giovedì 12 novembre 2015

Denigrator temporis acti

Lillo Taverna 22 ore fa · . Chi sono io? Me lo chiedo spesso e volentieri. Me lo impone oltretutto un filosofo del mio liceo classico. Non riesco a darmi risposte soddisfacenti. Mi accorgo anzi di ingannarmi. Voglia di condannarmi mentre in fondo penso che debba applaudirmi. So pero' quello che non sono. Non sono un poeta ne' so scrivere con veri tagli di qualia'.. Avevo una lingua gesticolare. Si' e no riuscivo ad essere approssimativo in gergo vernicolare della zona di via Fontana di Racalmuto. Banca d'Italia mi costrinse oer far carriera ad acquisire il gergo burocratico dslla casa. Dovendo chiedere scusa a Roma per errori commessi da aktri dovevio scrivere: nel pregare di scusare l'occorso si ringrazia e si porgono distinti ossequi. Ce ne voluto per imparare. A dire il vero ebbi sprazzi genuali nel redigere i miei dapporti ispettivi. Carli una volta nel leggermi disse: finalmente un rapposto che si capisce. Fece il giro di via Nazionale e divenni un dio. Ma fu De Sario, il mio concorrente , a divenire persino direttore generale ed io dovetti smammare da palazzo Koch. Uomo di bella scrittura, adesso? non scherziamo! Disse di me Racalmutese fiero: desueto e antiquato. L' ho contestato ma aveva ragione lui. Mi piace pero' ALSO SPRACH ZARATHUSTRA e cerco di imitarlo, ma con risultati stitici. Allora chi sono? Da quakche tempo mi reputo un intellettuale. Uomo d'intelletto insomma. Quindi niente sentimento, niente morale cattolica, niente pregiudizio ma solo e sempre razionalita' per assennati giudizi. Solo che cosi' mi appaiono pregiudizi quelli dei miei concorrenti intelkettuali. Mi sembrano immersi negli idola di Bacone. Li contesto e finisco nel loro feroce giudizio contro i conservatori. Ed io che credevo di essere nato piromane faccio ora la figura del pompiere. Avessero ragione loro sarei un fallito che fa anche la voce grossa! Mi convinco sempre di piu' che hanno ragione loro. Dunquue un arcaico desueto conservatore. LAUDATOR TEMPORIS ACTI mio malgrado. F.to Calogero Taverna. Mi piace Commenta Condividi Piace a Carmelo Rizzo, Fausto Di Bartolomeo e Peppe Bruno. . Commenti Assunta Russo Assunta Russo Ed io ti vedo, invece, stabile sì. ma sulle tue "barricate" a combattere con intelligente profetica sagacia proprio coloro che vanno sbattendo, le loro ali fragili e prive di volo, contro le sbarre di una prigione che non c'e per mantenere fede al loro pregiudizio di essere combattenti, sempre. Le armi non possono essere i soliti cannoni, oggi è meglio il fioretto e tu le conosci. Il momento è grave e mantenere la fredda lucidità della ragione è la strada giusta da percorrere. Sabotare e facile e va con la corrente, mentre costruire è difficile ma il contesto questo è e non si può cambiarlo. Io stessa lo sento, prima di tutto è doveroso accettare lo status quo se lo si vuole volgere verso un miglioramento. Carissimo Lillo ho provato a seguire il tuo ragionamento sottostante ma... Non mi piace più · Rispondi · 1 · 17 h .. Lillo Taverna Lillo Taverna Sei grande come al solito forse un po' troppo ardente nella tua ammirevole passione politica! Mi piace · Rispondi · 14 h

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