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venerdì 13 gennaio 2017

giovedì 12 gennaio 2017


Non credo di violare nessuna privacy riportando qui un mio colloquio con un impegnato giovane racalmutese. Racalmuto è sorprendente  in modo ammirevole. Ecco che gioventù vi si alberga. Altro che il disfattismo di tante frattaglie del millennio scorso.

 
Inizio conversazione in chat


so di politica e so anche di storia. La politica la conosco per avere occupato posti di risalto e so che ciò che appare non è e ciò che è non appare. Quanto alla storia è la mia passione. Ma più che la grande storia mi intriga la microstoria. Conosco la storia di racalmuto come nessun altro. Ci avrò scritto sopra una decina di miglia di pagine. E dico che la storia che fannoa Racalmuto è tutta sbagliata.
 
 
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Anche le banche mi piacciono tanto sapere la storia delle nostre finanze e come funzionano e so che lei di banche ne capisce molto.. però le introduco che non ne capisco molto do banche mi.piacerebbe insomma capire un pò meglio
Ti preciso che sono certo che tutti quelli che veniamo dal millennio scorso siamo frattaglie. Non capiamo niente del nuono mondo, del nuovo millennio. Il nuovo millennio è tutto vostro di voi giovani. Noi vi rompiamo le scatole con la nostra supponenza che chiamiamo esperienza. Diciamo che sbagliate e siamo noi che che non riusciamo a capire un cazzo.
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OSSERVAZIONE DEL GIOVANE INTERLOCUTORE RACALMUTESE
 
 
Anche se noi giovani di questo millennio sbagliamo molto anche perchè abbiamo perso una cosa molto importante secondo me L'educazione....
Direi fondamentale...
 
 
MIA RISPOSTA
 
 
 
 
 
 
Tutto quello che si dice sulle banche sono cazzate. Aggiungi che le banche italiane sono una cosa, quelle mitteleuropee un'altra, quelle del terzo mondo altra cosa ancora e quelle americane ancora cosa diversa. Le banche italiane furono raddrizzate dall fascismo. Io sono antifacista ma soprattutto amo la verità. Poi ci sono state le banche del dopoguerra che si sono dovute adattare alla grande ricostruzione italiana. Quindi nel 1960 un grande governatore Giido Carli ebbe un colpo di genio. Andò in America si fece prestare dollari in grandissima quantità e li distuibuì alle banche perchè investisrero nell'industria nell'agricoltura nelle infrastrutture (ospedali autostrade scuole etc) ed altro ed abbiamo avuto il miracolo italiano e l'Oscar della lira. Poi grandi disastri dei cosiddetti petroldollari e le banche ebbero grossi contraccolpi. Ma intervenne la Banca d'Italia a salvarle. Entrammo nell'UE e qui distrussero il sistema bancario italiano che vollero adeguato alle concezioni e soprattutto alle ricchiezze dei loro grandi capitali accumulati con il colonialismo. Ne stiamo uscendo stritolati. Caso che si conosce, il Monte Paschi di Sieno e l'Etruria ma tutto il sistema bancario italiano è distrutto. mancano di liquidità. A cominciare dalla banca che ha sportello in piazza davanti la stuatua di Sciascia, l'UNICREDIT-Ti ho fatto una veloce carrellata per dirti che non è facile parlare del problema delle banche. Vi sono poi altri problemi che sono ancora più complessi.
Signor taverna è stato un piacere scambiare queste quattro parole con lei.. ma adesso devo andare a dormire... Le auguro una Buonanotte..A domani!

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