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venerdì 27 maggio 2016

Francamente non so: dove vuole arrivare la Democrazia del dissenso estorto? Mi pare che ci si è cacciati in un vicolo cieco; qualunque sarà il risultato del Referendum ne seguirà un disastro politico e parlamentare. Ma il signor Marx mi ammonisce che il Capitalismo non mette sul tappeto alcun problema se non ha in tasca la soluzione. Io credo molto nel razionalismo post-moderno. Questo non significa che mi debba sempre piacere e comunque mi concedo il lusso di non condividere.
Mi va di vagheggiare che affiori una SINISTRA INTELLIGENTE che saboti il referendum con il NON VOTO per non rendersi corresponsabile dello smarrimento che ne seguirà. Quindi lasciare integra la COSTITUZIONE (che bene o male ha consentito all'Italia quasi un settantennio di maturazione democratica), si lasci il bicameralismo parlamentare così come adesso e si faccia la ridorma elettorale nel rispetto massimo del principio della rappresentanza popolare, senza intaccare la Costituzione. Dopo forse. con un parlamento integralmente eletto dal Popolo, si potrebbe pensare all'impellente riforma costituzionale. (Calogero Taverna)

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