Il signor Scibetta il plebeo gentiluomo della Racalmuto minore

 

 

Il signor Scibetta il plebeo gentiluomo della Racalmuto minore

 

Racalmuto paese di astri e di estri, di maestri e di maldestri, di geni e di ingenui, di sommi e di meschini, di poeti e di pitocchi, di onesti e di malandrini, di colti e di ciuchi, insomma un paese antropologicamente variegato, prosopograficamente senza fine-

Pittori e allattini, scrittori e dialoganti senza costrutto,  musici e  tammurinara 

incanta l'estraneo esaspera gli stanziali, sempre pizzipiturri iattanti, imperiosi, imbecilli

Venne la donna del Mossad a Racalmuto la Peleg,  amica di Deaglio e sedicente giornalista coreografica. Studiosa di storia antica sionista. Venne a Racalmuto e fu accolta in una giornata di tregenda dal grande nostro paesano Rascel e dal magnifico maestro di tromba Ciccio Carrara. Finirono un una rivista patinata da federe retrostanti le poltrone della compagnia aerea d'Israele.

Io cerco di eternarli, queste mie ineffabili figure di strapaese. Credo sempre la Peleg la donna del Mossad, una donna del Mossad insomma. SPARITA.