martedì 15 aprile 2014

Come al solito, Zeus rende folli quelli che vuol perdere

Vari giorni fa venivo attaccato dal caro Nino Vassallo con questo anatema:  "30 casi di scabbia? e da dove vengono queste notizie?" Ed inoltre vi era una coda velenosa come se io mi fossi macchiato di un imperdonabile reato, quasi fossi un propalatore di notizie false e tendeziose. tutto poi si è afflosciato e ora siamo all'esatto opposto. L'altro mio caro amico l'ex sindaco Petrotto si strappa le vesti dicendo che mai nessuno aveva suonato il campanello di allarme. Un po' me la rido: così è la politica politicante a Racalmuto. Ora mi si assicura che Borsellino si porta sindaco. Io mi metto le mani ai capelli. Chi glielo fa fare? Se dico "chi appare scompare" sarà linguaggio mafioso ma chi ha orecchi da intendere intenda. Poi certi assessori che ce li vogliono fare apparire pronubo il solito ex giornaletto di Sciascia come intemerati. Purtroppo, io so. Purtroppo, io so. E non tacerò, Amicus Plato, sed magis veritas. Davvero comincio a credere che se tagliano ostentatamente tante gomme di macchine dalla parte della strada per farsi notare, ciò mi puzza troppo di antimafia. Quasi a prepararsi per la solita accusa: siamo un paese di mafiosi. Di nuovo Nom mi muove passione politica alcuna ma solo la saggezza e la esperienza di un ottuagenario. Sai che stroncatura di carriera se ti dichiarano  "incandidabile" perché facente parte di un consiglio sciolto per mafia. Vi sono tanti ingenui a Racalmuto che davvero credono che Giochi di Potere siano banalissimi giochi già esauriti. I faldoni colmi colmi che nessuno avvocato ha avuto ancora la  pazienza (e la competenza) di leggere viaggiano e viaggiano per lidi non solo penali ma anche ma anche cortensi ( mi pare che in gergo si dica corte dei conti). E' vero: Zeus rende folli quelli che vuol perdere

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