mercoledì 6 maggio 2015

Io e Malgrado Tutto. Per ora sto con TRS98

Carissimo Nicolò Giangreco,
ho voglia di straringraziarti per gli apprezzamenti che hai voluto riservarmi.
Commosso ovviamente per i bei ricordi di quando senza mezzi, senza disponibilità, senza neppure concordia di iee abbiamo girato qualcosa come una diecina di ore di riprese di una Racalmuto inconsueta, culturalmente pregevole, archeologicamente ricca, sociologicamente ineffabile.
 
Sono dieci ore di trasmissioni dell’impagabile Studio 98 dei fratelli Sferrazza, che qui voglio ricordare e ringraziare e tributargli apprezzamenti per un lavoro che resterà indelebile nella veridica storia di Racalmuto.
Racalmuto non è Sciascia.
Sciascia nasce come in un bosco di intelligenze, di culture, ed anche di gente adusa a suonare la corda pazza, partendo naturalmente dallo stesso Nanà.
Ne stimiamo intelligenza, raffinatezze letterarie, valore artistico, ma ne conosciamo anche sfracelli familiari e titubanze mentali.
Avevo fatto un giuramento a me stesso: strafottermi di Alexa (per me strumento di spionaggio informatico mondiale). Ma tu caro Nicolò mi hai fatto venire meno al mio giuramento; mi hai reso spergiuro. Poco importa.
Due o tre piccole precisazioni: tra me e Piero Carbone non c’è alcuna “comunella”: siamo abissalmente diversi. Forse l’unico filiddru di comunanza è quello di avere passato qualche annetto della nostra infanzia nel seminario vescovile di Agrigento.
Ma io lì al di là delle apparenze, poco ci stetti. Mi davo ammalato e me ne tornavo in paese. Per questo sono rimasto fisso nella fantasia dei racalmutesi con quel cappellaccio nero e con quella tunichetta nera dai bottoni rossi che rivestivano da collo ai piedi la mia non molto sprucchiata statura.
Ma Piero è uomo di raffinatissima cultura, di profonda conoscenza delle tradizioni paesane,  diprergevole scrittura rievocativa. Cose che a me mancano del tutto. Parliamo di banche e ci sto. Parliamo di finanza e ci sto, parliamo di Sindona e di Joe Macaluso e là credo di saperne più di ogni altro anche a livello nazionale e fuori dai nostri confini italici. Ma alla gente tutto ciò non interessa per niente.
 
Piero Carbone non vive certo per i piazzamenti di Alexa. Lo sottovaluteremmo troppo. Ti vuol bene e ti stima. Mi ha parlato tanto bene di te. Non ti può certo perdonare il trattamento del suo sofisticatissimo blog ARCHIVIOEPENSAMENTi che supera i commerciali siti web o un blog approssimativo quale il mio o anche Regalpetra Libera per dissonanze culturali con Sergio Scimè.
 
Restano i vostri due siti racalmutesi (possiamo dirlo?) quello tuo dal sintetico ed efficace titolo TRS98 e quello aulico tenuto a battesimo da Leonardo Sciascia,  35 anni fa (fra giorni festeggiano questo 35° genetliaco e io mi associo e plaudo con tutto il cuore e con profonda ammirazione e stima, spiacente di essere lì a Racalmuto per associarmi ai loro festeggiamenti).
 
Una settimana fa  mi diparto dalla bella Roma per finire peggio di un eremita senza vocazione in quel di Baccarecce, fraz.  di Pescorocchiano. Abitanti stanziali, manco 25 simpatricissime persone ma vecchie e desuete.
Avevo lasciato uno spaccato informatico dei cinque tra blog e siti web sedenti in Racalmuto.
TRS98 per Alexa era al 742.276° rank mondiale e all’11.225° rank Italia. Questo significava che nella classifica generale dell’agrigentino eravate al 12° posto e in quella italiana al 10°posto. Per di più non potevate gridar vittoria nel confronto dei concorrenti di Racalmuto. Archivio e pensamenti di Piero Carbone vi soverchiava (di quasi trecentomila posti nella graduatoria mondiale e di quasi ottomila posti in quella nazionale). Io vi stavo avanti di ben 150 mila posti tra i rank internazionali e di oltre 5.000 posti tra i rank Italia. Ma anche Malgrado Tutto vi superava (oltre 300.000 nella graduatoria mondiale e quasi tre mila in quella italiana. Trs98 stava avanti solo al blog di Sergio Scimè, Regalpetra Libera (di oltre 350.000 rank mondiali e quasi novemila tra i rank Italia).
 Ritorno dall’esilio nella Valle del Salto e trovo uno sconquasso. TRS98 supera il mio blog Contra Omnia Racalmuto e anche Malgrado Tutto.  Si avvicina ma non supera però Piero Carbone. Distanzia enormemente Regalpetra Libera.
Io ne sono felice. Plaudo a Nicolò Giangreco che in appena 8 giorni ha compiuto un miracolo del genere, statisticamente molto erratico. Ma come bene dice Ncolò Giangreco i dati sono dati e bisogna accettarli.
Mi fa ridere l’anonimo Francesco di Malgrado Tutto che parla di dati taroccati. Ma manco per niente. Non si può. Alexa è colosso americano e fa le sue statistiche in base a parametri non modificabili dall’esterno. Non ne ho alcuna fiducia per le ragioni tecniche che mi sono sforzato di illustrare. Ma quando gli errori sono costanti e generalizzati i trend che ne derivano sono vangelo.
Bravo dunque TRS98 che in una settimana è riuscita a moltiplicare le visualizzazioni tanto da modificare sensibilmente il trend di Alexa. E ancor più bravo l’amico Nicolò Giangreco che con serietà, schiettezza ed anche umiltà ha portato il suo sito alle stelle nell’ambito della provincia di Agrigento.
 
Come ha fatto forse ce  lo spiegherà. Io dico che è figlio di Racalmuto, della genialità del paese del sale. Che ci sa fare. Il pubblico lo sta premiando. I concorrenti devono andare a scuola da lui visto che tante teste coronate del mondo informatico agrigentino traballano e forte.
 
Pubblico qui un tavola tratta dai dati di Nicolò ma integrati con gli aggiornamenti miei di questo pomeriggio. Vi ho immesso i tre blog racalmutesi di cui non vedo ragione alcuna per estrapolarli. Dei 63 siti presi in considerazione da TRS98 mi fermo al ventesimo, dato che francamente il resto è solo zavorra di nessun significato.
 
Qualche annotazione.
 
Archivio e penamenti procede a ritmo vorticoso.  Si colloca al quinto posto avendo guadagnato in una settimana ben 75.957 rank mondiali e 633 rank Italia.
Precede ancora TRS98 che in una settimana ha pur guadagnato 215.959 posti internazionali e 4.113 posti nella graduatoria dei rank Italia. Da quarto passa quindi al secondo posto tra i cinque concorrenti racalmutesi.
Mi scavalca mandandomi al terzo posto tra i cinque ; anche nella graduatoria generale agrigentina resto all’ottavo posto avendo guadagnato  in una settimana 80.739 rank mondiali  ma solo 263 posti Italia.
Malgrado Tutto sembra soffrire di un certo mal sottile di popolarità anche se afferma (e noi ne siamo lieti) che in un anno appena ha raggiunto quota un milioni di visualizzazioni. Ad maiora!  Comunque in una settimana ha guadagnato 107.534 posti tra i rank mondiali e 1.177 in quelli Italia.
 
Un caso a sé è Regalpetra Libera di Sergio Scimé. Non figura ai vertici delle graduatorie di Alexa , ma c’è qualcosa che non convince. Regalpetra Libera (blog o sito che sia) è una gloriosa testata ed è molto popolare. Ho riscontrato i dati statistici che fornisce. Una settimana fa  registrava 2.069.523 visite; ora segna 2.076.506 visite. In una settimana ha avuto dunque ben 5.017 accessi. Credo che superi quelli degli altri concorrenti racalmutesi. Per Alexa invece starebbe all’undicesimo posto tra i massimi siti agrigentini. Il suo rank  segna il 1.126.736° posto nella graduatoria mondiale  e il 26.742° in quello nazionale. In questa settimana avrebbe scalato la graduatoria mondiale di soli 36.304 posti ed invece avrebbe segnato un regresso di 598 posti nella graduatoria nazionale.  Dati contraddittori che almeno a me non convincono anche se in questi due mesi  Regalpetra Libera per Alexa ne avrebbe fatta di strada.
Solo una noterella finale:  caro Nicolò perché vuoi ostinarti in questa tua segregazione di noi poveri bloggisti. E’ un fatto del tutto eccezionale che addirittura tre blog racalmutesi svettino. Merito degli autori, no? Che Piero Carbone, poeta raffinato, Calogero Taverna polemista di vecchio pelo e Sergio Scimé decano dei bloggisti colti intelligenti e informati sfondino in un mondo iridescente ma via non eccezionale culturalmente è nella logica delle cose. Quando tu caro Nicolò hai voluto mettere assieme una decade di blog per fare graduatoria separata credibile, ti sei trovato di fronte ad un baratro dopo i primi tre (Archivio e pensamenti; contra omnia racalmuto; regalpetra libera) e dopo il settimo hai dovuto ammettere che si trattava di pellegrini senza uno straccio di classifica in Alexa. Questa tua idea  quindi non regge. Rinunciaci. Fai una graduatoria unica. Limitati ai primi venti e come fa Malgrado Tutto divieni più apprezzato perché più significativo. Le lungaggini lasciale  a me che ad 81 anno dovrei pensare solo al rosario a San Giuseppe come faceva il nonno di Canicattì.
  
 
 
 

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