giovedì 12 ottobre 2017

Diletto figlio selettivo Alfredo Sole,
non mi sono scordato di te. Il giorno prima di partire per la Sicilia mia moglie inciampa in uno scalino e cade. L'indomani ha forti dolori. Si parte non si parte. Alla fine partiamo. L'indomani a Racalmuto a fare i raggi X. Frattura al piede sinistro. Al pronto soccorso di Agrigento. Allucinante. Mia moglie viene ingessata e per 30 giorni immobilizzata a Villa Merycal al Serrone. Dopo, altri 12 giorni per la riabilitazione : solo oggi sono tornato a casa e triovo due tue lettere. Preoccupanti. Mi riservo di risponderti con più calma. Intanto ti mostro un post in cui ti chiamo in causa. Tanto per distrarti.Ti abbraccio Lillo


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Debbo essere schietto: questo Sciascia che in punto di morte ha voglia di discettare su Gorgia e dilungarsi sul filosofo di Rovereto Untersteiner mi lascia per...plesso ed anche incredulo. Non vedo Sciascia alle prese con l'aoristo. Ne scriverò al mio amico ergastolano ostativo il professore racalmutese Alfredo Sole. Saprà illuminarmi come al solito. Lui Gorgia lo conosce davvero e non per averne sentito parlare da un tal italo tedesco dal nome impronunciabile. con buona pace di Domenico Porzio.
Ma noi a Racalmuto dobbiamo assolutamente santificare Sciascia e seppellire Sole, il primo perché dice di conoscere Gorgia, l'altro perché da 'incolpevole' non riesce a farsi reclamizzare nella giusta luce da Tano Savatteri. Ma Racalmuto poi sa ospitare un tal guitto dell'Antinmafia ospitandolo (gratis?) in un dispendioso anfiteatro.
Il Sindaco non ha tempo neppure per sbirciare la mia proposta di una FONDAZIONE gratuita ma dispone di un assessore alla cultura che alto e solengo fa celebrare un modesto attore di recente deceduto, capace a suo tempo di pugnalare il genero.
I soldi per la cultura vera non ci sono, ma per gite scolastiche ad Hamilton e per l'annuncio pubblicitario di un film improbabile ma gradito all'antimafia di Palermo, si.

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