l'affitto del "SANTISSIMO"

Ma lascerei il "così sia!" e in sintonia con Iannello pregherei "ora pro ea", come dire restituiamola all'antico.
Cimelio storico glorioso, cappella accademica per preti nel cui alveo fiorirono tipi della stazza culurale come il l canonico Mantione ed alte figure che mi sono cimentato a glorificare nei miei negletti scritti.
Al posto delle tresche per il ritono all'anodina piazzetta di Ernesto di Naro o alla fetida pescheria ferrea ammorbante il dirimpettaio dammuso di mi...o nonna ritornerei al "Santissimo" ove magari sistemare il preziosissimo archivio parrocchiale ed altra antiquaria ecclesiastica per ora in pasto ai topi dietro la Matrice.

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Utile e dilettevole ergere lì un centro studi di ricerche storiche ecclesiali connesse alla tipica vicenda religiosa del PAESE DI SCIASCIA. Credo persino che si avrebbero fondi comunitari per lavoro intellettuale a pro' di giovani ricercatori.
i piagnistei locali sono sempre figli di una inconculcabile accidia.