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giovedì 3 marzo 2016

A distanza di un mese e mezzo ne vogio riparlare. Comincio con questo anonimo autore. Chi è Colpi di Spillo: pensate un tempi era sicuro che fosse la bella Scicolone di Agrigento che doveva lanciarsi in questa paludosa cloaca giornalistica della Citta dei Templi. Ma poi? Non ho dubbbi che sotto codesti colpi di spillo talora paciosamente intelligentemente sapidamente ironicamente ama nascondersi il mio caro stimato diletto amico dottore Salvatore Alfano, nisseno verace- Quando mi infilza con irresistibili vignette mi dilezia. Ma questo 'colpi di spillo' chi è? Se sono ancora il super ispettore che in tempo anche Enzo Biagi diceva che ero, devo dire che qui siamo in presenza di uno in due. L'articolo è sicuramente di Gigi Restivo, il titolo che per wssere esplosivo diventa cretino di chi è? Gigi Restivo sa il fattosuo (e il fatto mio). Non penso lui. Penso a un ragazzetto che dicono assessore e che famelico aveva ordinato bachechee sedie e locandine scrivendo magari che il convegno si faceva al Chiaramontana. Insomma la solita solfa di spendere dici per i Cumune e addebbitare 100 al Comune. Ricordo un tempo qualndo a governarci c'era un odierno moralista (si sa la cocienza tranquilla è figlia di cattiva memoria, e qui la memoria è stata subissata), per una di quelle mie alzate di testa che qui mi addebitano, avevo ai sensi di legge detto che non intendevo partecipare ad un agone politico. Ma avevano stampato (e pagato?) le liste e le schede e quindi sornionamemte vengo cancellato a penna sui maifesti del cortile del Comune ove s'illanguidivano le figlie in esubero dei galantuomini racalmutesi. Me la sono presa con il direttore (perché quel che si dattilografa in malgrado, tutto sul groppone delle respondabilità anche penali di Egidio ricade). Ma Egidio è uomo di onore e manco mi risponde. Apprezzo la sua omertà! La cultura mafiosa a Racalmuto ci travolge tutti anche gli spacci attuali disseminati in Comune e nei Plessi del Comune. [questo come assaggio credo che basti. Contunerò . continuerò. Quanto sopra di malgrado è tutto un falso, tutta una maligna invenzione, un caluniarmi sotto dorma di elogio. Cazzo! come abbonda il sale racalmutese frammisto allo zolfo della calunnia della disintegrazione morale dei propri avversari o peggio di chi nella tua strada del tuo lecupletare crimiale ti si mette di traverso!!!]. Calogero Taverna

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