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mercoledì 16 marzo 2016

Mi dispiace carissima Tina ma mi hai voluto intenzionalmente fraintendere. Lungi da me l'idea che vi siano poteri FORTI o OCCULTI o altre diavolerie come il Grande Vecchio o Despota Volpino. Le ho sempre considerate queste cose grandi stronzate. Figurati adesso! Io parlo di POTERI COLTI come dire la grande intelligenza di questa grande realtà PENSATA hegelianamente pensata che è l'unico vero POTERE, un intellettuale collettivo che si suol chiamare STATO. Che poi siamo noi, la nostra coscienza civica, la nostra vera religione, la nostra vera NOBILTA' di spirito, la nostra sublimità culturale. L'immensa indefettibile meravigliosa millenaria cultura ITALICA. Poi certo occorrono le tre EFFE: festa farina e forca. E qui la festa del teatrino della politica, tutto moralismo a detrimento del nostro prossimo e tutta spocchiasa assoluzione delle nostre private miserie morali e che sono la farina delle prebende nostre da incrementare perché vanno rubate quelle degi altri che manicheisticamente chiamiamo i POLITICI la Casta e magari dopo inventiamo le moderne forche di magistrati alla Cantone che dicmentichi dei fatti miserabili dell'antimafia si inventano gli allettevoli programmi sonori del loro giustizialismo a senso unico. Ma tutto rientra nella logica hegeliana delle tesi che s'inventano le vostre antitesi per una superiore moderna sintesi, che è già una corsa verso la palingenesi della cultura mitteleuropea

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