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venerdì 22 luglio 2016

L'ARTE NON CONOSCE CENSURE.
“ L’aspetto interessante di questa Autrice sono le innumerevoli sfaccettature artistiche che la rendono peculiare nel mondo dell’Arte e della letteratura e sebbene abbia scritto un libro- diario, o forse no- Ornella Pennacchioni è artista di se stessa e si affaccia al mondo artistico in tutta la sua prepotente curiosità intellettuale- Lei, che si dice che poco legge e non sa far di conto. Che importa? Importa il Dono di saper intraprendere le tortuose Vie di una realtà, talora edonistica ma mai superficiale. Si resta attoniti o avviluppati in un pensiero, il suo, mai eguale a se stesso, arricchito di preziosismi e di incanti. Si, l’incanto esiste e l’Autrice ben lo avverte in lei e si lascia andare in totale balia del suo essere donna e artista”
Francesca Ancona
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Lillo Taverna molto bene, ma io vado ancor di più nel profondo. Quando un'artista ha genialità e s'immerge nella sua onirica fantasia allora crea, allora è poeta allora sfugge ad ogni canone. Compone, fa musica, tesse sinfonie ed esula dall'ovvio rappresentare per ordire una scrittura senza trama o una trama di allucinata vibratile esistenzialità. Come un sortire dal nulla per immergersivi dopo uno scintillio di canti e suoni, di parole che non note musicali, di movimenti che sono un'arcana sinfonia.

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