martedì 28 aprile 2015

lettera al sindaco

Caro Emilio, scusa la mia (notoria) schiettezza; mi pare un linguaggio alquanto gesuitico. Sei un grande avvocato cassazionista per non sapere che in un Palazzetto non disinfestato, specie per avere accolto un migliaio di migranti per molti dei quali sono state riscontrato infezioni cutanee gravissime , non può avervi accesso nessuno; non solo - giustamente - il mio nipotino che anela tanto di ritornarvi per riprendervi lo sport interrotto, ma neppure altri migranti che non sono esseri umani di serie B per cui se si infettano peggio per loro. Credo che sia tuo dovere fare a dir poco dichiarare dalle autorità sanitarie inagibile il Palazzetto sino a disinfestazione accurata e accettabile effettuata. Mi pare sia il minimo!!

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