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giovedì 23 aprile 2015

Io la penso così!

 
 
 
 
Già, allora Racalmuto era anche schiava oltre che dei signorotti di paese di cui mi vieto qui di farne il nome non sapevi se della Francia o dell'Inghilterra per quella nota questione della privativa solfifera. Lo zolfataio racalmutese di allora era come quello lì, occhi dilatati cattivi avvinazzati appena poteva. Mi diceva il fratello di Carmelo Gueli, capomastro di vecchia data che davvero i giovinastri finivano laggiù nudi e comune spesso e volentieri si allungava loro l'uccello e gli anziani vi appendevano le citalene Non credo che pensassero di star bene. Poi anche la Germania consentendo fiumi di rimesse degli emigranti che approdavano sia pure falcidiate dalla Banca d'italia presso l'allora florido Banco di Sicilia e il Belgioe l'Olanda e l'Inghilterra ci sollevarono alla penuria di valuta pregiata e Carli potè cantare vittoria, prendere l'Oscar della lira dichiarare nel 1960 il miracolo economico. E dio! come migliorò Racalmuto e dio come crollarono i galantuomini. Ceca patti sofistic<ti, Adenauer e De Gasperi insieme ci fevero diventare nazione vera da quella Italietta che eravamo sin dai tempi di Giolitti. L'america ci dette l'elemosia all'inizio ma poi senza mai aiutarci economicamente ci sfruttò per il suo predominio nel mondo. La Russia fece nche peggio. Ma sol perchè cominciammo a divenire Europa unita prima nei mercati e poi persino nella moneta unica siamo ora, lo si riconosca o meno, la settima potenza ECONOMICA del mondo, grazie anche all'ex Direttore generale del Tesoro e quindi Governatore della Banca d'Italia ed ora ella BCE il dott. Draghi. e grazie anche alla solidarietà della Germania Unificata e della Merkel. Qualche costo? Sì forse una forte imposta patrimoniale surrettizia nel passaggio dalla lira all'euro che ha colpito tanti neghittosi dell'italica indolenza. Tanti che credettero persino che con venti milioni di lire di poter vivere di rendita giocando a borsa. E questo non nella stratosfera ma proprio a Racalmuto; devo fare i nomi? E sarei uno schiavo di Draghi e della signora Cancellira. Io manco per niente, i racalmitesi sempre più libertari manco per niente e nel resto d'Italia nessun imprenditore lo pensa. Certo resta sempre la domanda ma se restavamo da soli non sarebbe stato meglio? Io sono certo che saremmo stati sfracellati dai tsumami della speculazione valutaria targata Dubai, dalla crisi petrolifera, dalle fonti energetiche che ci vengono da lontano. ma è opinione mia ed ognuno è libero di pensarla come vuole. Tanto per fortuna si tratta di opinioni che non contano.

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