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mercoledì 8 aprile 2015

Non è questione di costi/benefici, è questione di equità, giustizia sociale, provvedimenti accori in un momento di drammatica crisi economica e quindi sociale e forse di conseguenza persino morale.

Il v.p. Guagliano ha tentato di rispondere per le rime al Sindaco. Mi ha deluso!
 
 
"Racalmuto: la replica di Guagliano al sindaco. "Costo servizio rifiuti in HOUSE PROVIDING € 778.000. Un risparmio per i cittadini di circa 500 mila euro rispetto alla gestione privata". Il consiglio comunale rivendica il suo ruolo di centralità nella vita politica del paese." 

 
Caro Peppe Guagliano. non ti puozzu lassari sulu un momentu ca mi cummini guai. Ti dovresti rendere conto che se davvero la tua formula magica è l'escatollo che ti ha appioppato credo Regalpetra Libera tu hai fatto il gioco del sindaco che sempre un Messana è. Ti ha intrusciato. Ti ha spinto a sparare cifre, tu le hai sparate e facile gioco sarà per Emilio sghignazzarci sopra e dire agli incliti e agli incolti "il solito: le spara grosse".
 
Nessuno, dico nessuno al momento è in  grado di stabilire a priori a quanto può sommare il costo di un servizio di raccolta dei rifiuti, solidi o liquidi, ferrosi o metallici, sulfurei o eternitici. 
 
Discutendone stasera, vengo a intuire che nessuno  saprebbe dirci quanta monnezza abbiamo portato da Catanzaro , pagandola letteralmente a peso d' oro, pagandola noi cittadini, s'intende. 
 
Quale controllo vi è stato, quale tara è stata applicata ai vari automezzi pesanti? Ci si è mai industriato di farne la separazione dai rifiuti riutilizzabili da quelli inceneribili  e basta o seppellibili.
 
Caro Peppe, è la maggioranza che dovrebbe mettere in croce il suo sindaco monocratico e fiancheggiatore della minoranza che lo aveva bersagliato mentre scaccia  la maggioranza che lo aveva fatto eleggere con callide manovre associative. Lo dovrebbe chiamare al redde rationem. Dirgli:  ma tu hai approntato il piani industriale di cui ti ha chiesto conto e ragione il buon Petruzzella, l'uomo sapiente delle 5 stelle? L' hai irriso, lo hai accusato di 'manettare' insipientemente. Bene: dicci ora quale è il tuo piano finanziario per una impresa di cui ignori tutto, di cui non hai la più pallida idea. Come puoi associarti a Grotte e Castrofilippo che ovvio tenderanno a scaricare su di te la gran massa dei costi delle tue soverchianti aree edificare "suscettibili di produrre rifiuti".
 
 
E vuoi da noi il piano industriale e il piano finanziario? 
 
Ma questo è il punto: se tu sbagli nell'associarti con due piccoli che risultano meglio gestiti rispetto a questo vociante Racalmuto tu non avendo riscontro perché non hai studiata la questione, la vera dimensione del servizio, le complesse incidenze sui costi, finirai con lo sbagliare a tuo, a nostro danno. Già, i tuoi errori d'improvvisazione, per la tua opzione associativa , la non saggezza amministrativa ricadrà sulla intera Comunità Racalmutese, come prima peggio di prima.
 
La nostra opzione pubblicistica, comunale , autogestita , rettificabile strada facendo, comporta un circolo virtuoso, ciò che si spende in più per certi costi sia pure incongrui ritorna sotto forma d i reddito delle famiglie incise, a beneficio dell'economia racalmutese: lavoro meglio retribuito, indotto a dimensioni locali. Il nostro è un circuito virtuoso quale insiste in una iniziativa comunale e
pubblica, quindi.
 
I tuo signor sindaco è il ripetersi del circolo vizioso che tu, tutti abbiamo sotto gli occhi. IL PRIVATO NEL SETTORE ha fallito di grosso. Vogliamo tentare , vogliamo tornare al pubblico, all'aziendalismo comunale? 
 
Non è questione di costi/benefici, è questione di equità, giustizia sociale, provvedimenti accori in un momento di drammatica crisi economica e quindi sociale e forse di conseguenza persino morale.  

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