martedì 2 dicembre 2014

Certo sia io sia Ettore saremo all'Inferno e quindi avremo tempo; solo che Ettore Messana fu poliziotto al servizio della patria (come la intendeva lui) sino al midollo. I segreti di Stato, specie quelli relativi alla sua delicatissima collaborazione con il presidente del Consiglio, un oscuro Alcide De Gasperi (tra l'agosto del1947 e il 1953), non me li svelerebbe mai. Neppure con la famiglia fu confidenziale quell'orso di Gela . Pensa tante belle verità le sto rivelando io solo ora alla allibita nipote che pure era la sua pupilla. La povera Giovanna a quattro anni finì in collegio di lusso ma sempre collegio sotto scorta. In un certo qual senso un qualcosa del genere successe anche a me, A dire di Imposimato pendeva sul mio capo una condanna a morte da parte di COSA NOSTRA (non mafia) Ed io in crescente depressione non dissi niente a nessuno neppure a mia moglie scoppiando dentro. Allora addirittura L'Espresso, capovolgendo verità dei fatti e carte chiarissime cercò di calunniarmi commissione. Io l'ho fatta franca, sapendo controllarmi. Sciascia con Falcone e la Pdovanì ci rimise la vita (/a proposito di un certo Joe Macaluso)- Caro mio ecco perché sono tanto arrabbiato. Sempre i soliti pennivendoli e piccoli avvocatuzzi di paese e sedicenti primi cittadini in erba ed in un certo qual senso minuscoli profittatori di regime. Mi dirai: perché dici a me queste cose? Per prova generale. vado subito a pubblicarle.

Certo sia io sia Ettore saremo all'Inferno e quindi avremo tempo;  solo che Ettore Messana fu poliziotto al servizio della patria (come la intendeva lui) sino al midollo. I segreti di Stato, specie quelli relativi alla sua delicatissima collaborazione con il presidente del Consiglio, un oscuro Alcide De Gasperi (tra l'agosto del1947 e il 1953), non me li svelerebbe mai. Neppure con la  famiglia fu confidenziale quell'orso di Gela . Pensa tante belle   verità le sto rivelando io solo ora alla allibita nipote che pure era la sua  pupilla.  La povera Giovanna a quattro anni finì in collegio di lusso ma sempre collegio sotto scorta. In un certo  qual senso un qualcosa del genere  successe anche a me, A dire di Imposimato pendeva sul mio capo una condanna a morte da parte di COSA NOSTRA (non mafia) Ed  io in crescente depressione non dissi niente a nessuno neppure a mia moglie scoppiando dentro. Allora addirittura L'Espresso, capovolgendo verità dei fatti e carte chiarissime cercò di calunniarmi commissione. Io l'ho fatta franca, sapendo controllarmi. Sciascia con Falcone e la Pdovanì ci rimise la vita  (/a proposito di un certo Joe Macaluso)- Caro mio ecco perché sono tanto arrabbiato. Sempre i soliti pennivendoli e piccoli avvocatuzzi di paese e sedicenti primi cittadini in erba  ed in un certo qual senso minuscoli profittatori di regime. Mi dirai: perché dici a me queste cose? Per prova generale. vado subito a pubblicarle.

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