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mercoledì 22 giugno 2016

-SGRAMMALITURGIA-
di Ornella Pennacchioni.
L'Ognuno vennero, videro, e dissero la sua. All'inizio erano uno. Tanti rispose, e furono l'insensata massa. I cori solista fecero il resto. I quacquaracqua dello Zero plurale, si sbatté di/divano in/divano su tutto il forte del piano. Niente musica, solo baccano. La qualunque vennero agli ognuno e furono con/senza ris/onanza. La sconfusione erano chiara come la dissostanza. Ora, ora, ora. Ricamo di seta sul cotonaccio, asola sulla nuvola, conchiglia di montagna, rosa di mare, quanto è vero che io ci saremo con te, prima e dopo che il gallo canti, sulla tua bocca degli in/canto, canto i canti.
Grazie.
T.A.Pettirossa.
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Commenti
Giacomo Lavino Davvero straordinario il modo in cui scrivi..sembra essere li è poterti osservare...scorrile, semplice e tecnico...ritmica emozionale eccezionale. Complimenti!
Mi piaceRispondi119 giugno alle ore 20:15
Giacomo Lavino ha risposto2 risposte
Ololi Ololi Ololi Parole da S cancellare.
Mi piaceRispondi119 giugno alle ore 20:52
Brigida Liparoti ha risposto7 risposte
Concetta Ciccarelli ..bella è vero che scrivi.. d'incanto , "sgrammaliturgia "? ahah adorooo grazie Ornella ..e mentre la Pettirossa assordita da invitabili false note e musica dissonante .. Orné.. , seppure io non sia brava per ricami di seta , se vuoi.. ri-canto in coro e dolce melodia , solo per te .. ahah tvtroppo beeene , bacioniii
Mi piaceRispondi319 giugno alle ore 20:53
Concetta Ciccarelli ha risposto2 risposte
Brigida Liparoti Ognuno, due occhiali, quattro occhi, troppe bocche, mille piedi in due scarpe... fare piano non è contemplato, la discrezione è la peggiore delle discrepanze (ed ognuna vuol esser sazia). Abbuffarsi è parola d'ordine nel disordine. Del disordine! Il tuo canto rimarrà soave, Pettirossa. Il rovo non è fitto fitto perché i tuoi occhi sono sempre buoni
Mi piaceRispondi219 giugno alle ore 21:32Modificato
Brigida Liparoti Giacomo Lavino, ha già letto "Il dispiacere solitario" della nostra Ornella?
Mi piaceRispondi319 giugno alle ore 21:49Modificato
Brigida Liparoti ha risposto60 risposte
Lillo Taverna Prefazione di Alessio Patti, siculo debordante; biografia alla marchigiana; il "dolce naufragar" diAlessandro Vettori; la dedica a me (di pugno), l'omerico invito alla dea a che canti, cosicché aspettando il suo sogno diventi il proprrio sogno di Matilde Ottazzi e chiusa della pia Costanza Luzzitelli .. non vedo altro. Millantato credito, dunque?
Mi piaceRispondi219 giugno alle ore 22:08
Ornella Pennacchioni fra le due fette di copertina, nel mezzo c'è il companatico Lillo, ne sai qualcosa, tu?
Mi piaceRispondi19 giugno alle ore 22:10
Lillo Taverna
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Ornella Pennacchioni Eccolo: mi sei mancato per ben qualche manciata di ore: è appena entrato Lillo Taverna.
Mi piaceRispondi19 giugno alle ore 22:09
Ornella Pennacchioni ha risposto4 risposte
Fortunato Campanile Non so perché...Ma con questa tua ultima nuova mi sembra di essere nel Paese delle Meraviglie...o nel fantastico mondo di Oz....
Mi piaceRispondi220 giugno alle ore 8:44
Ornella Pennacchioni ha risposto1 risposta
Renato Balducci Neanche mio fratello Fabio avrebbe saputo fare di meglio.
Mi piaceRispondi120 giugno alle ore 10:48
Ornella Pennacchioni ha risposto1 risposta
Renato Balducci L'asina Pistalla dormiva nella stalla , mentre dormiva gli rubero il cavallo. Era una poesia che Fabio sosteneva aver imparato alle elementari. A parte il mistero di un'asina dal nome improbabile, resta il fatto di che riesce difficile capire come un'a...Altro...
Mi piaceRispondi120 giugno alle ore 13:23
Ornella Pennacchioni Non se ne parla, René, gli utili sono solo miei.
Mi piaceRispondi20 giugno alle ore 15:32
Brigida Liparoti Uh mamma, rotolo Ahahahahahahahah Ahahahahah
Mi piaceRispondi120 giugno alle ore 16:07
Renato Balducci Va buo'. Mi sento generoso e poi non sono mai stato attaccato al vile denaro. Forse perché non ho mai avuto la possibilità di mettere le mani su almeno 100.000, 00 €. Meno sono spiccioli.
Mi piaceRispondi120 giugno alle ore 18:07
Ornella Pennacchioni ha risposto2 risposte
Marina Rosanero La tua scrittura creativa è catartica sorè! ...mi sento meglio! GRANDE
Mi piaceRispondi220 giugno alle ore 21:05
Ornella Pennacchioni Portami a scuola tua. Sorèèè
Mi piaceRispondi120 giugno alle ore 21:17
Marina Rosanero Da te dipende! Come superi lo stretto?
Mi piaceRispondi120 giugno alle ore 21:26
Renato Balducci ha risposto1 risposta
Matilde Ottazzi O liturgia sgrammaticata o grammatica liturgica...only you puoi metterle insieme, dar loro una impensabile scecherata ( si sgrammaticherà giusto scrivendola così ???) e apparecchiare una tavola che anche senza servizio buono è sempre e solo quella dei sontuosi banchetti ! Cin cin , alziamo i calici prima che spariscano !
Mi piaceRispondi1Ieri alle 0:01
Ornella Pennacchioni ha risposto3 risposte
Gilda Massari ha risposto2 risposte
Piero Biancardi Un plauso alla tua ostinata sgrammaticata sgrammaliturgia ....che a scrivere in tal maniera avrai dovuto battagliare non poco con il correttore automatico ... Costante e testarda! 😝😜😛
Superba Ornella.
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Ornella Pennacchioni Pier neppure il correttore automatico sarebbe riuscito, o.......... avrebbe OSAto!!!!!!! Grazie
Mi piaceRispondi17 h
Renato Balducci La verità è che in corretto italiano la nostra amata ( parlo per me ) Ornella non è proprio capace di esprimersi. Non sta creando un nuovo sistema per esternare le sue qualità di autrice, scrittrice, attrice e Beatrice, ma, poverina, più di quello...La ragazza si applica, ma non è propriamente un genio. OSAre per essere grandi. Asina Pistalla. Ti abbraccio.
Mi piaceRispondi24 hModificato
Ornella Pennacchioni Sbaglio sapendò di sbagggliare così, saro in/con/dete/stabile a vitààà (notare l'accento) (Mio) amatoREnato, ti abbraccio anche me.
Mi piaceRispondi4 hModificato
Renato Balducci Le tue parole mi accendessero il quore.
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Brigida Liparoti ...ma che beltá, che beltá!
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Renato Balducci Le cose migliori partorite da mente umana sono dovute al caso oppure ad errori. Anzj al chaso opurre ha erorri.
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Ornella Pennacchioni ti d'ò ragione. Ecco perche sò/nò gen'IO.
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Ololi Ololi Ololi Sento odore di vaghe assonanze evolutive delle cose migliori. Non oso immaginare i orocessi di concepimento delle cose normali... Mha
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Ololi Ololi Ololi Volevo dire "processi"...ma alla fine va bene anche l'errore... guarda caso.
Mi piaceRispondi6 min
Lillo Taverna
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Lillo Taverna Lillo Taverna Il grande OSSIMORO dela moderna letteratura: Giovanni l'apocalittico e l'ORNELLA dicibile: la divinità del VERBUM!
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