sabato 3 dicembre 2022

Ci sono tre Giuseppe Tulumello; quello morto nel 1801 che nella lapide che ha fatto apporre al Collego Luigi Tulumello Giuniore è detto barone e barone on era, inducendo in errore Padre Salvo in Ecco tua Madre, ma barone non era; vi è Giuseppe Saverio Tulumello che morì nel 1858, il 15 gennaio che è riuscito minorenne
con la tutela del Barone Luigi Tulumello ad ad avere l'investitura baronale nel 1809; c'è questo Giuseppe che sposa una borghese la Messana, ed eredita la baronia dal padre Luigi Tulumello, quando era in vita Giuseppe Saverio Tulumllo, C'è infine Luigi Tulumello giuniore che muore nel 1910 circa, E allora tutti baroni ma alla fine nessuno barone, perché nel 1902 chi voleva mantenere il titolo nobiliare doveva fare una pratica ed ovviamente pagare la debita tassa e quel titolo di baroni di Gibillini non venne reclamato da nessuno Per non pagare le tasse? No, ma perché sarebbero venute a galla le passate magagne se non le truffe, Comunque la storia vera è appetibile perché ci stanno in piccolo tutti i personaggi del Gattopardo, il Gattopardo. Angelica. Don Calogeo Sedara, Cicciu Tumeo,. Non ci stanno i Garibaldini ma fino ad un cerio punto, perché nella rivolta del 1962 i Tuluumello vi erano implicati, a seguire la cronaca del Falconcini. Ed avrei il piacere che qualcuno romanzasse la mia 'verità' ma fedele alla mia verità. Vorrei che qualcuno ne traesse un film. Penso a Beppe Cino, ma questi è indisponibile.Mi sta bene allora Fabrizio Catalano. Mi piacerebbe che il romanzo, non potendolo fare tu, perché l'hai già fatto, lo facesse Vito Catalano. Che a produrlo fosse la fondazione Sciascia. I soldi, quelli pubblici, quelli della B.I., quelli di Mediaset sono a portata di mano (e di raccomandazione).: Un mio sogno nel cassetto. Calogero Taverna
Hank Bukowski

 

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