lunedì 2 maggio 2016

Mi giunge  - credo per una certa attinenza con la tesi i laurea del mio figliolo elettivo Alfredo Sole - questa salace provocazione coniugale di tal Gorgia, sofista di antica data. Non so rispondere. Passo quindi il tutto ad Alfredo e il novello professore di cose filosofiche greche saprà pur dare qualche sfottente risposta. Con buona pace del mio amico quasi sardo Lillo papocchio che teorizza moderne leggi del taglione: al prof Sole eterna ostatività per compensare l'ostatività (?) degli orfani di mafia. Quanto ad Alfredo io conosco un solo orfano banco: il suo bravo figliolo e una sola vedova bianca la sua gentile ed eroica signora.

MA GORGIA NON ERA SPOSATO! Quando le male lingue sono anche stupide
Piero Carboneaarchivio e pensamenti - 50 minuti fa
*A chi non è mai capitata una cosa del genere?* "Una mala lingua dice che Gorgia, dopo aver parlato solennemente ed efficacemente di concordia in Olimpia, non sia egli poi riuscito a mettersi in pace con la moglie, gelosa di lui per un'ancella. Si tratta di una lingua, oltre che malevola, falsa, giacché Gorgia non prese moglie". Fortunato Pasqualino, Introduzione a Gorgia, *Encomio di Elena e altri scritti, *Edizioni Paoline, Bari 1962 Nell'immagine, "Il Filantropo" (Don Ciccu Burruano) olio su tela, cm. 50x60, 1989, partic. Comune di Racalmuto
 
 

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