lunedì 9 dicembre 2013

Abrogati i vincoli archeologici a Racalmuto?

 
In questo vecchio foglio della G.U. della Regione Siciliana relativo all'approvazione del vecchio piano regolatore che mi dite oggi i commissari voluti da Felice Cavallaro hanno sepolto vi è un nugolo di vincoli archeologici. Alcuni sono d...avvero forsennati. Vincolata PIETRALONGA che appartiene al territorio di Castrofilippo. Sono vincoli presi di sana pianta acriticamente, dal Maugeri quello di un articolo pubblicato alla fine dell'Ottocento in un certo Bullettino da me rinvenuto qui a Roma a Piazza Venezia. Comunque certi vincoli sono sacrosanti. Oddio, c'è il problema della esatta individuazione della zona vincolata. Ma per quanto vago sia il vincolo certe aree risultano gravate e nessuna opera vi si potrebbe fare senza autorizzazione dei BB CC. di Agrigento. Non conosco il nuovo piano regolatore. Ma mi dmando, quei vincoli là sono stati legittimamente abrogati? Se residuano - e in certa misura non possono non residuare salvo a pensare male, molto male - allora questa circonvallazione che dilata al Serrone non potrebbe avere il placet delle competenti autorità agrigentine. Cosa è successo?
Nel vecchio P.R. c'era il privilegio per legge regionale di valore supercostituzionale dello 0,20. Gli amministratori del Comune di Racalmuto per certa loro insipienza hanno avuto grane. Per togliersi d'impaccio hanno rinunciato ad un privilegio che solo con legge regionale può venire abrogato, e salvo congruo beneficio per i cittadini racalmutesi? Sperare accorezza nei commissari di Felice Cavallaro è follia. Ma se contestazione si vuol fare (e si deve fare) facciamola integrale e consapevole.
 

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