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martedì 15 dicembre 2015

numerazione delle anime a metà del XVIII secolo a Racalmuto




Numerazione delle anime a metà del XVIII secolo a Racalmuto
 
Precede un elenco dei capi famiglia quali risultavano ai rilevatori ecclesiastici della matrice di Racalmuto. Un censimento direi perfetto ed esaustivo.
Era indispensabile per il rendiconto della tassazione ecclesiastica  di cui una quarta parte  (le quartuarie) andava al Vescovo.
Scrissi e non mi smentisco che la chiesa tassava i suoi fedeli racalmutesi dalla culla alla tomba.
Un solerte arciprete a metà del Settecento affiggeva nella sacrestia della matrice un tariffario per ogni funzione religiosa: dai santi sacramenti ai vari sacramentali, dalla benedizione degli animali alle sacre aspersioni per la purificazione delle puerpere che avendo da poco partorito non potevano ancora entrare in chiesa ad assistere al battesimo della loro creatura: questa avrebbe albergato con il peccato originale nel ventre della mamma  inquinandolo. Benedetta dal prete (a pagamento) finalmente aveva accesso la DONNA nella sacralità muraria della Matrice della Annunziata.
Comunque per inquadrare la numerazione che andiamo a pubblicare, ci permettiamo di richiamare qua quanto abbiamo scritto nel nostro RACALMUTO NEI MILLENNI, opera negletta a Racalmuto dato che anche Tano Savatteri non va al di  la di una riduttiva citazione  dichiarandola una mia bizzarra controstoria. Vedasi Malgradotutto.



GIUSEPPE I DEL CARRETTO

 

 

 

 

Continuiamo Con il Villabianca: « Videsi questo nell'onorato impiego di Capitano di Palermo nel 1698, e premorendo al padre senza figli fece estinguere nella sua persona la Famiglia illustrissima del CARRETTO de' Signori di SAVONA, che prendendo origine Reale, stimavasi una delle più cospicue Prosapie di questo Regno (f) [Caso di Sciacca del SAVASTA cap. 15. f. 43]. Fu sua moglie BRIGIDA SCHITTINI e GALLETTI figlia di Gio: Battista primo M. di S. ELIA, la quale per il credito della sua dote avvalorato da una sentenza proferita dalla R. G. Corte nel 1711. pigliò possesso di questo Stato, e insieme di questo Titolo a 10. luglio 1716. Venendo essa a morte succedette in questi feudi sua sorella OLIVA SCHITTINI e GALLETTI maritata a Giacomo  P. Lanza, il di cui figlio

 

ANTONINO LANZA e SCHITTINI se ne investì a 26. Agosto 1739. Questi vive attuale P. Ventimiglia, P. Lanza, B. dello Stato di Calamigna, etc.»

Don Giuseppe del Carretto riceve l’investitura di Racalmuto il 21 marzo del 1687 « ob donationem inrevocabiliter inter vivos sibi factam per illustrem d. Hieronymum del Carretto eius patrem vigore donationis per acta notarii predicti de Cafora et Tagliaferro die 17 maij X ind. 1687 sicuti depositione dicti ill.is d. Hieronymi constat per investituram per eum captam olim die 16 septembris V ind. 1666 

E’ costretto a ripetere il rito per la morte di Carlo II il 20 gennaio 1702. Altre spese. Altri dissi con il padre che risulta ancora vivo. Nella documentazione palermitana abbiamo:

«Si può passare l'investitura per la presente possessione tantum ob mortem Caroli Secundi regis Domini nostri in Palermo a 20 gennaro 1702 - Don Giuseppe Bruno.» 

Giuseppe del Carretto nel 1702 è plurititolato;

questa la sfilza dei suoi feudi e titoli:

Die decimo nono Januarii X ind. 1702

illustris d. Joseph del Carretto possessor ac dominus comitatus Racalmuti ducatus Bideni Marchionatus Sanctae Eliae et baroniae terrae Ferulae.

Il padre don Girolamo III risulta ancora vivo a quella data del gennaio 1702. Se è vero che il figlio gli premorì, tale morte avvenne tra questa data e qualche tempo prima del 1711, quando ad avviso del Villabianca fu pronunciata la sentenza di assegnazione della contea di Racalmuto alla vedova di Giuseppe I del Carretto, BRIGIDA SCHITTINI e GALLETTI figlia di Gio: Battista primo M. di S. ELIA.

Girolamo III del Carretto cessava di vivere il 9 marzo 1710. In un documento del fondo Palagonia riguardante don Luigi Gaetano si parla infatti «de morte sequuta dicti ill.s D. Hieronymi per fidem mortis Parochialis Ecclesiae Sancti Nicolaj de Calsa h. u. sub die nono martij 1710 sicuti de possessione dicti quondam ill.s d. Hieronymi constat per investituram per eum captam olim die 16 septembris 5 ind. 1666.»

I nobili del Carretto cessano quindi di essere i feudatari di Racalmuto il 9 marzo del 1710. Con tale data si chiude anche la nostra ricostruzione della vicenda feudale carrettesca in quel di Racalmuto. Quel che avviene dopo - e dura un secolo - è storia del baronaggio locale con gli Schettini, i Gaetano (la parentesi Macaluso non rileva) ed i Requisenz protagonisti. I nobili del Carretto racalmutesi  - quanto al ramo maschile - si sono piuttosto malinconicamente estinti, prima dei grandi sconvolgimenti storici del 1713 allorché vi fu il breve avvento in Sicilia dei Sabaudi. 

 

 

 

 

POSTFAZIONE

 

 

 

Il seguito della storia dei del Carretto di Racalmuto mostra ombre ancora non del tutto dissolte. Noi disponiamo del testo di una procura rilasciata da don Luigi Gaetano per l’occorrente investitura della contea di Racalmuto; vi è riepilogata la faccenda della singolare acquisizione feudale: uno strano ed antigiuridico passaggio dai del Carretto ai Gaetano attraverso la popolaresca intermediazione di una tale Macaluso. L’evento poté verificarsi per il trambusto di quel periodo con quell’alternarsi dei Savoia e degli austriaci in Sicilia fino alla venuta dei Borboni.

E in un atto del 6 marzo del 1736 si raccontano le peripezie della vedova di don Giuseppe del Carretto, donna Brigida Schettini, alle prese con la curia nel tentativo di rinviare gli esborsi per l’investitura della contea di Racalmuto, cadutale addosso dopo la morte del suocero don Girolamo del Carretto.

 

 

Brigida Schittini

 

 

Il lungo tedioso documento vale solo per renderci edotti sul fatto che nel lontano 1709 Paola Macaluso ebbe a prestare poche onze (si parla del reddito su 32 onze) alla vedova di don Giuseppe del Carretto, donna Brigida Schettini. La vedova lasciò insoluti i suoi debiti. Nel 1736, subito dopo l’avvento di Carlo  IV [VII] di Borbone (15 maggio 1734-ag. 1759), Paola Macaluso, personaggio non meglio identificato, riattizza un processo civile - insufflata evidentemente dal duca Luigi Gaetani - pretendendo nientemeno che la conta di Racalmuto a ristoro del antico modico prestito, rigonfiato però per gli interessi di mora e per altri ammennicoli. Le sequenze processuali sono bene ricostruite in un documento del Fondo di Palagonia: sono dettagli che possono interessare solo studiosi di diritto civile nel Settecento siciliano.

 

Paola Macaluso

 

Paola Macaluso la spunta sul piano processuale, ma non sa che farsene dell’assegnata contea di Racalmuto. Allora candidamente dichiara di avere agito in nome e per conto del duca Gaetani.

 

Luigi Gaetani

 

In tal modo il duca Luigi Gaetani viene in possesso della contea di Racalmuto (titolo e feudi) in data 12 aprile 1736. Leggiamo nel privilegio datato

Panormi die duodecimo mensis aprilis 14 ind. 1736

che

Fuit prestitum juramentum debitae fidelitatis et vassallagij

e che

Servatis servandis concedatur investitura  .... Tituli Comitatus Racalmuti in personam ill.s D. Aloysij Gaetano ducis Vallis Viridis.

Ma don Luigi Gaetani non si aspettava una situazione così deteriorata come quella rinvenuta a Racalmuto.

Cerca innanzitutto di ripristinare il patto del 1580 sul terraggio. Si dichiara “mosso da pietà per i suoi vassalli” ma le due salme di frumento per ogni salma di terra coltivata le vuole tutte. Siamo nel 1738 ed una controversia sorge con tutti i crismi (e con tutti i costi).

  Trova pretermessi i suoi diritti di terraggiolo sui coltivatori racalmutesi dei feudi di Aquilìa e Cimicìa: gli abili benedettini di San Martino delle Scale di Palermo erano risusciti a farsi confezionare un decreto di esonero dal vescovo di Agrigento. Don Luigi Gaetani è costretto a sollevare un costoso incidente processuale. Vi estrapoliamo queste note di cronaca.

Il duca Gaetani si vanta di essersi accontentato della metà di quanto dovuto per terraggiolo (pro terraggiolo dimidium consuetae praestationis exegit).  Ma ecco che i benedettini avanzano strane pretese: vantano un esonero del 16 settembre del 1711. Ciò però non è accettabile per una serie di ragioni giuridiche che gli abili legulei del duca dipanano da par loro. Ecco scattare un’altra occasione di lite giudiziaria. Siamo nel 1739.

 

 

Il 22 giugno 1741 i benedettini sono soccombenti. Le spese vengono compensate. Le faccende racalmutesi, comunque,  non sono davvero prospere: il bilancio è deficitario.

 

Araldica racalmutese dopo i del Carretto

 

 

Non è agevole far collimare quello che emerge dalla documentazione Palagonia con quanto asserisce il Villabianca (che in ogni caso appare minuziosamente informato).

L’arcigno marchese di Villabianca ha così infatti sunteggiato il trambusto della successione della contea di Racalmuto dai del Carretto ai Gaetani:

 

 

«estinti essi [del Carretto] in PALERMO colla morte dell'ultimo Principe GIUSEPPE del CARRETTO e LANZA, passa[..] detta contea nelle mani della di lui vedova BRIGIDA SCHITTINI e GALLETTI, che jure crediti, delle sue doti aggiudicossela investendosene a 10. Luglio 1716.

Se ne vede oggi investita sin dal 1747. del dì 16.Marzo la vivente Principessa di Palagonia GRAVINA Maria Gioachina GAETANI e BUGLIO, e C. di Ragalmuto, la di cui invest. per detto Stato cadde a 7. Agosto 1735., e del titolo di essa a 12. Aprile 1736.»

 

Ma in altra parte della sua opera  , il Villabianca è discorde con sé stesso:

 

Fu sua  moglie[di Giuseppe del Carretto]  BRIGIDA SCHITTINI e GALLETTI figlia di Gio: Battista primo M. di S. ELIA, la quale per il credito della sua dote avvalorato da una sentenza proferita dalla R. G. Corte nel 1711. pigliò possesso di questo Stato, e insieme di questo Titolo a 10. luglio 1716. Venendo essa a morte succedette in questi feudi sua sorella OLIVA SCHITTINI e GALLETTI maritata a Giacomo  P. Lanza, il di cui figlio

 

ANTONINO LANZA e SCHITTINI se ne investì a 26. Agosto 1739. Questi vive attuale P. Ventimiglia, P. Lanza, B. dello Stato di Calamigna, etc.. »

 

Ma abbiamo visto che il duca Gaetani era riuscito sin dal 1636 a divenire conte di Racalmuto. Evidentemente il marchese di Villabianca non ne era ancora a conoscenza quando scrisse sui Ventimiglia; lo era invece allorché pose mano al volume sui del Carretto.

Più preciso ci pare il San Martino de Spucches - che pure fu un diligente chiosatore del Villabianca - e noi ne riportiamo qui le pagine sui successori dei del Carretto:

 

 

 

Brigida SCHITTINI GALLETTI, prese investitura della Contea, Terra e Castello di Racalmuto, a 10 luglio 1716, per la morte di Girolamo del Carretto, suo suocero ed in forza di rivendica delle sue doti riconosciuta con sentenza resa dal Tribunale della Gran Corte (R. Cancell. IX Indiz. f. 98). Questa Dama morendo lasciò erede dei suoi beni Olivia, sua sorella, moglie del P.pe Giacomo LANZA.

 

Lo Stato comprendente la Baronia, Terra e Castello di Racalmuto, passò a Luigi Gaetano, Duca di Valverde, che s'investì come aggiudicatario di essi beni. (R. Canc. X Ind., f. 75). A 12 aprile dell'anno 1736 s'investì del titolo di conte Luigi Gaetano, duca di Val verde; egli successe come nominatario di Paola MACALUSO; questa, a sua volta, l'aveva acquistato all'asta pubblica da mani e potere di Brigida SCHITTINI e GALLETTI (R. Canc., XIV Ind. f. 89).

 

Raffaela GAETANO BUGLIO, duchessa di Valverde, come tutrice di Maria Gioacchina GAETANO e BUGLIO, s'investì del titolo di Conte di Racalmuto, a 16 marzo 1747, per le causali come di contro (Conserv. vol. 1177, Inve.re figlio 21)

 

Raffaela GAETANO e BUGLIO s'investì della terra e castello di Racalmuto, a 16 marzo 1747, come tutrice di Maria Gioacchina GAETANO E BUGLIO, Duchessa di Valverde e C.ssa di Racalmuto; successe come donatrice di Aloisio GAETANO SALONIA, C.te di RACALMUTO, in forza di atto in Not. Giuseppe Buttafuoco di Palermo li 17 marzo 1742; e ciò con riserva di usufrutto a favore del donante, durante sua vita. Quale morte si avverò in Palermo. il 30 ottobre 1743, come risulta da fede rilasciata dalla Parrocchia di S. Nicolò la Kalsa (Conserv., vol. 1167 Investiture f. 19 retro).

 

E qui subentra in Racalmuto la potente famiglia dei Requisenz. Secondo il San Martino de Spucches abbiamo:  ……cfr. consiglio d’egitto pp. 64 e segg.

 

Giuseppe Antonio REQUISENZ di Napoli, P.pe di Pantelleria, s'investì, a 28 gennaio 1771, della Terra, Castello e feudi di Racalmuto; successe in forze di sentenza pronunziata a suo favore dal Tribunale del Concistoro e Giudici aggiunti, per voto segreto, contro Maria Gioacchina GAETANO e BUGLIO, P.ssa di Palogonia, già c.ssa di Racalmuto; quale sentenza porta la data 2 ottobre 1765 e fu pubblicata, in esecuzione degli ordini del Re, da detto Tribunale li 20 giugno 1770 (Conserv. Reg. Invest. 1172 [o 1772?], f. 143, retro).  [...] Detto P.pe Francesco a sua volta, fu figlio del P.pe Antonino Requisenz e Morso e di Giuseppa del CARRETTO. Questa Dama fu infine figlia del Conte di Racalmuto GIROLAMO di cui è parola di sopra al n. 4. E' da questa discendenza che i signori REQUISENZ reclamarono ed ottennero i beni tutti ereditari della famiglia del CARRETTO. Giuseppe sposò BRANCIFORTE e BRANCIFORTE di Ercole, P.pe di Butera e della P.ssa Caterina Branciforte Ventimiglia (ereditiera di Butera). (Dotali in Not. Leonardo di Miceli da Palermo 8 febbraio 1744). [...]

 

Francesco REQUISENZ e BRANCIFORTE s'investì della contea e della terra di Racalmuto a 30 gennaio 1781; successe iure proprio come figlio primogenito ed erede di Giuseppe Antonio suddetto, morto intestato (Conserv. vol. 1175 f. 122). E' l'ultimo investito. Sposò Marianna BONANNO BONOMI di Giuseppe, p.pe di Cattolica; matrimonio celebrato in Palermo a 29 gennaro 1766.

Questo P.pe di Pantelleria e Conte di Racalmuto, Francesco, ebbe tre maschi e cinque femmine.

a) GIUSEPPE ANTONIO primogenito, già conte di Buscemi, successo alla morte del padre e morto senza figli in Palermo; la salma fu sepolta ai Cappuccini;

b) MICHELE secondogenito che sposò, di anni 42, in Palermo, Stefania GALLETTI, figlia di Nicolò GALLETTI LA GRUA, P.pe di Fiumesalato e di Eleonora ONETO e GRAVINA (Sperlinga), già vedova di Luigi NASELLI ALLIATA, primogenito di Baldassare, P.pe di Aragona. E ciò in Palermo nella parrocchia di S. GIOVANNI dei TARTARI a 16 agosto 1814; morì senza figli in Palermo a 6 febbraio 1834.

c) EMANUELE terzogenito, che fu riconosciuto Cavaliere di Malta nel 1779 e fu Capitano nell'Esercito; successe a tutti i titoli di famiglia. Morì in Palermo, a 25 marzo 1848, senza figli.

La primogenita delle femmine del C.te Francesco si chiamò CATERINA. Ella successe de iure in tutti i titoli paterni. Era nata il 5 febbraio 1770. Sposò Antonio Giuseppe REGGIO, P.pe della Catena, già vedovo di Maria Teresa VANNI. Questo secondo matrimonio si celebrò in Palermo nella parrocchia di S. Giacomo la Marina a 22 marzo 1794. Fu il p.pe Tesoriere generale del regno; Superiore della compagnia della Carità in Palermo; Gran Croce dell'ordine costantiniano.

 

Antonia REGGIO e REQUISENZ, fu C.ssa di Racalmuto come figlia ed erede di Caterina, sua madre. Sposò questa nel 1823 Leopoldo GRIFEO, figlio ultimogenito di Benedetto Maria GRIFEO del BOSCO, p.pe di Partanna e della p.ssa Lucia MIGLIACCIO BORGIA, ereditiera Duchessa di Floridia. Era nato questi a 17 agosto 1796; fu maggiordomo di Settimana e gentiluomo di Camera d'Entrata nella corte di Napoli. Con sovrano decreto 11 ottobre 1823, il detto Leopoldo fu insignito del titolo di conte. Morì il 1° agosto 1871. Da questo matrimonio nacquero;

a) Benedetto GRIFEO REGGIO, primogenito;

b) il C.te Giuseppe GRIFEO REGGIO, morto celibe a Napoli;

c) la C.ssa Lucia GRIFEO REGGIO di cui parleremo in seguito, morta a Napoli a 27 gennaio 1890.

 

Benedetto GRIFEO REGGIO fu, de jure, C.nte di Racalmuto alla morte di Antonia, sua madre; nacque nel 1824. Sposò Eleonora STATELLA e BERIO dei P.pi di Cassaro. Morì a Napoli (Sezione di CHIAIA) li9 maggio 1884. Fu P.pe di Pantelleria, Conte di Buscemi, ecc. ecc.

 

Leopoldo GRIFEO STATELLA successe, de jure, nel titolo suddetto, per la morte di Benedetto, suo padre; nacque li 3 giugno 1851; fu inoltre P.pe di Pantelleria, C.te di Buscemi. Sposò Maria Francesca di LORENZO, da cui sono nate due figlie Eleonora primogenita e Lucia secondogenita. Ebbe altresì questo conte una sorella chiamata Antonia GRIFEO STATELLA che nacque li 3 luglio 1855; sposò li 4 febbraio 1886 il nobile Alfonso TUFANELLI.

 

Francesco D'AYALA VALVA GRIFEO fu riconosciuto per rinnovazione con R. D. del 1900. Fu conte di Racalmuto e nobile dei marchesi di Valva. Nacque primogenito a Napoli a 9 gennaio 1854, dalla Contessa Lucia GRIFEO REGGIO (di cui sopra è parola al numero 15 lettera c) e da Matteo AYALA VALVA, figlio del marchese Francesco Saverio. E' Cav. del Sacro Militare Ordine Gerosolomitano. Non ha figli. Per i futuri chiamati vedi l'annesso albero genealogico. Matteo AYALA VALVA, nato in Taranto ai 30 Maggio 1818, dal marchese Francesco Saverio e dalla Marchesa Caterina dei Duchi CAPECE PISCITELLI, prese la carriera militare e pervenne al grado di colonnello di Cavalleria; sposò Lucia GRIFEO dei Principi di Partanna, morta ai 27 gennaio 1890. [...]

 N.B. - Dati tratti da: La Storia dei Feudi e dei titoli nobiliari di Sicilia dell' Avv. Francesco SAN MARTINO de SPUCCHES - Vol. VII - Palermo Suola Tip. "Boccone del Povero" 1929 - da quadro 783 "CONTE di RACALMUTO" pagg. 181-188.

 

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Terraggio e terraggiolo: atto finale

 

 

 

 

Presso la Matrice si conserva un Liber in quo adnotata reperiuntur nomina plurimorum Sacerdotum. Al n.° 292 (col. 16) incontriamo questa dedica a D. Nicolò Figliola: «di Grotte, domiciliato in Racalmuto, eletto nella causa del Terragiuolo, che gli antenati inutilmente tentarono nei tribunali contro il Signor Conte.

«Nell’anno 1783 si cominciò la causa, e nel tempo dell’agitazione il predetto Figliola due volte si trasferì in Napoli al R. Erario e riportò dal Sovrano, che il Conte mostrasse il titolo dell’imposizione del terragiolo, che non poté provare, per cui sotto li 30 luglio 1787, dopo quattro anni di causa dal Tribunale si era designato il giorno di decisione, ma il Figliola nello stesso mese, se ne morì.

 

«Il sudetto nel 1786 ottenne dal Re, che questa terra di Racalmuto si reluisse il Mero e Misto Imperio, che di più di centinaia d’anni ne godeva il Conte. Morì in corso di causa, con pianto e dolore universale, nell’infermeria dei RR.PP. del Terz’Ordine di S. Francesco nel convento della Misericordia, in cui sta sepolto il di lui cadavere, in Palermo. 14 luglio 1787 d’anni 38

 

Al n.° 297 (col. 17) tocca all’altro protagonista della vicenda: l’Arciprete D. Stefano Campanella, di cui si tesse questo encomio:

«Collegiale-Economo nel 1754-1755 in Campofranco. Successore dell’Arciprete Antonio Scaglione, fatto il concorso nella Corte Vescovile di Girgenti nel 1756 a 19 Febbraio sotto Mons. Lucchese Palli, approvato e raccomandato alla Santità di Papa Benedetto XIV, da cui fu eletto Arciprete Parroco con bolla emanata da Roma 16 giugno 1756 ed in Palermo esecutoriata 8 Agosto 1756 confirmata dal Vescovo di Girgenti 14 Agosto e l’indomani, 15, prese possesso.

«Da principio curò il ristoramento delle Fabbriche della Chiesa. Nel 1760 fece la presente ampia Sacristia, nel 1767 compì il cappellone grande. Nel 1776 si perfezionò con stucchi ed oro fino, si fecero i due campanili ed arricchì la chiesa di arredi sacri nel 1783.

«Egli con altri primari del paese incominciarono a proprie spese la causa per il Terragiolo nel Tribunale di Palermo  e dopo quattro anni di strepitosa lite dal Tribunale rotondamente si determinò a 28 Settembre 1787. “Jesus= Jus Terragii, et Terragiolii tam intra, quam extra territorium declaratur non deberi.”

 

«Finalmente nel 1787 in Favara fu Visitatore eletto dalla Corte Vescovile di Girgenti per quel Collegio di Maria. Morì compianto da tutti il 26 Aprile 1789 d’anni 60, mesi otto, giorni 2 - e di Arcipretura anni 32, mesi 8 giorni 7.

 

«Fu ancora Vicario di questo Monastero, Delegato dalla Regia Monarchia etc.»

 

 

La vicenda del terraggio e del terraggiolo è stata oggetto di nostre apposite ricerche,  che, solo di recente per  il ritrovamento di importanti documenti da parte del prof. Giuseppe Nalbone, abbiamo potuto approfondire: crediamo di essere riusciti almeno in parte nell’opera di ripulitura di tante incrostazioni ideologiche degli storici nostrani.

 

Di rilievo, alcune carte della Real Segreteria del 1785 che palesano una settecentesca controversia clerical-sociale nella nostra Racalmuto.

La politica antibaronale del Caracciolo è fin troppo nota per sorprenderci dell’andamento della controversia feudale di Racalmuto.

Non siamo partigiani certamente del Principe di Lampedusa, né del sacerdote locale, don Giuseppe Savatteri, che gli teneva bordone. Ma al di là dei meriti dei sacerdoti Figliola e Campanella, prima rievocati, fu quella del 28 settembre 1787 una sentenza politica, giuridicamente azzardata, storicamente falsa.

Era di sicuro un grande araldista il Requisenz per lasciarsi abbindolare dai legulei di Racalmuto. Avrà esibito i bei diplomi del 500 e del 600, tutti a suo vantaggio, ma contro il Caracciolo naufragò.

Al di là dell’aspetto sociale,  che ci vede dall’altra parte della barricata, siamo portati,  per amore della storia locale, a credere che il burbanzoso principe di Pantelleria avesse ragione e l’illuminista Caracciolo sbagliasse.

Resta ancora poco chiaro come venissero corrisposti i pesi feudali ai del Carretto, se in natura (come i termini “terraggio” e “terraggiolo” fanno pensare) o in contanti (come tanti atti dell’epoca lasciano intendere) o in forma mista.

Abbiamo notato sopra le varie controversie dei Gaetani sul terraggio e sul terraggiolo. I tribunali gli avevano dato, tutto sommato, ragione, ma erano altri tempi. Ora, alla fine del Settecento la musica è ben altra. Ne fa le spese il buon nome del sac. Savatteri, vilipeso imperituramente da Sciascia.

Sac. Giuseppe Savatteri e Brutto (1755-1802)

 

Bello, elegante, colto, raffinato, ricco, sprezzante - quanto casto non è dato sapere - questo prete svetta sia nelle vicende della famiglia sia in quelle della locale storia. Leonardo Sciascia, avvalendosi di dati di seconda mano, tenta di infilzarlo, ma commette una delle sue solite manipolazioni storiche per prevenzioni ideologiche. Il sac. Giuseppe Savatteri ha coraggio, cultura e intraprendenza tali da osare un’impari contrapposizione con il suo potente (e dispotico) vescovo agrigentino. Entra nell’intricata storia del beneficio del Crocifisso.

Quando, il Tinebra Martorana - un famiglio della discutibile consorteria dei Tulumello - si accinge, nel 1897, a scrivere la storia del paese, non gli sembra vero di dilatare il senso di un documento giudiziario - che invece di venire custodito negli archivi del Comune, sta fra le carte private del barone Tulumello - per dileggiare un Savatteri, la famiglia ostile ai suoi protettori, che fra l’altro lo facevano studiare da medico a spese dell’Amministrazione comunale.

Quello sui cui il Tinebra trama è il carteggio del Caracciolo su cui abbiamo già detto. Ripetiamo quello che riguarda il nostro sacerdote:

«17. La Gran Corte dia le pronte provvidenze di giustizia, onde li cittadini non soffrano aggravij - A febbraio p.p. in die 16 - Li naturali della terra di Racalmuto, sentendosi molto gravati di questo esattore ed amministratore Prete d. Giuseppe Savatteri nell’esigenza del terragiolo dentro e fuori di questo stato, quanto nell’avere agumentato la Baglìa a tutti li poveri giornalieri, formando una Cascia o Statica come anche esatte a forza di prepotenze pignorando sin anco gli utensili delle loro moglie e pratticando molte estorsioni.

«Pregano l’E.V. di ordinare il conveniente per non vedersi pur troppo soverchiati.»

 

Al Tinebra Martorana mancano competenza e penna per fronteggiare la complessa vicenda della lotta al baronaggio siciliano da parte del discutibile Caracciolo (l’agiografica visione dei laici del Settecento e del postumo Sciascia lascia oggi il tempo che trova). Il Tinebra, dunque, compatta scarne e disparate “notizie storiche” in un capitoletto sul Settecento e velenosamente rubrica (pag. 184): «1785 - Soprusi praticati dal sac. Giuseppe Savatteri, arrendatore di Racalmuto, verso i poverelli.» Non parve vero a Leonardo Sciascia di rigonfiare quell’appunto per una delle sue solite tiritere anticlericali.  Nessuna ricerca storica, da parte sua; nessun approfondimento; nessuno spunto critico. Scrive dunque lo Sciascia :

«Ecco il rapporto di un altro funzionario al Tribunale della Real Corte sui “soprusi praticati dal sacerdote Giuseppe Savatteri, verso i poverelli”» e giù, senza analisi critica, il testo di un’evidente lettera anonima, che crediamo essere dovuta alla penna del malevolo arciprete Campanella, o peggio del sac. Busuito, contro cui il Savatteri aveva affilato le armi per l’usurpazione del beneficio del Crocifisso.

Prosegue Sciascia: «Il bello è che dopo questo rapporto il Tribunale della Real Corte ordinava al giudice criminale di Regalpetra [alias Racalmuto] “di far restituire ai borgesi tutti gli oggetti che il sacerdote Savatteri aveva ad essi pignorati”, forse i lettori non lo crederanno ma la cosa è andata davvero così”.» Con buona pace di Sciascia, a noi pare che le cose erano molto più complesse e coinvolgono la politica dei re Borboni di Napoli, che è quanto dire.

 

D. Giuseppe Savatteri e Brutto morì nella peste del 1802; il Liber annota: n.° 312, c. 19, D. Giuseppe Savatteri e Brutto, 27 februarii 1802 d’anni 47. Il vescovo non lo aveva voluto come beneficiale della Communia. Il Savatteri faceva però parte della neo-confraternita della Mastranza. Non pare molto diligente nell’annotare le messe che era tenuto a celebrare per i confrati defunti: subisce delle sanzioni. Così risulta annotato in registri della confraternita.

 

Sciascia ed i Sant’Elia - Conclusione

 

 

 

Sciascia è benevolo verso i principi di Sant’Elia. Leggiamolo assieme: «Con lui [Girolamo IV, ma rectius III] si estingueva la famiglia, l’investitura passava ai marchesi di Sant’Elia, ancor oggi i borgesi di Regalpetra pagano il censo agli eredi dei Sant’Elia: ma certo che fu grande riforma quella che i Sant’Elia fecero centocinquanta anni addietro, divisero il feudo in lotti, stabilirono un censo non gravoso, la piccola proprietà nacque, litigiosa e feroce; una lite per confini o trazzere fa presto a passare dal perito catastale a quello balistico, i borgesi hanno fame di terra come di pane, ciascuno tenta di mangiare la terra del vicino ...»  A parte la bellezza della trasfigurazione letteraria, si resta perplessi. Sotto il profilo storico, non sappiamo dove abbia preso Sciascia quelle notizie sui Sant’Elia. A noi risultano fatti, intenti e liti ben diversi da quelli sottesi nella pagina sciasciana. Ad addentrarsi in tali meandri, il discorso porta lontano, ben lontano dalla vicenda feudale racalmutese. Ed in questa sede c’interessa solo il declino del baronaggio in Racalmuto. Riforma borbonica e rivoluzione francese estinsero quell’istituto. I Sant’Elia ne furono, a loro modo, vittime. Divennero semplici proprietari “allodiali” di terre già in enfiteusi perpetua, sminuzzate tra tanti ex vassalli racalmutesi. Gliene venne il magro censo che ancora all’epoca in cui Sciascia scriveva si pagava, svilito ormai per le tante selvagge svalutazioni monetarie, non certo per bontà d’animo di quei signori. Le loro memorie giacciono negli archivi dei tribunali e quando verranno riesumate suoneranno condanna per quegli ultimi virgulti della decrepita società feudale siciliana.

Elenco di tutti i capi-famiglia che dimoravano a Racamuto nel 1753 secondo la numerazione delle anime che si custodisce in matrice a Racalmuto
Elenco dei capifamiglia nel censimento del 1753
N.° COGNOME p. CENS.
1 MORREALE (?) 1
2 TINEBRA 1
3 MORREALE 1
4 LA LIOTTA 1
5 MILAZZO 1
6 MATINA 2
7 SALVAGGIO 2
8 LA LOMIA 2
9 AGRO' 2
10 AGRO' 2
11 CASTILLUZZO 2
12 CASTILLUZZO 2
13 LA LUMIA 2
14 LA MATINA 2
15 GERACI 2
16 CASUCCIO 2
17 SCIME' 2
18 VICARI 2
19 CURTO 2
20 MILAZZO SURCILLO 2
21 FALLETTA 2
22 LA MENDOLA 2
23 CINO 3
24 BUSUITO 3
25 MARSALA PIANTAFAVI 3
26 PISSINTIARO 3
27 RIZZO 3
28 FRANCO 3
29 BURRUANO 3
30 MARSALA 3
31 CULLURA 3
32 TAIBBI LANA 3
33 CINQUEMANI 3
34 MORREALE 3
35 TAIBBI LANA 3
36 CAPOBIANCO 3
37 CAPITANIO 3
38 SCHILLACI VENTURA 3
39 MILANO 3
40 FARRAUTO 3
41 FARRAUTO 3
42 LA LICATA 3
43 CURTO 3
44 GALIANO 4
45 BUCCULERI 4
46 CURTO 4
47 LA LUMIA 4
48 DI FALCO 4
49 CASTILLUZZO 4
50 DI FALCO 4
51 ALAIMO 4
52 LO BRUTTO 4
53 CASUCCIO 4
54 MACALUSO SPEZZAPANI 4
55 RIZZO 4
56 AMICO 4
57 FAILLA 4
58 BIUNDI 4
59 NATALI 4
60 AVARELLO 4
61 LA MENDOLA 4
62 NAPOLI 4
63 M.° ANTONIO .. 5
64 MAIDA 5
65 AMELLA 5
66 GRILLO 5
67 GRILLO 5
68 TAIBBI LANA 5
69 BURRUANO 5
70 RISTIVO 5
71 MORREALE BUMBOLO 5
72 RISTIVO 5
73 LA MENDOLA 5
74 LA LATTUCA 5
75 CAPOBIANCO 5
76 MISSANA 5
77 GRILLO 5
78 MONTAGNA 5
79 GRILLO E PISTONE 5
80 GRILLO 5
81 CASTROGIOVANNI 6
82 BUCCULERI GIALI' 6
83 AMATO 6
84 BUCCULERI 6
85 MINGOIA (?) 6
86 BORSELLINO 6
87 LA CAGNINA 6
88 SALAMONE 6
89 SALAMONE 6
90 PETROZZELLA 6
91 MULE' 6
92 CASUCCIO 6
93 LA LICATA DI COMMATINI 6
94 SFERRAZZA 6
95 TAIBBI MERCURIO 6
96 COLLURA 6
97 LO BRUTTO E PUMO 6
98 FAILLA 6
99 PICATAGGI 7
100 CASTELLO 7
101 AMELLA 7
102 MARRANCA 7
103 MARTURANA 7
104 MANTIONE 7
105 MANTIONE 7
106 GUELI 7
107 MATINA CALEDDO 7
108 PRINZI 7
109 MONTELIONE 7
110 GRANGRECO CIFIRRI 7
111 MACALUSO SPEZZAPANI 7
112 MATINA CALEDDO 7
113 URLIA 7
114 VINCIGUERRA 7
115 DIANA 7
116 CASUCCIO 7
117 CASUCCIO 7
118 PITROZZELLA 7
119 GIANGRECO CIFIRRI 8
120 GIANGRECO CIFIRRI 8
121 CULLURA 8
122 LIUNI 8
123 CIUNI 8
124 BERTOLINO 8
125 DI FALCO SCOZZARO 8
126 MORREALE TRASTULLO 8
127 LO SARDO 8
128 VINCIGUERRA 8
129 LA LICATA ZITILLO 8
130 TULUMELLO 8
131 TULUMELLO 8
132 TULUMELLO 8
133 LA MATINA CALEDDO 8
134 FARRAUTO 8
135 SAN MARTINO 8
136 ALFANO 8
137 ALFANO 8
138 LO SARDO 8
139 ACQUISTA 9
140 PUMA 9
141 AGRO' 9
142 AGRO' 9
143 LA MENDULA 9
144 FALCONE 9
145 GRECO 9
146 BUFALINO 9
147 DI FALCO 9
148 PICONE CHIODO 9
149 INSALACO 9
150 SAN MARTINO 9
151 FALCUNI 9
152 AGRO' PICURELLA 9
153 CAPOBIANCO 9
154 LA MENDULA 9
155 MULE' CARVELLO 9
156 PUMA PAGLIARELLO 9
157 URLIA 9
158 SICURELLA 9
159 PITROLIA 9
160 ALAIMO 9
161 MACALUSO ALESSI 10
162 CULLURA 10
163 LO SARDO 10
164 MARCHISA 10
165 AVARELLO 10
166 PASSAFIUME 10
167 SFERRAZZA 10
168 SFERRAZZA 10
169 MORREALE 10
170 PITROTTO 10
171 FARRAUTO GUAGLIARDO 10
172 AMATO 10
173 VITELLO GRUTTISI 10
174 GIGLIA 10
175 FARRAUTO 10
176 AVARELLO 10
177 LONGA 10
178 CACCIATORE 10
179 LA MENDOLA 10
180 TAIBBI CORBO 10
181 NALBONE 10
182 NALBONE 10
183 MARTORANA (?) 11
184 MARTORANA 11
185 PUMO 11
186 TULUMELLO 11
187 CAVALLARO 11
188 MACALUSO ALESSI 11
189 BARONE 11
190 SFERRAZZA PAPA 11
191 MANTIONE 11
192 MACALUSO 11
193 VICARI 11
194 BUFALINO 11
195 SFERRAZZA VOZZARO 11
196 ARNINE 11
197 MARSALA 11
198 FALLETTA 11
199 GIGLIA 11
200 BORSELLINO 11
201 CASUCCIO 12
202 LA LATTUCA NINISSI 12
203 GIGLIA 12
204 AMATO 12
205 MORREALE 12
206 MESSINA 12
207 LA LICATA ZITILLO 12
208 BARBERI 12
209 COLLURA 12
210 MONTAGNA 12
211 BORSELLINO 12
212 MACALUSO 12
213 LO SARDO 12
214 LO SARDO 12
215 MARSALA 12
216 MORREALE 12
217 MORREALE CREAZZA 12
218 LA LUMIA 12
219 FARRAUTO GUAGLIARDINO 12
220 BORDONARO 12
221 BUCCULERI 13
222 BURRUANO 13
223 LA LATTUCA 13
224 COLLURA 13
225 MORREALE 13
226 CINQUEMANI 13
227 FARRAUTO 13
228 MANTIONE 13
229 LA LICATA 13
230 FARRAUTO GUAGLIARDINO 13
231 CINQUEMANI 13
232 MORREALE 13
233 FUCA' 13
234 FUCA' 13
235 ALAIMO TROMBETTA 13
236 MACALUSO ALESSI 13
237 BUCCULERI CHILLICI 13
238 RISTIVO 13
239 BARGIONE 14
240 CINQUEMANI 14
241 MULE' RAIMONDO 14
242 BUFALINO 14
243 CARLINO 14
244 SFERRAZZA 14
245 AGRO' 14
246 FARRAUTO GUAGLIARDINO 14
247 PILLITTERI 14
248 BURRUANO 14
249 CASTILLUZZO 14
250 RINI 14
251 PICUNI 14
252 LAURICELLA 14
253 VACCARO 14
254 MACALUSO ALESSI 14
255 BORSELLINO 14
256 CINQUEMANI 15
257 PUMA 15
258 GIGLIA 15
259 MORREALE MAMMANA 15
260 AMELLA 15
261 TORNABENE 15
262 PATTI 15
263 BUCCULERI GIALI' 15
264 FALCONE 15
265 BUCCULERI 15
266 BUFALINO 15
267 SFERAZZA 15
268 FALLETTA CARAVASSO 15
269 BUCCULERI CAMPANELLA 15
270 RIZZO 15
271 AGRO' 15
272 ACQUISTA 15
273 LO SARDO 15
274 BUCCULERI GIALI' 15
275 SALAMONE 16
276 ALFANO 16
277 ALFANO 16
278 SCHILLACI 16
279 VOLPE 16
280 LA FICHERA 16
281 RIZZO 16
282 LA FICHERA 16
283 PIAZZA 16
284 SCIANGULA 16
285 PIAZZA RUSSO 16
286 ALFANO 16
287 PUMA 16
288 BUFALINO MARANELLA 16
289 AVARELLO 16
290 AVARELLO 16
291 AVARELLO 16
292 AMELLA 17
293 MACALUSO SPEZZAPANI 17
294 LA LICATA CARUSO 17
295 SCHILLACI 17
296 LO SARDO VISCUGLIA 17
297 MACALUSO SPEZZAPANI 17
298 TURRETTA 17
299 TURRETTA 17
300 SFERRAZZA 17
301 LA LICATA 17
302 CINO 17
303 CINI 17
304 MORREALE TRASTULLO 17
305 ACQUISTA 17
306 MANTIONE 17
307 SCHILLACI 17
308 CARLINO 17
309 SANFILIPPO CHIARELLO 17
310 ALAIMO TROMBETTA 17
311 PALUMBO 18
312 FUCA' 18
313 PASSAFIUME 18
314 ALAIMO SCIORTINO 18
315 CASTELLO 18
316 LO GIUDICE 18
317 SAVATTERI 18
318 CAPOBIANCO 18
319 CAPOBIANCO 18
320 TAIBBI LANA 18
321 LANA 18
322 COLLURA 18
323 LA LICATA 18
324 MACALUSO MALTISOTTO 18
325 GENTILI 18
326 MARTORANA CIUCIA 18
327 LO GIUDICE 18
328 ALAIMO SCIORTINO 18
329 SFERRAZZA VOZZARO 19
330 GIGLIA 19
331 LA LATTUCA 19
332 GAGLIANO 19
333 ALAIMO 19
334 GAGLIANO 19
335 SAVATTERI 19
336 COSTA 19
337 LA MENDOLA 19
338 SFERRAZZA PAPA 19
339 SCHILLACI 19
340 BUCCULERI CATALDO 19
341 BUCCULERI CHILLICI 19
342 SFERRAZZA 19
343 BARBA 19
344 MAGRO 19
345 FAIJLLA 20
346 PALERMO 20
347 NALBONE 20
348 MULE' 20
349 CARLINO 20
350 FALCONE 20
351 SCHILLACI 20
352 AMELLA 20
353 JANNUZZO 20
354 GUELI 20
355 PALUMBO 20
356 COCILOVO 20
357 LA MATINA 20
358 LA MENDOLA 20
359 PITROTTO 20
360 ALAIMO AMMAZZALUPO 20
361 LO SARDO 20
362 LO SARDO 20
363 VINCI 20
364 LO SARDO 21
365 MULE' PARUZZO 21
366 LA MENDOLA 21
367 CINI HOMOGRANDI 21
368 AMATO 21
369 DI NOLFO 21
370 COSTA 21
371 MORREALE 21
372 SFERRAZZA 21
373 MARTORANA 21
374 MAIDA 21
375 CARBONE 21
376 DIANA 21
377 SAVATTERI 21
378 LO GIUDICE 21
379 AMELLA 21
380 LA MATINA 21
381 CALAMERA 21
382 SAVARINO 21
383 AMELLA 21
384 AMATO 21
385 LA LUMIA CALCERANO 22
386 VOLPE 22
387 CINO 22
388 AMELLA 22
389 CINO 22
390 LA MENDOLA 22
391 VALENTI 22
392 LA LATTUCA 22
393 LA LICATA 22
394 MACALUSO ALESSI 22
395 BARTULOTTA 22
396 SALVO 22
397 MARRANCA 22
398 MARIA 22
399 LA MATINA 22
400 BUCCULERI CHILLICI 22
401 GIANCANI 22
402 LA MATINA 22
403 RESTIVO 22
404 MACALUSO ALESSI 23
405 LAURICELLA 23
406 LO SARDO VISCUGLIA 23
407 MACALUSO ALESSI 23
408 TULUMELLO 23
409 SFERRAZZA NUZZO 23
410 ALAIMO 23
411 DI NOLFO 23
412 MARCHISA 23
413 CARLINO 23
414 CAPITANIO 23
415 SAVATTERI 23
416 CAVALLARO 23
417 MACALUSO ALESSI 23
418 MARTORANA CIUCIA 23
419 DI FALCO 23
420 GIANGRECO CIFIRRI 24
421 RISTIVO 24
422 TAIBBI 24
423 LA LICATA REDA 24
424 LO BRUTTO 24
425 MULE' VITAMIA 24
426 FALLETTA CINO 24
427 SFERRAZZA NUZZO 24
428 MARCHISA 24
429 ALAIMO SCIORTINO 24
430 MORREALE 24
431 MORREALE 24
432 LA LICATA REDA 24
433 SAVATTERI 24
434 SFERRAZZA VOZZARO 24
435 LA LICATA CARUSO 24
436 LA MENDULA VECCHIO 24
437 PALERMO 24
438 VOLPE 24
439 VOLPE 25
440 CINO 25
441 SCIBETTA 25
442 MORREALE CRAPARO 25
443 GERACI 25
444 ALFANO 25
445 MACALUSO 25
446 ALAIMO 25
447 GIGLIA CIAVE' 25
448 SCIBETTA 25
449 GIGLIA CIAVE' 25
450 VITILLARO 25
451 MORREALE 25
452 LA MATINA 25
453 VITILLARO 25
454 AVARELLO 26
455 TAIBBI 26
456 FALLETTA 26
457 GENTILE 26
458 PETRUZZELLA 26
459 LA MATINA 26
460 PICCIUNI 26
461 LA LATTUCA CIAGULA 26
462 LAURICELLA 26
463 SCIBETTA 26
464 GIGLIA 26
465 SAN FILIPPO 26
466 SFERRAZZA NUZZO 26
467 LO GUASTO 26
468 BUCCULERI 26
469 PLUMERI 26
470 SALAMUNI 27
471 LO GIUDICE 27
472 CAVALLARO 27
473 LO SARDO VISCUGLIA 27
474 TAIBBI MERCURIO 27
475 COSTA 27
476 MACALUSO 27
477 LO SARDO 27
478 COSTA 27
479 LA MENDULA 27
480 MACALUSO 27
481 TORNABENE 27
482 LA LICATA CARUSO 27
483 GIUDICI 27
484 GIUDICI 27
485 COSTA 27
486 MANTIONE 27
487 SALAMONE 27
488 NALBONE 27
489 FARRAUTO 28
490 CARPITELLO 28
491 CASTILLINO 28
492 SFERRAZZA 28
493 COSTA 28
494 FARRAUTO 28
495 MONTALTO CICIRUNI 28
496 SCIBETTA 28
497 FALCONE 28
498 PIAZZA 28
499 PICCIUNI 28
500 RISTIVO 28
501 SANTANGELO 28
502 BUCCULERI 28
503 PICUNI CHIOVO 28
504 FARRAUTO 28
505 MULE' FRACANZILLO 28
506 LA LICATA 28
507 LA MATINA CALEDDO 28
508 DI FALCO 29
509 LA MENDOLA CICCOTTO 29
510 ROTULO 29
511 SCIBETTA 29
512 FALLETTA 29
513 BARBERI DOMINUCO 29
514 LA LICATA VINISSI 29
515 SFERRAZZA PAPA 29
516 LA LICATA 29
517 SCHILLACI DI CAMPOFRANCO 29
518 PALUMBO 29
519 MONTAGNIA 29
520 LA MATINA 29
521 SFERRAZZA NUZZO 29
522 SFERRAZZA PAPA 29
523 CURTO 29
524 BORZELLA 29
525 SCIORTINO 29
526 ALAIMO SCIORTINO 30
527 SALVAGGIO 30
528 MORREALE CRAPARO 30
529 MAIDA 30
530 CARBONE 30
531 SCHILLACI 30
532 MICELI 30
533 GIGLIA 30
534 MALASPINA 30
535 SFERRAZZA PAPA 30
536 SFERRAZZA PAPA 30
537 SFERRAZZA PAPA 30
538 ALAIMO 30
539 CINO 30
540 LO SARDO 30
541 PALUMBO 30
542 ALAIMO 30
543 LO SARDO 30
544 CURTO CIRAMI 31
545 AVARELLO 31
546 LO SARDO 31
547 BUFALINO MARANELLA 31
548 RANDAZZO 31
549 SANFILIPPO CHIARELLO 31
550 INZALACO 31
551 BUFALINO 31
552 SCIANGULA 31
553 MILISENNA 31
554 SALAMONE 31
555 FALCONE 31
556 ALFANO 31
557 SFERRAZZA NUZZO 31
558 ZAMBITO 31
559 LI PANI DI CALTANISSETTA 31
560 CURTO CIRAMI 31
561 MULE' CARVELLO 32
562 BURGIO 32
563 FALCUNI 32
564 CHIOVA (LA) 32
565 MULE' CIRNECO 32
566 BUCCULERI 32
567 SAGONE 32
568 PATTI 32
569 LA MENDULA 32
570 CURTO CIRAMI 32
571 MALASPINA 32
572 BUCCULERI 32
573 LA LICATA 32
574 FALCONE 32
575 GERANI MAMMANA 32
576 CARLINO 32
577 NALBONE 33
578 MORREALE BOMBULO 33
579 PALERMO 33
580 PALERMO 33
581 VELLA 33
582 BUCCULERI 33
583 DI FALCO 33
584 ZAMBITO 33
585 DI FALCO 33
586 LA LICATA REDA 33
587 SCHILLACI VINTURA 33
588 TROISI 33
589 DI FALCO 33
590 FARRAUTO 33
591 ALFANO 33
592 ALFANO 33
593 FARRAUTO 33
594 MAIENZA 34
595 SICURELLA 34
596 BARBERI 34
597 AGRO' 34
598 AGRO' 34
599 FARRAUTO 34
600 MAIENZA 34
601 MUNISTERI PINO' 34
602 SAVATTERI 34
603 SCIASCIA 34
604 ROMANO 34
605 ROMANO 34
606 CACCIATURI 34
607 FALLETTA 34
608 GRILLO 34
609 GRILLO 34
610 SCHILLACI VENTURA 35
611 CARLINO 35
612 CARLINO 35
613 TERMINA 35
614 PICUNI 35
615 CARLINO 35
616 SCIANGULA 35
617 MARTURANA RE' 35
618 LAUDICO 35
619 ACQUISTA 35
620 MACALUSO 35
621 NALBONE 35
622 MORREALE 35
623 CHIARELLO 35
624 ARNONE 35
625 PIRRICUNI 35
626 LA LICATA ZITILLO 36
627 CURTO 36
628 URLIA 36
629 CAPOBIANCO 36
630 LAUDICO 36
631 CURTO CIRAMI 36
632 LO SARDO 36
633 MESSANA 36
634 BORZELLINO 36
635 BARTULOTTA 36
636 LA MENDOLA 36
637 LA MENDOLA CARPITELLO 36
638 ALAIMO SCIORTINO 36
639 CASTELLINO 36
640 MULE' CARAVELLO 36
641 SCHILLACI VINTURA 36
642 BUSCARINO 36
643 LA MENDOLA CICCOTTO 36
644 LA MENDOLA CICCOTTO 36
645 SANFILIPPO CALCI 36
646 SANFILIPPO CALCI 36
647 BARTOLOTTA 37
648 BARTOLOTTA 37
649 CASTILLUZZO 37
650 SFERRAZZA PAPA 37
651 GRILLO 37
652 ACQUISTA 37
653 MORREALE 37
654 ZAMBITO 37
655 BUCCULERI GIALI' 37
656 MICELI 37
657 AMICO 37
658 LA MENDOLA CICCOTTO 37
659 FALLETTA CARUSO 37
660 MORREALE 37
661 PALERMO 37
662 ACQUISTA 37
663 ACQUISTA 37
664 VIRDERAME 37
665 MICELI 38
666 MICELI 38
667 TAIBBI CORBO 38
668 GUELI 38
669 BICCULERI 38
670 RIZZO 38
671 LA MATINA 38
672 RIZZO 38
673 SCIME' 38
674 BURGIO 38
675 ALAIMO 38
676 CULLURA 38
677 CULLURA 38
678 CARLINO 38
679 MONTAGNIA 38
680 LA LATTUCA 38
681 CINO 38
682 CURTO 39
683 MACALUSO 39
684 SERIO 39
685 SCIME' 39
686 BUSUITO 39
687 MORREALE 39
688 RIZZO 39
689 RIZZO 39
690 MULE' VITAMIA 39
691 BUCCULERI 39
692 LA LICATA RICUTTUNI 39
693 BORSELLINO 39
694 BORSELLINO 39
695 MACALUSO 39
696 BORSELLINO 39
697 LA LICATA 39
698 CARBONE 39
699 SALVO GIPPUNELLO 39
700 BORSELLINO 40
701 SCHILLACI VENTURA 40
702 MASTROSIMONE 40
703 LA LATTUCA NINISSI 40
704 GAGLIANO 40
705 MALASPINA 40
706 TROISI 40
707 CAPOBIANCO 40
708 SCHILLACI 40
709 CASTILLINO 40
710 CINO 40
711 TAVERNA 40
712 MACALUSO FASESO 40
713 GRECO 40
714 MACALUSO FASESO 40
715 TAIBBI 40
716 TROISI 40
717 TROISI 40
718 MONTAGNIA 40
719 CIRINO 40
720 MACALUSO FASESO 41
721 TAVERNA 41
722 SCHILLACI 41
723 MARTURANA CIUCIA 41
724 LA MENDOLA CICCOTTO 41
725 SFERRAZZA 41
726 LAURICELLA 41
727 RIZZO 41
728 RIZZO 41
729 SALVO 41
730 LO SARDO 41
731 CASTELLA 41
732 LA LATTUCA 41
733 CARLINO 41
734 CARBONE 41
735 DI FALCO SCOZZARO 41
736 ALAIMO 41
737 SALAMONE 41
738 MULE' PREDICANTI 41
739 CAVALLARO 41
740 LA LICATA 42
741 LA LICATA 42
742 MARTURANA CIUCIA 42
743 MARTURANA CIUCIA 42
744 BARTULOTTA 42
745 SANTANGELO 42
746 MULE' PARUZZO 42
747 AGRO' 42
748 CURTO 42
749 VOLPE 42
750 PICCIUNI 42
751 GIUDICE 42
752 SANTANGELO 42
753 VOLPE 42
754 SORCI 42
755 SCIME' 42
756 LA LICATA 42
757 TROISI 42
758 FACCIPONTI 42
759 BUCCULERI CHILLICI 42
760 CAPILLI 42
761 BUCCULERI 43
762 CASTILLANO 43
763 LA LICATA FILIPPUZZO 43
764 MARCHISA 43
765 GUELI 43
766 MARCHISA 43
767 BURRUANO 43
768 MARTURANA CIUCIA 43
769 BURRUANO 43
770 BURRUANO 43
771 RIZZO 43
772 GIANCANI 43
773 GIANCANI 43
774 MARCHISA 43
775 LA MATINA 43
776 ACQUISTA 43
777 LA MATINA 43
778 LA MATINA 43
779 SAVARINO 43
780 ALAIMO 43
781 SALAMONE 43
782 LO SARDO 43
783 LA MATINA 44
784 PLUMERI 44
785 SAVATTERI 44
786 CAPILLI VOLPE 44
787 LA FICHERA 44
788 TERRANA 44
789 SFERRAZZA VOZZARO 44
790 LA MATINA PICIRILLO 44
791 MORGANTE 44
792 MORGANTE 44
793 RISTIVO PANTALONE 44
794 JANNUZZO JACA' 44
795 ALAIMO 44
796 ALAIMO 44
797 NIGRO 44
798 PILLITTERI CARPITELLO 44
799 MONTAGNA 44
800 CASTILLANO 44
801 COLLURA 44
802 FALLETTA 44
803 CASTILLANO 45
804 SALVO GIPPUNELLO 45
805 CINQUEMANI 45
806 GERACI 45
807 CURTO 45
808 CALSETTA 45
809 LA MATINA PICCIRILLO 45
810 LA MATINA PICCIRILLO 45
811 SFERRAZZA GROTTISI 45
812 NAPOLI 45
813 MORREALE CREAZZA 45
814 SICURELLA 45
815 SFERRAZZA ROSINA 45
816 SAIJA 45
817 MULE' FRACANZILLO 45
818 AGRO' LAZZARO 45
819 PLUMERI 45
820 BORDONARO 46
821 LA MENDOLA 46
822 LA MENDOLA CICCOTTO 46
823 CONTI 46
824 FALLETTA 46
825 TURRETTA 46
826 MORGANTI 46
827 GERACI 46
828 SAIA 46
829 TROISI 46
830 TROISI 46
831 FUCA' 46
832 CURTO 46
833 MULE' PARUZZO 46
834 RISTIVO PANTALONE 46
835 CARBONE 46
836 SICURELLA 46
837 LA LATTUCA 46
838 MACALUSO 47
839 CURTO 47
840 MACALUSO 47
841 SCARLATA 47
842 LA MENDOLA 47
843 MULE' PARUZZO 47
844 MONTAGNIA 47
845 PITROZZELLA 47
846 MACALUSO 47
847 RISTIVO PANTALONE 47
848 NALBONE 47
849 COSTA 47
850 ALAIMO 47
851 GUELI 47
852 GUELI 47
853 MANTIONE 47
854 MARCHISA 47
855 MULE' VITA MIA 47
856 CASUCCIO 47
857 VITILLARO 48
858 D'ASARO 48
859 PUMA 48
860 AGRO' 48
861 BUSUITO CUCCO 48
862 SALVO 48
863 MONTAGNIA 48
864 CARBONE 48
865 GRECO 48
866 SCIME' 48
867 BUSUITO 48
868 SCIME' 48
869 CARBONE 48
870 CINO 48
871 MARCHISA 48
872 ARNONE 49
873 MONTAGNIA 49
874 SCARLATA 49
875 SANFILIPPO 49
876 GIANGRECO CIFIRRI 49
877 SPINULA 49
878 TULUMELLO 49
879 FALLETTA 49
880 BUCCULERI 49
881 MULE' FRACANZILLO 49
882 CAVALLARO 49
883 CINO 49
884 LAURICELLA 49
885 SALVO 49
886 GAGLIANO 49
887 COSTA 49
888 PALUMBO 49
889 LA LUMIA CALCERANO 50
890 PITROTTO 50
891 BURGIO 50
892 GRECO 50
893 LA MATINA 50
894 GRECO 50
895 BUCCULERI 50
896 LA MENDOLA CICCOTTO 50
897 IPPOLITO 50
898 SFERRAZZA VOZZARO 50
899 GRECO 50
900 AGRO' 50
901 BERTOLINO 50
902 MACALUSO 50
903 ALIMO 50
904 VALENTI ZINGARO 50
905 SCIBETTA 50
906 MISSANA 50
907 TULUMELLO 50
908 BUCCULERI 51
909 SANTA MAURA 51
910 TERMINE 51
911 CHIODO 51
912 LA MENDOLA 51
913 BUCCULERI 51
914 BUFALINO MARANELLA 51
915 MARTORANA 51
916 CINO 51
917 CINO 51
918 PALERMO 51
919 LO SARDO 51
920 MARTORANA RE' 51
921 COSTA 51
922 COSTA 51
923 BARBERI 51
924 CINO 51
925 PIRRERA 51
926 SAGONE 52
927 ZAFFUTO 52
928 PICONE CHIODO 52
929 MANTIONE 52
930 ACQUISTA 52
931 COLLURA 52
932 PERES 52
933 ARNONE 52
934 DESTRO 52
935 ARNONE 52
936 LA MENDOLA 52
937 AGRO' 52
938 DI FALCO SCOZZARO 52
939 SCIBETTA 52
940 SCIBETTA 52
941 IPPOLITO 52
942 BORSELLINO 53
943 BELLOMO 53
944 LA LICATA 53
945 LA LICATA PUPINO 53
946 LA LATTUCA 53
947 SICURELLA 53
948 NAPOLI 53
949 AGRO' PIRRUNI 53
950 LA MENDOLA 53
951 BUCCULERI 53
952 DI BENEDETTO 53
953 SCIBETTA 53
954 CINO 53
955 VIGNA 53
956 LA FICHERA 53
957 BARBERI 53
958 GIGLIA 53
959 BORSELLINO 53
960 MONTAGNIA 53
961 TERRANA 53
962 CURTO 53
963 PICONE 54
964 MACALUSO 54
965 FALLETTA CARAVASSO 54
966 RISTIVO 54
967 GRECO 54
968 LA LATTUCA 54
969 RISTIVO 54
970 GARLISI 54
971 MACALUSO ALESSI 54
972 MICELI 54
973 TROISI 54
974 VIRDERAME 54
975 BARTOLOTTA 54
976 FALLETTA CARAVASSO 54
977 TROISI 54
978 MULE' RAIMONDO 54
979 TROISI 54
980 TROSI 54
981 SFERRAZZA VOZZARO 54
982 BUFALINO MARANELLA 55
983 TERRANA 55
984 COSTA 55
985 CINO 55
986 TAIBBI PIRNICI 55
987 GERACI 55
988 LO SARDO 55
989 LA MATINA 55
990 TAIBBI PIRNICI 55
991 ROMANO 55
992 CAPITANIO 55
993 SAVARINO 55
994 GIGLIA 55
995 BARBERI 55
996 LO SARDO 55
997 LA MENDOLA 55
998 SCOZZARO 55
999 IACONO 55
1000 COLLURA 55
1001 TIRONE 55
1002 ALBERTO 56
1003 LA MATINA 56
1004 FACCIPONTE 56
1005 SALVAGGIO 56
1006 MAIENZA 56
1007 CICIRO 56
1008 TAIBBI LANA 56
1009 TIRONE 56
1010 LA MENDOLA 56
1011 SURCI 56
1012 RANDAZZO 56
1013 COZZO 56
1014 AGRO' 56
1015 BORSELLINO 56
1016 LA MATINA 56
1017 VALENTI ZINGARO 56
1018 INDELICATO 56
1019 PITROZZELLA 56
1020 RISTIVO 56
1021 LAURICELLA 56
1022 FRANCO 56
1023 PLUMERI 57
1024 PLUMERI 57
1025 PLUMERI 57
1026 SALAMONE 57
1027 RISTIVO 57
1028 MONTAGNA 57
1029 MANNISI 57
1030 GERACI 57
1031 LA MENDOLA 57
1032 SCIBETTA 57
1033 LA MATINA 57
1034 PROVENZANO 57
1035 ALAIMO AMMAZZALUPO 57
1036 MONTAGNIA 57
1037 ALAIMO ZINGARO 57
1038 MENDOLIA 57
1039 GARLISI 57
1040 GIGLIA 57
1041 CINQUEMANI 57
1042 SAGONE 57
1043 CAPOBIANCO 57
1044 CURTO 57
1045 CURTO 57
1046 MILISENDA 57
1047 MANTIONE 57
1048 FALLETTA 58
1049 RANDAZZO 58
1050 SAGONE 58
1051 BUSUITO 58
1052 VOLPE 58
1053 BUSUITO 58
1054 BUSUITO 58
1055 SPAGNOLO 58
1056 GIGLIA 58
1057 MULE' VITA MIA 58
1058 SALVAGGIO 58
1059 CASTILLINO 58
1060 CASUCCIO 58
1061 VOLPE 58
1062 COZZO PICORELLO 58
1063 NAPOLI 58
1064 MULE' VITA MIA 58
1065 SFERRAZZA VOZZARO 58
1066 BUSCARINO 58
1067 BUSCARINO 58
1068 SCHILLACI 58
1069 BUSCARINO 58
1070 SFERRAZZA VOZZARO 58
1071 TULUMELLO 58
1072 NAPOLI 59
1073 TAIBBI PIRNICI 59
1074 GIGLIA 59
1075 MACALUSO 59
1076 SCHILLACI VENTURA 59
1077 MANTIONE 59
1078 CAMMALLERI 59
1079 SFERRAZZA VOZZARO 59
1080 CAPITANIO 59
1081 ALLETTO 59
1082 LA LICATA RICOTTUNI 59
1083 ACQUISTA 59
1084 BURGIO 59
1085 PICUNI 59
1086 SAGONE 59
1087 MORREALE SCELZIO 59
1088 ALAIMO 59
1089 LA LUMIA 59
1090 CIMINO 59
1091 LA LATTUCA 59
1092 ARRIGO GROTTISI 59
1093 COLLURA 59
1094 CASUCCIO 59
1095 PILLITTERI 59
1096 SANFILIPPO 60
1097 SANFILIPPO 60
1098 NAPOLI 60
1099 CINQUEMANI 60
1100 LA LICATA 60
1101 LA LATTUCA 60
1102 FANTAUZZO 60
1103 LA LATTUCA 60
1104 LA MENDOLA 60
1105 ALAIMO AMMAZZALUPO 60
1106 ALAIMO AMMAZZALUPO 60
1107 ALAIMO AMMAZZALUPO 60
1108 MARCHISA 60
1109 GIANCANI 60
1110 RISTIVO 60
1111 GUELI 60
1112 TAIBBI PIRNICI 60
1113 SANFILIPPO 60
1114 BURGIO 60
1115 PILLITTERI 60
1116 VOLPE 61
1117 LA LICATA ZITILLO 61
1118 MANUELI 61
1119 BORSELLINO ASTROLOGO 61
1120 MULE' VITA MIA 61
1121 GIGLIA 61
1122 NAPOLI 61
1123 BUSUITO 61
1124 MACALUSO 61
1125 MORREALE 61
1126 MORREALE 61
1127 IPPOLITA 61
1128 MORREALE 61
1129 BARBERI 61
1130 CIMINO 61
1131 GUANCANI 61
1132 SCIME' 61
1133 SANFILIPPO 61
1134 AVARELLO 61
1135 PUMO 61
1136 LA LICATA CALCI 62
1137 LA LICATA CALCI 62
1138 BUCCULERI GIALI' 62
1139 BUSUITO 62
1140 TINEBRA 62
1141 CASTRONOVO 62
1142 IPPOLITA 62
1143 COSTANZO 62
1144 VALENTI 62
1145 GIUDICE 62
1146 LA LICATA ALOSA 62
1147 LA LICATA PILLISI 62
1148 LA LICATA PILLISI 62
1149 LA LICATA ZITILLO 62
1150 BUSUITO CUCCO 62
1151 TAIBBI LANA 62
1152 RINALLO 62
1153 MALASPINA 62
1154 BUCCULERI 62
1155 PICONE CHIODO 62
1156 DI ROSA 62
1157 CERAGULO 62
1158 MORREALE SCELZIO 62
1159 CAPITANIO 63
1160 ALFANO 63
1161 LA MANTIA 63
1162 SALVO RUGGERI 63
1163 CICIRO 63
1164 BARBERI 63
1165 SANFILIPPO 63
1166 SANFILIPPO 63
1167 AGRO' 63
1168 ALAIMO AMMAZZALUPO 63
1169 GAMBUTO 63
1170 MORREALE 63
1171 GRILLO 63
1172 GRILLO 63
1173 CASTROGIOVANNI 63
1174 INDELICATO 63
1175 NAPOLI 63
1176 DI FALCO RUGGERI 64
1177 MONTELIUNE 64
1178 LA LICATA 64
1179 LA LICATA 64
1180 TROISI 64
1181 SALVO RUGGERI 64
1182 PICONE 64
1183 LA MENDOLA CICCOTTO 64
1184 AGRO' 64
1185 BARBA 64
1186 ARNONE ZITILLO 64
1187 BARBA 64
1188 SORCE 64
1189 AGRO' 64
1190 SAVATTERI 64
1191 ROMANO 64
1192 BRUTTO 64
1193 BELLAVIA 64
1194 CAVALLARO 64
1195 AMICO 64
1196 ROMANO 65
1197 B.. 65
1198 VELLA 65
1199 ROMANO 65
1200 CHIARELLO 65
1201 MULE' RAIMONDO 65
1202 LA LICATA REDA 65
1203 SCIBETTA 65
1204 VALENTI ZINGARO 65
1205 FRANCO 65
1206 PICONE 65
1207 NALBONE 65
1208 BELLAVIA 65
1209 ACQUISTA 65
1210 AGRO' 65
1211 GERACI SERRAVILLO 65
1212 LIPANI DI CALTANISSETTA 65
1213 RANDAZZO D'ARAGONA 65
1214 AMELLA 65
1215 LO BRUTTO 65
1216 SCHILLACI 66
1217 SAVARINO 66
1218 TULUMELLO 66
1219 BARBERI 66
1220 LO SARDO 66
1221 SANFILIPPO 66
1222 MULE' FRACANZILLO 66
1223 LAURICELLA 66
1224 RIZZO 66
1225 LO BRUTTO 66
1226 LO BRUTTO 66
1227 CINO 66
1228 AGRO' 66
1229 ALLETTO 66
1230 L.. 66
1231 TIRONE 66
1232 TIRONE 66
1233 DI FRANCO 66
1234 LA DUCA 66
1235 BELLAVIA 66
1236 LA MATINA 67
1237 MORREALE 67
1238 FACCIPONTI 67
1239 GARLISI 67
1240 MONISTERI PINO' 67
1241 ALLETTO 67
1242 MISSANA 67
1243 RIZZO 67
1244 NALBONE 67
1245 COLLURA 67
1246 PITRUZZELLA 67
1247 PITRUZZELLA 67
1248 TERRANA 67
1249 CASTIGLIONE 67
1250 ACQUISTA 67
1251 BUCCULERI 68
1252 ALFANO 68
1253 LAURICELLA 68
1254 LA LICATA 68
1255 CICIRO 68
1256 LAURICELLA 68
1257 SFERRAZZA VOZZARO 68
1258 BORSELLA 68
1259 BUCCULERI 68
1260 MARRANCA 68
1261 MORREALE 68
1262 CASTIGLIONE 68
1263 BURRUANO 68
1264 SALVO JPPUNELLO 68
1265 RISTIVO 68
1266 PIAZZA 68
1267 COCILOVO 68
1268 LA LICATA 68
1269 LA FICHERA 68
1270 PITRUZZELLA 69
1271 CASTELLO 69
1272 LA LICATA ZITILLO 69
1273 LA LICATA ZITILLO 69
1274 CAPITANIO 69
1275 CAPITANIA 69
1276 CASUCCIO 69
1277 MARTURANA 69
1278 SCIME' 69
1279 LA licata zitillo 69
1280 GIGLIA GROTTISI 69
1281 LA MATINA 69
1282 LA LICATA ZITILLO 69
1283 SFERRAZZA VOZZARO 69
1284 PLUMERI 69
1285 GARLISI 69
1286 AGRO' 69
1287 SCIME' 69
1288 CRAPARO 69
1289 CICIRO 69
1290 CRAPARO 70
1291 MILANO 70
1292 LO LONGO 70
1293 VITILLARO 70
1294 MANTIONE 70
1295 MANTIONE 70
1296 SCIME' 70
1297 DI FALCO MALTISI 70
1298 ALFANO 70
1299 VITILLARO 70
1300 LA LICATA FILIPPUZZO 70
1301 BARTOLOTTA 70
1302 CASTRONOVO 70
1303 MORREALE BUMBULO 70
1304 GIGLIA 70
1305 MICELI 70
1306 GIGLIA 70
1307 RISTIVO 70
1308 BUCCULERI 70
1309 SFERRAZZA 71
1310 LA MATINA 71
1311 RISTIVO 71
1312 LO LONGO 71
1313 LA VECCHIA 71
1314 AMICO 71
1315 CAPOBIANCO 71
1316 SFERRAZZA VOZZARO 71
1317 SCHILLACI 71
1318 GIANCANI 71
1319 BARTOLOTTA 71
1320 LA LICATA REDA 71
1321 LO SARDO 71
1322 RISTIVO 71
1323 LA MATINA 71
1324 LA MENDOLA 71
1325 PINO 71
1326 SCARLATA 71
1327 DI FRANCO 71
1328 MANTIONE 71
1329 URLIA 71
1330 AGRO' 71
1331 CAPOBIANCO 71
1332 SFERRAZZA VOZZARO 72
1333 CASTIGLIONE 72
1334 MONTAGNIA 72
1335 BUCCULERI CHILLICI 72
1336 MISSANA 72
1337 AGRO' 72
1338 CARLINO 72
1339 PALUMBO 72
1340 LA LICATA FILIPPAZZO 72
1341 CICIRO 72
1342 SCIBETTA 72
1343 SAVATTERI 72
1344 BAERA 72
1345 DI ROSA 72
1346 LA LATTUCA 72
1347 GRILLO 72
1348 VINCI 72
1349 DI FALCO 72
1350 CAPOBIANCO 72
1351 RISTIVO 73
1352 MACALUSO 73
1353 MULE' 73
1354 VITILLARO 73
1355 SAIA 73
1356 LA LICATA FILIPPUZZO 73
1357 MAJDA 73
1358 CURTO 73
1359 MANTIONE 73
1360 BELLOMO GRUTTISI 73
1361 GALIANO 73
1362 BUSCARINO 73
1363 CAPITANIO 73
1364 BUCCULERI CAMPANELLA 73
1365 PILLITERI CARPITELLO 73
1366 BORSELLINO 73
1367 RIZZO 73
1368 RIZZO 74
1369 RIZZO 74
1370 JANNUZZO JACA' 74
1371 BUFALINO 74
1372 MARTURANA BAGILLERI 74
1373 BUCCULERI CAMPANELLA 74
1374 MAJDA 74
1375 CAPITANIO 74
1376 BARTOLOTTA 74
1377 PALUMBO 74
1378 GUELI INGURGERA 74
1379 CARBONE 74
1380 LA CARRUBBA 74
1381 CASTELLUZZO 74
1382 MULE' FRACANZILLO 74
1383 SCIME' 74
1384 NALBONE 74
1385 MULE' FRACANZILLO 74
1386 MALTISOTTO 74
1387 GARLISI 74
1388 LA LICATA REDA 74
1389 PITROZZELLA 74
1390 INDILICATO 74
1391 DI FALCO GIPPUNELLO 75
1392 BUSUITO 75
1393 NALBONE 75
1394 NALBONE 75
1395 MUNISTERI PINO' 75
1396 SALDI' 75
1397 BUCCULERI CAMPANELLA 75
1398 RISTIVO 75
1399 ZAFFUTO 75
1400 LA ROCCA 75
1401 SCIME' 75
1402 NAPOLI 75
1403 BUSUITO 75
1404 LA FICHERA 75
1405 LA LUMIA 75
1406 SPATA 75
1407 TINEVRA 75
1408 LA MENDOLA CICCOTTO 75
1409 PICUNI 75
1410 BUCCULERI TASCARELLA 75
1411 SAVARINO 75
1412 NALBONE 76
1413 LA LICATA CALCI 76
1414 BUCCULERI TASCARELLA 76
1415 SCIBETTA 76
1416 MONTAGNIA 76
1417 GIGLIA 76
1418 GIGLIA 76
1419 AMATO 76
1420 LA MENDOLA 76
1421 PUMA 76
1422 SAGONE 76
1423 CAPOBIANCO 76
1424 PUMA PAGLIARELLO 76
1425 TORNABENE 76
1426 ROTULO 76
1427 PICCIUNI 76
1428 MANTAGNIA 76
1429 MULE' PREDICANTI 76
1430 PUMA 77
1431 LA LICATA 77
1432 SAVARINO 77
1433 DI FRANCO 77
1434 VICARI 77
1435 AMATO 77
1436 ARNONE CITILLO 77
1437 SALVO GIPPUNELLO 77
1438 MACALUSO 77
1439 MANTIONE 77
1440 BURRUANO 77
1441 RISTIVO 77
1442 MARSALA 77
1443 DI FRANCO 77
1444 ALAIMO 77
1445 CAPOBIANCO 77
1446 BUSUITO 77
1447 PITROZZELLA 77
1448 RIZZO 77
1449 FALLETTA 77
1450 DI FALCO GIPPONELLO 77
1451 GIANCANI 77
1452 JANNUZZO JACA' 78
1453 COSTA 78
1454 TINEBRA 78
1455 NALBONE 78
1456 LAURICELLA 78
1457 AGRO' 78
1458 PICUNI 78
1459 PICUNI 78
1460 LO BRUTTO 78
1461 PICUNI 78
1462 LA LUMIA 78
1463 BUCCULERI 78
1464 VALENTI 78
1465 RAIMONDO 78
1466 AGRO' 78
1467 MORREALE 78
1468 VIZZINI 79
1469 CURTO 79
1470 LA LICATA 79
1471 STRANGI 79
1472 BRUTTO 79
1473 CAPITANIO 79
1474 LO SARDO 79
1475 LA LICATA 79
1476 RIZZO 79
1477 MORREALE 79
1478 BALSAMO 79
1479 MONTALTO 79
1480 RAIMONDO 79
1481 GIUDIGNATO 79
1482 MANTIONE 79
1483 MACALUSO 79
1484 ARNONE CITILLO 80
1485 PILLIZZINI 80
1486 SAVARINO 80
1487 MULE' PRIDICANTI 80
1488 PUMA 80
1489 CASUCCIO 80
1490 ARNONE CITILLO 80
1491 CASUCCIO 80
1492 RIZZO 80
1493 TINEBRA 80
1494 CASUCCIO 80
1495 CINO 80
1496 PICONE 80
1497 LA MENDOLA 80
1498 MILANO 80
1499 COLLURA 80
1500 SANTANGELO 80
1501 BUCCULERI TASCARELLA 80
1502 IPPOLITO 80
1503 CUTAIA 81
1504 MORREALE SCELZIO 81
1505 AVARELLO 81
1506 MUNISTERI PINO' 81
1507 ALAIMO SCIORTINO 81
1508 MORREALE 81
1509 ZAFFUTO 81
1510 SCIANGULA GRUTTISI 81
1511 MILAZZO 81
1512 MORREALE GROTTISI 81
1513 TINEBRA 81
1514 TAIBBI CORBO 81
1515 ROSA 81
1516 SFERRAZZA 81
1517 DI ROSA 81
1518 MANCUSO 82
1519 COLLURA 82
1520 BUCCULERI TASCARELLA 82
1521 CAPOBIANCO 82
1522 MULE' CARVELLO 82
1523 BUSCARINO 82
1524 CIMINO 82
1525 BUSCARINO 82
1526 SALVO RUGGERI 82
1527 MULE' RAIMONDO 82
1528 BERTOLINO 82
1529 LA .. 82
1530 SCARLATA 82
1531 PUMO 82
1532 PUMO 82
1533 CARLINO 82
1534 LA LICATA CALCI 83
1535 LA LICATA CALCI 83
1536 ALAIMO 83
1537 LO BRUTTO 83
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