mercoledì 25 febbraio 2015

ROMAGNA ILARE




 

sempre il mio amico Roberto Casadei:

50 sfumature di rosso.
La signora Marisa, 60 anni, strascina il marito Valter al cinema a vedere ste caz di sfumature, che ...le amiche sul mercato gli han detto che va di moda e tocca da andarlo a vedere se si vuol essere moderni. Valter vede tutta sta gran gnocca e si ingalluzzisce e travolti da insolita passione sotto il grigio cielo di febbraio finiscono tramezzo i lanzuli. Ma l'apparato idraulico di Valter non risponde alla chiamata e sta Marisa resta con un gran eccesso di zucca gialla nel sangue.. La mattina seguente Marisa convoca un brainstorming dal pesciarolo con le consulenti Ada, Ida, Aida e Zaira, quel che vien fuori é che,come che ti dicono su "studioaperto", "bisogna aggiungere un po' di pepe ai propri rapporti",terrificata dal fatto che il pepe messo proprio lì a lei che soffre da sempre di scadore intimo possa far solo che male, Marisa va al sexyshop. Appena entrata comincia a dire "Apperoh..." guardando i bagaglini di gomma, gli si avvicina un commesso ammiccante dicendole:"vedo che che é interessata ai nostri sex toys, vuole che la condiglio?","grazie, a faz un zir...". Dopo due minuti Marisa chiama il commesso:"mi incarta quello li?", il commesso esterrefatto :"signora, ma ha visto questo qua Turbovibrante col timer che avvisa quando sta per bruciarsi il sugo?", "nah, voglio quello lì rosso!", il commesso:" e questo qua che é fatto paripari a quello di Zanza, che quando lo accende dice cioh, burdela, guten morgen, non le piace?","nah, voglio quello rosso, é della amsura giosta! ", il commesso sconfitto ammette:" sgnoura, um dispis, come glielo faccio capire che l'estintore non glielo posso vendere?" E Valter? Valter al bar ha convocato un summit a tema "e mi carett en tira piò!" dopo tre ore di workshop e una damigiana di Pagadebit é venuto fuori questo teorema:"e carett un tira?: GAMBIA LA MULA!"
 
MIO COMMENTO
L'italicum acetum avrebbe detto qualcuno un paio di millenni fa. Sempre uguali spiritosi talora stucchevolmente pii, spesso piagnoni, ma siamo sempre lì, vivaci, ilari, gioiosi, pieni di vita di sole di amore, Incantevoli. Italiano brava gente nel mondo. Siamo il più grande popolo del mondo, il più libero, il più ospitale, il più umano, il più accogliente. Mai fatta vera politica coloniale. Non abbiamo depredato alcun popolo. Abbiamo molto dato, donato. Siamo un popolo immortale. Gli attuali canti delle prefiche sono vaneggiamenti isterici, senza costrutto. Vadano all'inferno.
 

 

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