carrozze e così, senza manco una nuova legge elettorale si va alle elezioni anticipate. E alle elezionoi anticipate ci si va spaccati a sinistra e per ataviche astuzie uniti a destra. Già! Vince la estra. Ritorna Berlusconi. Questo gioco non lo capite? E se lo capite e continuate allora vuol dire che siete appunto al servizio di quella destra che a parole dite di lottare. Non incantate!