Scusate: Giovanni si può forse leggere in greco antico "En archè hev o logos, kaì o logos hen pros ton Theon, kaì Theos hen o logos.
Sì perché outos hen en arché pros tonTheon.
Forse solo in latino carpiamo la divinità di questo teologico canto: Hoc erat in principio apud Deum. In italiano è già volgare, figurarsi nella gestuale lingua delle mie atee terre.
Calogero Taverna.
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VANGELO SECONDO GIOVANNI
1 In principio era il Verbo, e il Verbo era con Dio e il Verbo era Dio
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1 In principio erat Verbum, et Verbum erat apud Deum, et Deus erat Verbum.
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2 Egli era, in principio, con Dio:
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2 Hoc erat in principio apud Deum.
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3 tutto è stato fatto per mezzo di lui e senza di lui nulla di ciò che esiste è stato fatto.
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3 Omnia per ipsum facta sunt, et sine ipso factum est nihil; quod factum est
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4 In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini;
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4 in ipso vita erat, et vita erat lux hominum,
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5 la luce splende nelle tenebre, e le tenebre non l'hanno sopraffatta.
| 5 et lux in tenebris lucet, et tenebrae eam non comprehenderunt. |
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6 Venne un uomo mandato da Dio: il suo nome era Giovanni.
| 6 Fuit homo missus a Deo, cui nomen erat Johannes; |
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7 Egli venne come testimone per dare testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui
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7 hic venit in testimonium, ut testimonium perhiberet de lumine, ut omnes crederent per illum.
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8 Egli non era la luce, ma doveva dare testimonianza alla luce.
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8 Non erat ille lux, sed ut testimonium perhiberet de lumine.
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9 Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo.
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9 Erat lux vera, quae illuminat omnem hominem, veniens in mundum.
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10 Egli era nel mondo e il mondo fu fatto per mezzo di lui, eppure il mondo non lo ha riconosciuto
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10 In mundo erat, et mundus per ipsum factus est, et mundus eum non cognovit.
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11 Venne fra la sua gente ma i suoi non l'hanno accolto.
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11 In propria venit, et sui eum non receperunt.
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12 A quanti però l'hanno accolto ha dato il potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome,
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12 Quotquot autem receperunt eum, dedit eis potestatem filios Dei fieri, his, qui credunt in nomine eius,
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13 i quali, non da sangue né da volere di carne né da volere di uomo, ma da Dio sono stati generati.
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13 qui non ex sanguinibus neque ex voluntate carnis neque ex voluntate viri, sed ex Deo nati sunt.
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14 E il Verbo si fece uomo ed è venuto ad abitare in mezzo a noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, gloria come dell'unico Figlio che viene dal Padre, pieno di grazia e di verità.
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14 Et Verbum caro factum est et habitavit in nobis, et vidimus gloriam eius, gloria quasi Unigeniti a Patre, plenum gratiae et veritatis.
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15 Giovanni gli dà testimonianza e proclama: "Ecco l'uomo del quale ho detto: Quello che verrà dopo di me è avanti a me, perché era prima di me".
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15 Iohannes testimonium perhibet de ipso et clamat dicens: "Hic erat, quem dixi: Qui post me venturus est, ante me factus est, quia prior me erat".
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16 Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto: grazia su grazia.
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16 Et de plenitudine eius nos omnes accepimus, et gratia pro gratia;
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17 Perché la Legge fu data per mezzo di Mosè, la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.
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17 quia lex per Moysen data est, gratia et veritas per Iesum Christum facta est.
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18 Dio nessuno lo ha mai visto: l'unico Figlio che è Dio, ed è in seno al Padre, è lui che lo ha rivelato.
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18 Deum nemo vidit umquam, Unigenitus Deus, qui est in sinu Patris, ipse enarravit.
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