venerdì 20 novembre 2015

Ho sotto mano un libro che mi sconcerta: SLOVENIA 1945 "ricordi di morte e di sopravvivenza". Certo che il fascismo, il Duce e gli italiani ne ebbero di colpe. Certo che le atrocità degli slavi furono feroci e disumane. Le faide fra loro senza senso. "Circa dodicimila 'domobranci' furono vittime di massacri efferati una volta rientrati in patria".

Ho sotto mano un libro che mi sconcerta: SLOVENIA 1945 "ricordi di morte e di sopravvivenza". Certo che il fascismo, il Duce e gli italiani ne ebbero di colpe. Certo che le atrocità degli slavi furono feroci e disumane. Le faide fra loro senza senso. "Circa dodicimila 'domobranci' furono vittime di massacri efferati una volta rientrati in patria".
Seguo la vicenda del mio compaesano il Questore Ettore Messana , il primo questore di Lubiana quella tragica e violenta provincia... ITALIANA di creazione fascista. Contrasto la Cernigoi che presta totale ad una vile delazione tanto falsa quanto criminale del poliziotto fascista Ricciardelli della questura ai tempi di "TRIESTE" anglicizzata e filotitina. Ho accertato che nulle sono le responsabilità del Siciliano Ettore Messana. Ma il processo e l’esecuzione, Macis giudice unico, del patriota sloveno il capo partigiano ANTON PETROVIC…. fu un crimine di guerra ignobile e che grida vendetta al cospetto di Dio e degli uomini. E le leggi razziali del fascismo a Lubiana cose indegne. Mi sento storico e uomo distaccato da certi patriottismi. Non so giudicare, ma certe reazioni slave di quel tempo non posso non capirle anche se mi guardo bene dal giustificarle.
Dico tutto ciò nella speranza di avere con Voi un rapporto colloquiale per illustrarmi aspetti che ignoro e che voi ben conoscete. E spero che in insieme possiamo fare un percorso anche brev nella ricerca del Vero e del Giusto, senza barriere ideologiche, senza ostilità preconcette.

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