giovedì 24 marzo 2016

tombe bizantine sì, tombe bizantine no a Racalmuto.

E da decenni che vado alla ricerca della Grotta di Panella di cui alle carte secentesche della Curia Vescovile di Arigento. Quando vi fu la singolare divisione in due parrocchie della Chiesa di Racalmuto, si parla di una Grotta detta di Panella dalle parti el Carmine.Non sono mai riuscito a individuarla. Va a finire che invece è proprio  questa qui che si trova a sopportare la pesante Fondazione Sciascia.

Qualcuno afferma che questa sarebbe una tomba bizantina. Che la centenaria facies bizantina  si concentrasse qui ne dubito fortemente. Certo il famoso tesoretto dietro la Stazione  risulta al momento uno sporadico ritrovamento.  Resto convinto che i bizantini che indubbiamente dimorarono nel nostro territorio - le monete mal conservate al Museo di Agrigento non  lasciano dubbi - si fossero abbarbicati alla Fontana del Vozzaro forse protetti dal frourion sulle cui vestigia può essere stato eretto dal Chiaramonte nel XIV secolo quello che noi chiamiamo il Castelluccio e che fu sede secolare del feudo di Gibillini . Il distaccato luogo delle sepolture  credo di averlo rinvenuto a Vriccico ove le tombe non sono certo troglodite,

Che i bizantini seppellissero i loro morti nelle grotte mi giunge completamente nuova. ma non sono uno specialista. Se questa poi fu tomba bizantina, modesti scavi stratigrafici immediatamente lo comproverebbero.

Pregherei quindi i miei eccellenti paesani, prima di accingersi  a mummificare congetture che spesso risultano cervellotiche, di essere prudenti e cauti e di non manomettere i nostri tesori archeologici con manipolazioni cementizie come purtroppo è avvenuto nell'incuria totale delle autorità di Vigilanza agrigentine che qui invoco.

Calogero Taverna  

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