domenica 17 agosto 2014

io e la Cernigoi, titina goriziana

Singolare davvero questa Cernigoi goriziana: diciamo che ha messo anche me nelle sue particolari liste di proscrizione. Io mi vanto di essere un vetero comunista tutt'altro che pentito; sono diventato per la signorina Cernigoi un "fascista" che sporca l'Italia sol perché sicilianamente mi chiamo "LILLO", difendo l'onore della questura di Lubiana dal maggio del 1941 al giugno del 1942 alla luce di documenti incontrovertibili del grande storico triestino T. Sala, dico che il questore Messana dell'epoca fu intemerato e inattaccabile e che la lista di proscrizione titina dei 50 civili italiani che pretestuosamente in tempi postumi volevano fare appare come criminali di guerra e ciò fu uno sporco ricatto tentato contro l'Italia come impeccabilmente ultraprovasto nelle carte del SIS del MI presso l'ACS di Roma. Molto stomachevole quel passarsi la palla tra codesta signorina sedicente storica e un compagno professore di Palermo, cascato in un triplice anatema del compagno onorevole Li Causi. Consultare il blog CONTRA OMNIA RACALMUTO per prove documentali. Soggiungo che a dispetto della signorina Cernigoi non sono il gemello di Gerbino. [Approfitto di questa tribuna, dato che la Cernigoi impedisce smentite ai suoi offensivi articoli, aggirando mi pare norme ben precise sulla stampa]

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