uigi Mancinelli Lele Magia vai tu a fa sportello a Terni?
Lillo Taverna Perché no? e per giunta gratis. Il mio curriculum dimistrerebbe che non c'è nessuno migliore di me. Scommetti?
Federico Giordani Vallo a raccontare a RIU, Taverna le cose sono cambiate e di molto!!!!!
Lillo Taverna Federico è codesta acquiescienza che sta rovinando la Banca d'Italia. Detta la cosa come l'ho detta può spingere a sottlovalutazioni. Ti prometto che saprò farmi capire ma non a RIU che non so manco cosa sia ma addirittura in Via nazionale 91. A suo tempo contribuii a far cambiare le cose, figurati ora. Millanteria la mia? Facciamo una scommessa? Calogero Taverna
Federico Giordani Riu e il già Pine già Personale, guarda sono solo 27 anni che sto in banca e ti giuro di questa condizione attuale di disgregazione e egoismo che non fa altro che alzare barriere e silenzi tra generazioni di colleghi, e un sistema che privilegia la classe manageriale che secondo me, non é all'altezza di quella conosciuta 20 anni orsono!
Lillo Taverna Sono entrato in BI il primo febbraio 1960 a Modena e ne sono uscito turbolentemente il 1° febbraio 1981 a Roma, come dire 36 anni fa. Credo di conoscerne i tanti vizi pubblici (o che si credono tali) e le immense virtù private. Nessuno mi può accusare di piaggeria. Magari del difetto opposto. Se oggi la BI è decaduta lo devve alla sua compagine impiegatizia "mediocre" non certo ai vertici. Calogero Taverna
Mario Bergamini Mi sembra una soluzione economicamente vantaggiosa riaprire lo stabile di Terni per uno sportello CSR.
Io farei sul tetto un eliporto, non si può mai sapere, magari qualche pensionato ha fretta di andare a prelevare...
Io farei sul tetto un eliporto, non si può mai sapere, magari qualche pensionato ha fretta di andare a prelevare...
Daniela RosaLinda Rami Mario riesci a essere ironico in modo UNICO
Lillo Taverna Signor Mario e signor collega io vi mando a quel paese senza ironia; non capite non siete all'altezza e invece di tavere addirittura credete che fate dello spirito. Se ho scritto quello che ho scritto non son mica come voi, non apro bocca per darvi fiato. Calogero Taverna
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