martedì 9 maggio 2017

Si voleva, un tempo, fare un convegno invero con voglie massacatrici e deleteri del Questore Messana. Ecco come contestavo:
Il loro "convegno" salva Emilio Messana, inceppato da una certa storia dello zio Everardo, non si farà mai.
Il convegno "storico" potrebbe farsi solo se a presenziarlo e gestirlo si dichiarerassero disponibili storici di vero valore storico quali Nicola Tranfaglia, Rosario Mangiameli, Salvatore Lupo, e se vuole, perché no?, Claudia Cernigoi.
Potrebbe parteciparvi anche l'impubere Coco. Ovvio se ancora vivo, non dovrebbe mancare l'on. comunista (o ex?) Emmanuele Macaluso.
Dove tenere un siffatto prestigiosissimo convegno? Ma alla FONDAZIONE SCIASCIA. Sono sicuro che se nominano direttore scientifico Tano Savateri - cosa che io suo detrattore auspico ardentemente - un tale salto di qualità nella riconsiderazione della storia della Sicilia AMGOT, del "mafioso" primigenio comunismo alla Li Causi, del ribellismo banditesco postfascista alla Valerio Borghese Junio, sotto l'impulso di Tano davvero un tal miracolo si compierebbe. E a Racalmuto e alla Fondazione Sciascia: quanto onore, quanta gloria, quanti benefici. E il mio ruolo? Vivaddio: minimale, subalterno e remissivo. Prometto e giuro. Non avrei voglia alcuna di confermare il grido saccente e becero che mi appioppa COLPI DI SPILLO; non griderò: LA STORIA SONO IO. E gli aforismi delle canzonette le ho francamente in uggia, sempre caro COLPI DI SPILLO di Malgrado Tutto di cui ancora ignoro UFFICIALMENTE i connotati anagrafici.
Calogero Taverna

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