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giovedì 15 ottobre 2015

Su per i monti di SUNA (S. Elpidio)

Certo non posso dire di conoscere bene un territorio che però Bernardo Ricciardi conosce a menadito.Mi ci ha portato tre o quattro volte tenendomi magari in alcuni punti per mano- Mi ha mostrato quello che interessa per le mie doglianze alle Autorità di Vigilanza. Ai miei fini quindi posso dire di conoscere bene quel territorio e lo scempio che ne viene talora fatto. Gli alberi ad alto fusto hanno le loro colpe ma in qualche caso gli uomini non scherzano. Se può servire ho molto ponderato quello che hanno scritto visitatori stranieri e medici locali dell'Ottocento ed anche piccoli avventurieri dei nostri dì. Per il resto sono d'accordo con lei, non sono in grado di conoscere bene quegli aspri luoghi di montagna privi persino di sentieri e in colpevole abbandono specie da parte egli amministratori comunali con sede in Pescorocchiano.


 
[RETTIFICO. HO SOLO RIPRESO STUDI E PUBBLICAZIONI DEL PROF. SILVI DI ALZANO CUI VANNO TRIBUTATI  MERITI E PLAUSO- IN CONNESSIONE MI SONO PERMESSO SOLO ALCUNI SCOSTAMENTI SPECIE PER QUANTO RIGUARDA IL NOME DI MURA PELASGICHE E PER CIO' CHE ATTIENE ALLA COSIDDETTA E1
- INVERO PUNTO DI CONTRASTO IRRIDUCIBILE E' QUELLO DI NON RICONOSCERE I GRANDI MERITI DI DOMENICO LUGINI CHE BENE HA INQUADRATO IL SIGNIFICATO VALORE E IMPORTANZA DELLA C.D. GROTTA DEL CAVALIERE NOME POSTICCIO MENTRE I LOCALI MI PARE CHE GIUSTAMENTE LA CHIAMANO ANCORA GROTTA DEL TESORO O SIMILI] 

ORMAI SONO ANNI  CHE MI DEDICO A QUESTA EPIGRAFE FUNEREA CHE IN S. ELPIDIO IN UN SACELLO TOMBALE ERA STATA APPOSTA DALLA MOGLIE DI CODESTO CARCURINUIS, EDILE TASSAIOLO DELLA TRANSUMANZA IN QUEL DI SUNA

IL LUGINI CI RAGGUAGLIA DA PAR SUO. UNA MIA COINQUILINA ROMANA, ARCHEOLOGA FRANCESE DI GRAN VAGLIA, MI HA SPIEGATO A CALDO SIGNIFICATI E VALORI DI LETTERE ED ALTRO.

E' GIA' MOLTO PER SILVI DI ALZANO E COMPAGNI SE ORMAI LA PAGANA LAPIDE PUO' APPARIRE LEGGIBILE SULLA PARETE DI FONDO DELLA BRUTTA CHIESA RIEDIFICATA DOPO IL TERREMOTO SULLA IMPORTANTE NECROPOLI MONUMENTALE DI CUI SUNA DISPONEVA AI MARGINI DI QUELL'ALTIPIPIANNO TRA GLI ATTìUALI QUATTRO BORGHI:  S. ELPIDIO, ALZANO, CASTAGNETA E PETRIGNANO (PER I LOCALI AMMODERNAMENTO DEL NOME LATINO PRAETORIANUS)

MI CI PORTA IL MIO VIRGILIO ARCHEOLOGICO BERNARDO RICCIARDI E COSI', TRA L'ALTRO, RIESCO  A SCATTARE  MALDESTRE FOTO DI QUANTO ANCORA SI RINVIENE, COLONNINE. ABACHI, BASI MARMOREE  CHE DI SICURO COSTITUIVANO IL SACELLO DI CUI PARLA LUGINI, E CHE FANNO O DA SUPPORTO AD ALTARI PSEUDO BAROCCHI  SONO DISSEMINATI A MO' DI SEDILI O DI 'JTTENI' NEGLI SPEZZONI DI ORTO, LA CORTE DELLA CHIESA IN  ATTO RETTA DA DISINCANTATI PRETI POLACCHI.

PARTE DI QUELLE FOTO E' QUI MESSA ALLA RINFUSA. REPUTO CHE UN CERTO VALORE DOCUMENTALE POSSONO AVERLO IL GIORNO IN CUI I BENI CULTURALI ROMANI SI RENDONO CONTO DELLA GRANDE IMPORTANZA .ARCHEOLOGICA DI S.. ELPIDIO E DINTORNI COSI' COME CREDO CHE NON POSSA VENIRE MESSA IN DUBBIO LA UBICAZIONE IN LOCO DELLA IMPORTANTE CIVITAS ROMANA DI SUNA.



















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