venerdì 7 marzo 2014

Carissimo Santo, mi sei molto simpatico ma qualche sia pure piccola tua riserva tra parentesi verso la mia analisi bancaria la rimando di vero cuore al mittente. Solo perché sei tu non ti dico Sutor ne ultra crepidam. Ciao.

Carissimo Santo, il mio giudizio sulle banche è molto più negativo di quello che credo abbia tu, E' un giudizio che nella mia attività professionale l'ho potuto anche concretizzare adoperandomi con la chiusura di qualche istituto di credito a livello persino nazionale. Sostengo che in Sicilia vi è stata una pirateria pubblica immonda dalla requisizione del glorioso BS a quella delle tante popolari ed azionarie. Il "diritto bancario" migliore è stato quello fascista (pensa tu!) e l'attuale triade di Basilea ci porterà a sconquassi enormi negli occorrenti equilibri sistemici finanziari. Ma predico a me stesso "delle banche come dei medici e degli avvocati se ne può e se ne deve dire tutto il male del mondo ma non se ne può fare a meno". Figuriamoci poi in questo piccolo cosmo che è Racalmuto. Abbiamo il residuo bellico del vecchio Banco di Sicilia ridotto quasi solo ad "agenzia dell'entrate" o ad asfittico "ufficiale pagatore" del nostro dissestato Comune. E soprattutto abbiamo due enti bancari collabenti il cui unico ruolo oggi è dare . mi pare -  lauti affitti a un paio di immobiliaristi locali. Quando parlavo delle autorità mi riferivo a quelle che siedono o dovrebbero sedere nell'ex convento delle Clarisse e quelle in pectore costituite da candidati e candidate sindaco. Quando li vedo passare i miei sardonici istinti storico cronachistici vorrebbero fare di me un cannibale. Se continua così avremo per sindaco un qualche esperto in archeologia del nulla, o un urologo/ginecologo  in disuso o un qualche implicato in dissennatezze nei fondi pubblici o un teorico di pretese morali nell'arte del furto. Ma contenta Racalmuto, contento anch'io. Che c'entrano con le banche locali? Cribbio se c'entrano!!! Penso allo scialo della tesoreria comunale; penso all'indifferenza nelle rapine ope legis dei risparmi locali e miliardi di altre cose da scriverci un libro. E soprattutto ora che incombe la mannaia di Basilea tre rapinatrice della liquidità delle aree depresse, manco sanno di che si tratta!!  Carissimo Santo, mi sei molto simpatico ma qualche sia pure piccola tua riserva tra parentesi verso la mia analisi bancaria la rimando di vero cuore al mittente. Solo perché sei tu non ti dico Sutor ne ultra crepidam. Ciao.

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