Lillo Taverna Cosa è mai questa? una salmodiante teoria di nomi e cifre? Già! Ed è solo una frangia, altre frange le ho pubblicate qua prima e nell'intermezzo nel mio blog CONTRA OMNIA RACALMUTO. Una cosarella fatta un quarto di secolo fa. Andai a riesumare i matrimoni celebratisi a Racalmuto in un quinquennio di fine secolo XVI.

Come erano bravi i nostri preti allora! Che tocca fare ad un mangiapreti come me! Eppure ho voglia di dire che quelli di allora nulla avevano a che fare con quelli d'ora o con quei due o tre residuali di adesso. Quanta cultura in quei tempi. E adesso? lasciamo perdere. Leggere quegli scartafacci però mica era facile e in latino per giunta.

Ma ci sono riuscito in qualche modo. Non è da tutti. E a trascrivere quegli sgorbi qualcosa resta in capo. Non sono qualcosa di più di un minuscolo microstorico? E chi te lo riconosce? Manco l'onore di una medaglietta in flex affissami sul bavero della giacchetta da qualche benevolo sindaco di Racalmuto mi è stato concesso.

Anzi Malgrado Tutto per la penna del grane scrittore Tanu Savetteri , mi derubrica al livello di  facitore di  una sgangherata controstoria paesana. Ed è ovvio: non sono della consorteria dei Nlbone o dei Cavallaro oppure degli Scimé (quelli nobili)  e di sicuro non mi sono mai chiavata nessuna grassottella e vecchiotta ‘Nnunziata.  Sopravviverò.

Ma mi sono stufato. Prenderò il file e lo rassegnerò all'ing. Antonio Salamone perché vi cerchi qui qualche suo antenato del Cinquecento. Ci sta e però mi pare che la famiglia Salamone approdi a Racalmuto dalla mia vituperata Grotte (ma anche mio bisnonno Pietro veniva da là. In effetti vi era emigrato un suo antenato finito in miseria a Racalmuto).

 

 Caro Antonio a noi due. facciamoci magari aiutare dall’invadente architetto Carmelo. Ma questi Salamone sono parenti di quel SECRETO venuto da Palermo (secondo me) per tumulare l'infelice giovane Conte Girolamo del Carretto, non occisus a servo sibbene da un banale morbo. Sarò microantistorico a dire di Tanu e per dileggio di Colpi di Spillo dei giorni scorsi., ma son tignoso assai.