Se poi mi si vuol spingere fra le ipocrite facezie di tal Horatius auctor dei SERMONUM LIBRI II, accetto. Ma per non stridere con i feroci putitanesimi in atto imperanti, stante Franciscus Primus, non tradurrò: Olim truncus eram ficulnus, inutile lignum,/ cum faber, incertus scamnum faceretne Priapum,/ maluit esse deum. deus inde ego, furum aviumque/ maxima formido; nam fures dextra coercet/ obscaenoque ruber porrectus ab inquine palus,/ ast inpotunas volucres in vertice harundo/ terret fixa vetatque novis considere in hortis. Chi fosse poi nella sua vita privata codesto brevisatque obesus vir me lo disse una volta il fratello del sindaco, il prof. Salvo Messana. Il prof. Salvo Messana è un latinista con i controcazzi (abisit iniuria verbis) ma l'Italia invece di far concorsi che subito Salvo vincerebbe, per pressioni cisline, resta inchiudato tra i PRECARI. Così se ne è andato a Lima. Il fratello sindaco dovrebbe fare quello che gli predico. Aprire un'alta scuola letteraria umanistica archeologica storica etc.nella per ora neghittosa,inutile, in mano all'assente Cavallaro, FONDAZIONE SCIASCIA e il fratello potrebbe trovare spazic ulturale e docenza di gran valore. Se Emilio non se la sente per paura di venir tacciato di nepotismo, mi faccia, provvisoriamente e gratuitamente, assessore e mi assumo io tutte le responsabilirtà. Saprei persino difemdermi dinanzi a codesti togati di serie C che in Palermo s'inventano le CRITICITA' dei sindaci novelli e lasciano da prte le CRIMINALTA' de commissari di nomina ministeriale.
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