sabato 8 marzo 2014

Ma tu mi chiederai collaborazione. Non te l’accorderò: odio i medici specie se diventano i missi dominici di Alfano, Crocetta, Micciché, ed anche Capodicasa. Non ti dovrai avventurare in ritardi nelle motivate denunce senza indugio. Sono diavolerie giuridiche. Voi medici non ne capite la pericolosità- Noi vecchi ispettori della Banca d'Italia, ci andiamo a nozze.

Biagio Adile: 'Racalmuto città aperta'
ADAGIO BIAGIO. Scende in campo persino Egidio Terrana per te. Capisco che è da maleducati dare del tu senza averne l'autorizzazione, ma siccome ormai ti hanno accreditato come primo cittadino di Racalmuto e quindi come mio sapiente amministratore e già parli di cordialità ecco che mi prendo delle confidenze. Non so se il grottese Egidio Terrana sia sceso in campo, a parlare da Malgradotutto (appunto) per prendere le distanze da te o per accreditarti, per farti apparire più uguale degli uguali: i tanti tantissimi candidati a sindaco di Racalmuto.
 
Mi aspetto per domani o dopo domani un galante “ben venuta” a Morena, che pare che sarà la tua concorrente. Un rude medico contro una fragile avvenente cognata. Orsù via! Tu sei anche ginecologo: con estrema eleganza, con gentil dire, con inchini quasi cicisbei la frantumerai. Ma direi che sarà una vis grata puellae.
Tu sindaco - padre Ciucia in quella riunione segreta dell'altro giorno ti ha impartito la santa benedizione - e Morena come candidata sindaco del secondo partito, capo dell'opposizione. Ormai è sicuro: andiamo verso la PAX, non quella mortuaria ma quella civica. E così tu farai di Racalmuto un paese modello, proprio una città di Dio alla Campanella: tutta luce, tutto benessere, tutta gioia di vivere: orti e biblioteche, piste ciclabili e autodromi, e i tanti, i tantissimi perniciosi problemi di Racalmuto spariranno come d'incanto.
 
Vi è un sovraccarico di personale con crescenti occorrenze finanziarie beh! nel tuo programma messianico non mi dici come farai. Sono cinque milioni di euro al giorno d'oggi e se la Regione  per il federalismo fiscale chiudono i cordoni della borsa non mi dici come supplirai.
 
E visto che sei medico ti dico che attorno al paese vi è una corona cangerogena di rosticci che va smantellata e non mi dici some farai.
Lillo Taverna Confinante vi è il disastro ambientale della Montedison, non è facile cozzarci contro anche per le astuzie dell scatole cinesi giuridiche e tu non mi dici come chiamerai all’ordine tali giganti multinazionali.
Lillo Taverna Che dire del disastro dell'autostrada? hanno disintegrato la nostra più gelosa zona archeologica, le nostre più ubertose plaghe agricole, compromesso la salubrità delle nostre grandi risorse idriche. Hanno addentellati politici, comunali , letterari giornalistici ed anche sanitari visto che pare che il fratello di un loro megafono letterario lavora ai tuoi ordini. Non mi dici che farai per rastremare le
 
Lillo Taverna E che dirai a quegli ingenui racalmutesi che hanno anticipato cinquecento mila euro per un posto privilegiato in un incapiente cimitero?
Lillo Taverna Vuoi che continui? Mi sono documentato. Tu mi puoi battere in tema di uretre prostate e ovaie, ma in tema di bilancio comunale sarò petulante: ti chiederò con insistenza come hai ovviato a quelle omesse emersioni di sopravvenienze qua, di illecite concessioni di "sgravi" là. Ma tu mi chiederai collaborazione. Non te l’accorderò: odio i medici specie se diventano i missi dominici di Alfano, Crocetta, Micciché, ed anche Capodicasa. Non ti dovrai avventurare in ritardi nelle motivate denunce senza indugio. Sono diavolerie giuridiche. Voi medici non ne capite la pericolosità- Noi vecchi ispettori della Banca d'Italia, ci andiamo a nozze.

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