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sabato 14 maggio 2016

"Maggio ha portato mutevole tempo, ribollono nuvole e poi d'improvviso si apre il sereno..." (L. Sciascia, "Le parrocchie di Regalpetra")
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Lillo Taverna L'unica nota veritiera di un libro per il resto del tutto falso e bugiardo. Pasticciatisima la vicenda dei Del Carretto; i Principi di Sant'Elia erano tutt'altro che quei benefici signori che non so in base a che lo Sciascia vuol farci credere. "Dicesi con insistenza che i signori di Sant'Elia già magnati ricchssimi, ridotti indi a mal partito per le sconfinate spese di una vita più che principesca vogliano oggi tentare una risorsa estrema per rinsanguare l'esausto patrimonio. .... rovistando gli archivi di famiglia, specularono di lanciare una prima domanda di rivendica contro contadini ignari e sprovvisti di documenti, per isbigottirli e conculcarli, e trarne poi partito per le domande avvenire." (Cfr. Difesa Calogero Casuccio & C, - I principi Trigona di S, Elia - Girgenti 1893 - Comparsa di P.E. Xerri, avv.)- Il Circolo Unione tutt'altra cosa rispetto a questa pasticciata cronaca della Concordia. (Sciascia rinnega quanto guà pubblicato ne' L'Illustrazione Italiana). I preti - poverini - bistrattati e rovesciati. La scuola di allora non era quella in cui il Nostro si annoiava e fumava e nulla più. La pietas per i poveri salinai molto pelosa. Il Mutuo Soccorso non era una bisca di borghesi arricchiti. La politica vista ancora non nostalgici occhi fascisti. E posso continuare rigo per rigo. Calogero Taverna

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