Gentilissimi commissari
invece di aver voglia di polemizzare con questo o con quel blog che ritenete
a voi più o meno ostile, cercate il colloquio col diverso. Io ad esempio vi inviterei a considerare la questione del cosiddetto 0,20% di edificabilità nelle campagne. Trattasi di quello che potete leggere in questa pagina della Gazzetta Ufficikale della Regione Siciliana del 1980. Il comune proponeva certi parametri, la Regione non li accettava ma in cambio ne disponeva altri più consoni alla salvaguardia del paesaggio. Attenzione, cambio dei parametri ma non abolizione dello 0,20 come alquanto bizzarramente pretese poi di interpretare la stessa Regione (meglio funzionari della Regione) con una esilarante teoria del REFUSO. Il refuso era nelle loro menti non nel testo o diciamo alla vecchia maniera nella voluntas del legislatore.
Certo il comune ebbe le sue colpe: non "perimetrò" il territorio verde stagionale; andò alla ricerca di una inesistente tavola che si voleva fatta sparire da un tecnico defunto o scomparso; si riscosse la Bucalossi (e come) e si eluse il conseguente onere delle opere di urbanizzazione.
Voi con la vostra autorità ed autorevolezza e anche per la vostra indiscussa terzietà potreste dare respiro all'edilizia extra urbana in un momento di perniciosa crisi economica del paese. Farete finta anche stavolta di non leggere quello che scrivo? Non avrete tempo per prendere in considerazione queste poche righe? Sono stato offensivo? Merito querela?
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