sabato 21 settembre 2013
venerdì 20 settembre 2013
Ma visto che qui l'autostrada è lontana e solo si tratta di semplice raccordo Agro-nissa, che dissolve stationes romane e sprofonda in bacini acquiferi e che dissemina fondi cui credo di contribuire con i miei massacranti rilievi fiscali (che non mi sembra si eguaglino con quelli che hanno potere di allargare e stringere nelle laiche commemorazioni scrittorie), allora mi auguro che la 640 abbia due poppe una per il locupletante romano Camilleri e l'altra per il negletto nisseno Rosso di San Secondo
mercoledì 18 settembre 2013
Vox clamantis in deserto.Mi ripeto. Forse qualcuno lo troverò che ha orecchie per intendere
mercoledì 15 maggio 2013
MPS BS BI CRVE INTERFINANZA DI MACALUSO-SINDONA E NTURALMENTE IO
A Racalmuto l'agguerrito ex sindaco si strappa le vesti per una vicenda (non centrale) del MPS. Quell'ex sindaco che poi è mio amicisimo ovviamente non mi legge. E fa bene. Non certo perché io scrivo "desueto" a dire di un meneghino targato nissa-racalmutese, Totò l'italiano lo insegna e me lo insegna. Certo quello che ora vi ripropongo è arte bancaria sopraffina, di difficilisima percezione, figuriamoci comprensione. Come faccio a dire a Totò che se il MPS è come è lo deve per avere ubbidito ai sotterranei impulsi della Banca Centrale Italiana on sede sociale in via Nazionale 91! E tra questi "impulsi" a quello che era il suo "banchiere occulto" il dottor Geronzi, vi rientra pure il salvataggio del dissennato Banco di Sicilia, spappolatosi - banco di emissione e di Stato sin dai tempi della celebre nostra virago Don Aldonza del Carretto - per avere dovuto salvare la politicamente disastrata Cassa di Risparmio Vittorio Emanuele. E scendi scendi arriviamo alla Interfinanza di Racalmuto del patetico e pingue Joe Macaluso, portaborsa di don Michele Sindona.
Come è piccolo il mondo direte: dalla senesità del Monte Paschi, targato pci-psi-pri alle piacevolezze (finanziarie) di tre realtà banco-finanziarie di Sicilia volte a polverizzare i fondi di solidarietà nazionale pilotati e dirottati da sommi statisti siciliani, ad uno dei quai hanno intestato persino una grande piazza qui a Roma vicino casa mia.
Purtroppo le cose della finanza non sono facilmente deglutibili: le volgarizzazioni alla Dagospia, Travaglio, Grillo, Rizzo, Stella delizieranno una ventina di milioni di elettori ma non scalfiscono neppure a scorza di un mondo i cui due canoni principali sono ferreo segreto bancario anche ex art. 10 L.B. e fuge rumores.
Un giornalista è riuscito ad approfittare di un momento di debolezza confessoria di Geronzi e qualche agghiacciante verità è trapelata. Si chiama MUCCHETTI; ora il PD l'ha acquartierato in Parlamento. Il silenzio è d'obbligo. Sarebbe comico ma tanto bello che lui traducesse alcune criptiche ma orriplanti pagine del suo Confiteor estorto (giornalisticamente parlando s'intende) al banchiere Geronzi per tramutarle in tambureggianti interrogazioni parlamentari. Ma se non lui, perché non altri?
Dal CONFITEOR all’EGO TE ABSOLVO
di Calogero Taverna
Il grande banchiere Geronzi (o meglio mefistofelico "cambista” diabolico regista di fusioni, fusioni per incorporazione, incorporazioni fondenti, acquisizione di attività e passività nette, dismisssioni et similia ma pessimo ragioniere e soprattutto ignaro di pandette codici e leggi sovranazionali) ci confessa a pag. 143-144 che sì per risanare la BNA la Banca di Roma vende Interbanca "e lascia il ricavato alla controllata", che il bischero che compra è il defunto Pontello (quello che viene dalla Banca Privata Finanziaria) "padre-padrone -- molto rispettato non solo nelle Tre Venezie" (chi ha da tremare, tremi). Pontello non si ferma: compra anche la BNA "per 1350 miliardi di lire". Il banchiere realizza "una plusvalenza di mille miliardi. In meno di quattro anni”. Il povero mortale, quello che voi dite che non riesce a sbarcare il lunario, si fa il segno della croce (ammesso che abbia voglia di leggere queste cose di altissima finanza: ma quel Pontello lì i soldi li stampava? Ma quel banchiere come faceva a fare tutti quei marchingegni che manco Tanu Bamminu ci riusciva con le carte?
La Banca di Roma chiude in utile per 909 miliardi di lire. Certo si dirà con tutto quel ben di Dio! E no! Oltre 840 miliardi di lire discendono da una provvida legge modificativa di un principio contabile per cui le imposte di oggi si possono imputare domani. Il banchiere si stizzisce: “non dica effetto positivo: la legge consente il differimento, gli amministratori la devono applicare”. Non mi pare che possano chiudersi in attivo bilanci ope legis. Il rischio è sempre dell’imprenditore che può rinviare alle calende greche oneri abnormi solo se il quadro generale dell’impresa lo permette. Ma bazzecole. Sì c’è Basilea, BI ed altre superfetazioni del capitalismo odierno che vorrebbero addirittura –almeno per le banche – bilanci “prudenziali”. Ma ciò si sa è come non commettere atti impuri da parte di impuberi sani e forti e normali. Roba da preti insomma. Qui a Roma, una perdita –secondo rigidi revisori pagati come società di certificazione dei bilanci –sono costretti a dire che applicando questa legge qui, quella legge là si ovatta una perdita certa di “circa 1400 miliardi di lire” (cfr. pag. 144) con una ammiccante e distribuibile risultanza positiva di “909 miliardi di lire”atta ad esempio a frantumarmi il valore delle mie (solo dieci) azioni della Mediterranea.
Perché siffatto bailamme? Chiaro: per consentire lo SBARCO IN SICILIA (vedi pagg. 144-145 146 e 147 e risparmiami ad ottant’anni il pedante ed ozioso compito di far sintesi giornalistiche).
Sono sornione: lo ammetto. Ma qui ho voglia di chiedere spiegazioni all’illustre facoltà di economia dell’Università del tempo perso di Racalmuto. Perché mai quel putiferio? C’entra Racalmuto? Non ci fu a Racalmuto una INTERFINANZA ove allocchi depositarono centinaia di milioni di loro risparmi, sia per avere assurde ricompense reddituali ma sia anche per infiltrare propri virgulti di non eccelsa levatura almeno scolastica. Già, dopo finita la crisi della Baia dei Porci; pacificatisi America e Russia magari per il provvido intervento di Papa Giovanni (che grande papa quello ed io di sinistra l’adoro più di Bersani con buona pace dei moderni censori tutto sommato nati Grotte); squagliatasi l’iniziativa edilizia “amaricana”del pingue Joe racalmutese in quel di Lampedusa; racalmutesi (e non solo) corsero davvero il rischio di perdere soldi e i loro figli i posti che credevano bancari ma tali non erano. Sovvenne il Banco di Sicilia, La Cassa di Risparmio Vittorio Emanuele e“salvarono” i depositanti (ma qualcuno dopo dovette pagare: Geronzi, appunto). Sovvenne Di Prima Canicattinese ed altri persino di Castrofiippo e con tanti soldi (in tasca a loro) cedettero banche e banchette al MPS e BPL di Fiorani che quei “derelitti” tutti assorbirono. Ed alla fine pagammo tutti noi, anche quelli che non c’entravamo. Politicanti avveduti a Racalmuto che seppero bene pilotare ‘ste faccende ce ne furono. Io non li cito per non farmi querelare. Ma di grazia oggi non mi facciano la morale (politica). Mi arrabbio davvero.
MIO NONNO CALOGERO TAVERNA disperso nella guerra del 1015-18
ONORIAMO I NOSTRI DISPERSI IN GUERRA SENZA AVELLO NATI A RACALMUTO
sabato 2 marzo 2013
ONORIAMO I NOSTRI DISPERSI IN GUERRA SENZA AVELLO NATI A RACALMUTO
Almeno Eugenio Napoleone Messana - che anche sindaco fu - un ricordo lo spese nel suo rigonfio volume sulla storia (rectius fantasie cronachistiche in elogia del suo allargato gruppo familiare) nell'elencare i DISPERSI del 1915-18. Però manco si curò di specificare chi era quel TIRONE re...
ONORIAMO I NOSTRI DISPERSI IN GUERRA SENZA AVELLO NATI A RACALMUTO
Almeno Eugenio Napoleone Messana - che anche sindaco fu - un ricordo lo spese nel suo rigonfio volume sulla storia (rectius fantasie cronachistiche in elogia del suo allargato gruppo familiare) nell'elencare i DISPERSI del 1915-18. Però manco si curò di specificare chi era quel TIRONE re...
iterato ai nn. 32 e 33. Grazie al Messana comunque sappiamo chi furono questi MILITARI DISPERSI che dopo 40 anni tanto dispersi non potevano essere: Erano racalmutesi CADUTI nella criminale guerra del 1915-18. Se ben leggiamo furono trentadue giovani racalmutesi che partirono sani e salvi da Racalmuto. Presero il treno alla ancora fiammante stazione ferroviaria allo sbocco di quella che dopo trionfalmente si chiamerà Viale della Vittoria, alberato dal don Cesare, il benemerito fratello del fascistissimo don Enrico Macaluso, e non se ne seppe più nulla. Morirono, sì morirono tre nel 1916 fra cui il fratello di mia nonna
FALCI CALOGERO NATO A RACALMUTO IL 12 GENNAIO 1895 ad appena 20 anni .... e undici mesi preciseranno i fastidiosi statistici, ma non vide l'anno del suo ventunesimo genetliaco. Era un gran bel giovane: bello come tutti i Falci di Racalmuto ed anche quelli che nacquero e prosperarono a Montedoro o magri dopo in Continente. Un bell'ingrandimento luccicava nell'anticamera vasta dell'alcova all'antica della casa di mio bisnonno Caliddru, casa sotto strada che quando pioveva dovevi immettere una lastra lignea per non fare trasiri l'acqua intra. Fin dai primi vagiti dovetti mirare quella bella foto, accanto ad un'altra.
L'altra foto era quella di mio nonno Calogero nato a Racalmuto l'11 aprile 1880. Il Messana lo annota al n.° 28. Burocraticamente soggiunge: "disperso il 24 maggio 1917". No, signor Messana: morto in località mai comunicataci, solo un numero di quota. Ne abbiamo parlato altra volta. Certo, signor Messana, un disperso la sua gloriosa famiglia non ce l'ha e manco quella dei suoi parenti Savatteri e manco quella dei dominanti Matrona e manco quella dei signori Grillo o dei signori Tulumello o dei signori Vinci e manco quella di qualsiasi dei galantuomini che bivaccavano al Circolo dei Galantuomini. E sa perché? perché quelli alla visita di leva tutti riformati risultano. Non mi crede? Poteva consultare i begli archivi municipali, benissimo tenuti dalla famiglia Tulumello. Allora mica era come ora. Io li ho consultati e vidi e fremetti. Un'inchiesta farei. Lo sa perché il grande oculista Cucco finì in ultimo in disgrazia alla fine del fascismo? Perché cavava un occhio a pagamento per evitare la chiamata in guerra. Aveva cercato di perseguirlo il nostro tenentino dei carabinieri don Salvatore Burruano con il prefetto Mori. Traditore dei carabinieri lo considerarono e dovette subitre le umiliazioni le più avvilenti. Pare che nessuno a Racalmuto ne abbia mai saputo niente. Ad ogni modo tra i dispersi non trovo nessun Burruano. Anche i figli di don Ciccu erano "galantuomini". Eroi e fascisti post bellum.
Nessun cippo, nessuna lapide per questi insignificanti figli del popolo, morti in guerra ma senza avello per strafottenza delle nostre superiori forze armate. Non posso dirlo a voi commissari o ai vostri caudatari che son capaci di magnificarvi per una lettera scritta a Crocetta, abilmente a scarico delle vostre responsabilità amministrative.
Ma qui almeno grido:
Famiglia Agrò - onoriamo il vostro LEONARDO - PRESENTE;
Famiglia Arnone - onoriamo il vostro GAETANO - PRESENTE;
Famiglia Avanzato- onoriamo il vostro SALVATORE - PRESENTE;
Famiglia Campanella - onoriamo il vostro GIUSEPPE - PRESENTE;
Famiglia Campanella - onoriamo il vostro EDUARDO - PRESENTE;
Famiglia Casuccio - onoriamo il vostro FRANCESCO - PRESENTE;
Famiglia Catalano - onoriamo il vostro MICHELANGELO - PRESENTE;
Famiglia Ciminnisi - onoriamo il vostro BIAGIO - PRESENTE;
Famiglia Cipolla - onoriamo ilvostro SALVATORE - PRESENTE;
Famiglia Esposto Pettinato - onoriamo il vostro SALVATORE - PRESENTE;
Famiglia Falci - onoriamo il vostro CALOGERO - PRESENTE;
Famiglia Falco Abramo - onoriamo il vostro GIUSEPPE - PRESENTE;
Famiglia Ferlisi - onoriamo il vostro MATTEO - PRESENTE;
Famiglia Licata - onoriamo il vostro ANGELO - PRESENTE;
Famiglia Lombardo - onoriamo il vostro DIEGO - PRESENTE;
Famiglia Manta - onoriamo il vostro CALOGERO - PRESENTE,
Famiglia Matteliano - onoriamo il vostro CALOGERO - PRESENTE;
Famiglia Mendola - onoriamo il vostro GIUSEPPE - PRESENTE;
Famiglia Miceli - onoriamo il vostro GIACOMO - PRESENTE;
Famiglia Ricottone - onoriamo il vostro RAFFAELE - PRESENTE;
Famiglia Salemi - onoriamo il vostro PIETRO GAETANO - PRESENTE;
Famiglia Salvo - onoriamo il vostro SALVATORE - PRESENTE;
Famiglia Sardo - onoriamo il vostro SALVATORE - PRESENTE;
Famiglia Sciascia - onoriamo il vostro NICOLO' - PRESENTE;
Famiglia Scibetta - onoriamo il vostro SALVATORE - PRESENTE;
Famiglia Taibi - onoriamo il vostro CALOGERO - PRESENTE;
Famiglia Taibi - onoriamo il vostro NICOLO' - PRESENTE;
Famiglia Taverna - onoriamo il vostro CALOGERO - PRESENTE;
Famiglia Taibi - onoriamo il vostro NICOLO' - PRESENTE;
Famiglia Todaro - onoriamo il vostro GIOVANNI- PRESENTE;
Famiglia Volpe - onoriamo il vostro ANGELO - PRESENTE;
Famiglia Tirone, vi onoriamo; non sappiamo altro per ora; solo che per due volte siete citati con identici dati: Cor.le Garibaldi, disperso nella guerra 15-18
Se qualche interessato dovesse leggermi e dovesse comunicarmi precisazioni e indicazioni sarei felice di farne tesoro.
L'altra foto era quella di mio nonno Calogero nato a Racalmuto l'11 aprile 1880. Il Messana lo annota al n.° 28. Burocraticamente soggiunge: "disperso il 24 maggio 1917". No, signor Messana: morto in località mai comunicataci, solo un numero di quota. Ne abbiamo parlato altra volta. Certo, signor Messana, un disperso la sua gloriosa famiglia non ce l'ha e manco quella dei suoi parenti Savatteri e manco quella dei dominanti Matrona e manco quella dei signori Grillo o dei signori Tulumello o dei signori Vinci e manco quella di qualsiasi dei galantuomini che bivaccavano al Circolo dei Galantuomini. E sa perché? perché quelli alla visita di leva tutti riformati risultano. Non mi crede? Poteva consultare i begli archivi municipali, benissimo tenuti dalla famiglia Tulumello. Allora mica era come ora. Io li ho consultati e vidi e fremetti. Un'inchiesta farei. Lo sa perché il grande oculista Cucco finì in ultimo in disgrazia alla fine del fascismo? Perché cavava un occhio a pagamento per evitare la chiamata in guerra. Aveva cercato di perseguirlo il nostro tenentino dei carabinieri don Salvatore Burruano con il prefetto Mori. Traditore dei carabinieri lo considerarono e dovette subitre le umiliazioni le più avvilenti. Pare che nessuno a Racalmuto ne abbia mai saputo niente. Ad ogni modo tra i dispersi non trovo nessun Burruano. Anche i figli di don Ciccu erano "galantuomini". Eroi e fascisti post bellum.
Nessun cippo, nessuna lapide per questi insignificanti figli del popolo, morti in guerra ma senza avello per strafottenza delle nostre superiori forze armate. Non posso dirlo a voi commissari o ai vostri caudatari che son capaci di magnificarvi per una lettera scritta a Crocetta, abilmente a scarico delle vostre responsabilità amministrative.
Ma qui almeno grido:
Famiglia Agrò - onoriamo il vostro LEONARDO - PRESENTE;
Famiglia Arnone - onoriamo il vostro GAETANO - PRESENTE;
Famiglia Avanzato- onoriamo il vostro SALVATORE - PRESENTE;
Famiglia Campanella - onoriamo il vostro GIUSEPPE - PRESENTE;
Famiglia Campanella - onoriamo il vostro EDUARDO - PRESENTE;
Famiglia Casuccio - onoriamo il vostro FRANCESCO - PRESENTE;
Famiglia Catalano - onoriamo il vostro MICHELANGELO - PRESENTE;
Famiglia Ciminnisi - onoriamo il vostro BIAGIO - PRESENTE;
Famiglia Cipolla - onoriamo ilvostro SALVATORE - PRESENTE;
Famiglia Esposto Pettinato - onoriamo il vostro SALVATORE - PRESENTE;
Famiglia Falci - onoriamo il vostro CALOGERO - PRESENTE;
Famiglia Falco Abramo - onoriamo il vostro GIUSEPPE - PRESENTE;
Famiglia Ferlisi - onoriamo il vostro MATTEO - PRESENTE;
Famiglia Licata - onoriamo il vostro ANGELO - PRESENTE;
Famiglia Lombardo - onoriamo il vostro DIEGO - PRESENTE;
Famiglia Manta - onoriamo il vostro CALOGERO - PRESENTE,
Famiglia Matteliano - onoriamo il vostro CALOGERO - PRESENTE;
Famiglia Mendola - onoriamo il vostro GIUSEPPE - PRESENTE;
Famiglia Miceli - onoriamo il vostro GIACOMO - PRESENTE;
Famiglia Ricottone - onoriamo il vostro RAFFAELE - PRESENTE;
Famiglia Salemi - onoriamo il vostro PIETRO GAETANO - PRESENTE;
Famiglia Salvo - onoriamo il vostro SALVATORE - PRESENTE;
Famiglia Sardo - onoriamo il vostro SALVATORE - PRESENTE;
Famiglia Sciascia - onoriamo il vostro NICOLO' - PRESENTE;
Famiglia Scibetta - onoriamo il vostro SALVATORE - PRESENTE;
Famiglia Taibi - onoriamo il vostro CALOGERO - PRESENTE;
Famiglia Taibi - onoriamo il vostro NICOLO' - PRESENTE;
Famiglia Taverna - onoriamo il vostro CALOGERO - PRESENTE;
Famiglia Taibi - onoriamo il vostro NICOLO' - PRESENTE;
Famiglia Todaro - onoriamo il vostro GIOVANNI- PRESENTE;
Famiglia Volpe - onoriamo il vostro ANGELO - PRESENTE;
Famiglia Tirone, vi onoriamo; non sappiamo altro per ora; solo che per due volte siete citati con identici dati: Cor.le Garibaldi, disperso nella guerra 15-18
Se qualche interessato dovesse leggermi e dovesse comunicarmi precisazioni e indicazioni sarei felice di farne tesoro.
MIO NONNO CALOGERO TAVERNA disperso nella guerra del 1015-18
martedì 17 settembre 2013
A prescindere da altri ricercatori, questa è una mia originale elaborazione.
ANNO 1847 | ||||||||
1 | 1847 | SALVATORE | PUMA | A.63 ARCIPRETE | sì | |||
2 | 1847 | FRANCESCO | RIZZO | A.87 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
3 | 1847 | PIETRO | MATTINA | A.58 BENEF.CONFES.PRO UTROQUE | ||||
4 | 1847 | GIUSEPPE | TIRONE | A.66 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
5 | 1847 | CALOGERO | CURTO | A.66 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
6 | 1847 | STEFANO | SCIBETTA | A.62 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
7 | 1847 | GIUSEPPE ELIA | CAVALLARO | A.62 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
8 | 1847 | CALOGERO | CAVALLARO | A.60 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
9 | 1847 | IGNAZIO | CAVALLARO | A.58 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
10 | 1847 | BERNARDO | CAVALLARO | A.57 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
11 | 1847 | ALBERTO | FIGLIOLA | A 52 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
12 | 1847 | DIEGO | SCIASCIA ROSA | A.54 EX CONFESSORE MONASTERO | ||||
13 | 1847 | GAETANO | MANTIONE | A 52 | ||||
14 | 1847 | SALVATORE | TIRONE | A,5O CONFESSORE DEL COLLEGIO | ||||
15 | 1847 | CAMILLO | CAMPANELLA | A.52 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
16 | 1847 | CALOGERO | BARTOLOTTA | A.50 | ||||
17 | 1847 | CARMELO | GIANCANI | A.40 | ||||
18 | 1847 | FILIPPO | BUSCARINO | A.49 CONFESSORE MONASTERO | ||||
19 | 1847 | SALVATORE | ACQUISTA | A.49 | ||||
20 | 1847 | GIUSEPPE | FRANCO | A.46 | ||||
21 | 1847 | LUIGI | BARTOLOTTA | A.43 | ||||
22 | 1847 | VINCENZO | CHIODO | A. CONFES.UOMINI E DONNE AMMALATE | ||||
23 | 1847 | SALVATORE | MANTIA | A.33 | ||||
24 | 1847 | FRANCESCO | MATTINA | A.28 CONF.UOMIN.E DONNE AMMALATE | ||||
25 | 1847 | IGNAZIO | CHIODO | A.28 CONF.UOMIN. E DONNE AMMALATE | ||||
26 | 1847 | GIUSEPPE | SCIME' | A.31 | ||||
27 | 1847 | FRANCESCO | GRILLO | A.28 CONF.UOMIN.E DONNE AMMALATE | ||||
28 | 1847 | ANTONIO | PICATAGGI | A.29 | ||||
29 | 1847 | NICOLO' | CACCIATORE | A.27 | ||||
30 | 1847 | DIEGO | SCIASCIA (MINORE) | A.29 | ||||
31 | 1847 | GIOVANNI | MANTIA | A.27 | ||||
32 | 1847 | VINCENZO | BIONDI | A.29 CONF.UOMIN.E DONNE AMMALATE | ||||
33 | 1847 | ANTONINO | BURRUANO | A.31 | ||||
34 | 1847 | GIROLAMO | TIRONE | A.27 CONF.UOM.E DONNE MORIBONDE | ||||
35 | 1847 | CALOGERO | GIUDICE | A CONF.UOMINI MUNITI SACRAMENTI | ||||
36 | 1847 | SALVATORE | FALLETTA | A DEL NADORE | ||||
37 | 1847 | PIETRO | ALFANO | A.67 CARMELITANO PRIORE | ||||
38 | 1847 | ELISEO | SAVATTERI | A.70 CARMELITANO CONF.UTROQUE | ||||
39 | 1847 | ANTONINO | BUSUITO | A.49 CARMELITANO BACCELLIERE | ||||
40 | 1847 | SERAFINO | DA CANICATTI' | A. MINORE OSSERVANTE | ||||
41 | 1847 | GIUSEPPE | DA GROTTE | A. MINORE OSSERVANTE | ||||
42 | 1847 | BONAVENTURA | CHIODO | A.46.CONVENTUALE MINORE S.FRANCES | ||||
43 | 1847 | ANTONINO | LAURICELLA (CANICATTI') | A.42 CONV.MIN.S FR. PR.GUARDIANO | ||||
44 | 1847 | FRANCESCO | MULE' | A.42 CONVENTUALE MINORE S.FRANC. | ||||
45 | 1847 | LUIGI | ARNONE | A.39 CONVENTUALE MINORE S.FRANC. | ||||
1 | 1848 | Diego don | Sciascia | sacerdote | 9.000 | |||
2 | 1848 | Giuseppe sac. | Franco | sacerdote | 45 | |||
3 | 1848 | Carmine sac. | Giancani | sacerdote | 200 | |||
4 | 1848 | Luigi sac. | Bartolotta | sacerdote | ||||
5 | 1848 | Antonino sac. | Picataggi | sacerdote | 200 | |||
6 | 1848 | Giuseppe | Cavallaro | parroco di Bompensiere | 2584 | |||
7 | 1848 | Carmelo sac. | Troisi | Vicario Foraneo | 1292 | |||
8 | 1848 | Giuseppe fra | Alfano | Priore del Carmine | ||||
9 | 1848 | Vincenzo sac. | Biondi | sacerdote | ||||
10 | 1848 | Salvatore sac. | Puma | Arciprete | ||||
11 | 1848 | Ignazio sac. | Cavallaro | sacerdote | ||||
12 | 1848 | Bernardo sac. | Cavallaro | sacerdote | ||||
13 | 1848 | Luigi sac. | Scibetta | sacerdote | ||||
14 | 1848 | Nicolò sac. | Cacciatore | sacerdote | ||||
15 | 1848 | Calogero sac. | Curto | sacerdote | ||||
16 | 1848 | Gaetano sac. | Mattina | sacerdote | ||||
19 | 1847 | SALVATORE | ACQUISTA | A.49 | ||||
8 | 1848 | Giuseppe fra | Alfano | frate | ||||
37 | 1847 | PIETRO | ALFANO | A.67 CARMELITANO PRIORE | ||||
45 | 1847 | LUIGI | ARNONE | A.39 CONVENTUALE MINORE S.FRANC. | ||||
16 | 1847 | CALOGERO | BARTOLOTTA | A.50 | ||||
21 | 1847 | LUIGI | BARTOLOTTA | A.43 | ||||
4 | 1848 | Luigi sac. | Bartolotta | sacerdote | ||||
32 | 1847 | VINCENZO | BIONDI | A.29 CONF.UOMIN.E DONNE AMMALATE | ||||
9 | 1848 | Vincenzo sac. | Biondi | sacerdote | ||||
33 | 1847 | ANTONINO | BURRUANO | A.31 | ||||
18 | 1847 | FILIPPO | BUSCARINO | A.49 CONFESSORE MONASTERO | ||||
39 | 1847 | ANTONINO | BUSUITO | A.49 CARMELITANO BACCELLIERE | ||||
29 | 1847 | NICOLO' | CACCIATORE | A.27 | ||||
14 | 1848 | Nicolò sac. | Cacciatore | sacerdote | ||||
15 | 1847 | CAMILLO | CAMPANELLA | A.52 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
10 | 1847 | BERNARDO | CAVALLARO | A.57 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
12 | 1848 | Bernardo sac. | Cavallaro | sacerdote | ||||
8 | 1847 | CALOGERO | CAVALLARO | A.60 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
6 | 1848 | Giuseppe | Cavallaro | parroco di Bompensiere | ||||
7 | 1847 | GIUSEPPE ELIA | CAVALLARO | A.62 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
9 | 1847 | IGNAZIO | CAVALLARO | A.58 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
11 | 1848 | Ignazio sac. | Cavallaro | sacerdote | ||||
42 | 1847 | BONAVENTURA | CHIODO | A.46.CONVENTUALE MINORE S.FRANCES | ||||
25 | 1847 | IGNAZIO | CHIODO | A.28 CONF.UOMIN. E DONNE AMMALATE | ||||
22 | 1847 | VINCENZO | CHIODO | A. CONFES.UOMINI E DONNE AMMALATE | ||||
5 | 1847 | CALOGERO | CURTO | A.66 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
15 | 1848 | Calogero sac. | Curto | sacerdote | ||||
40 | 1847 | SERAFINO | DA CANICATTI' | A. MINORE OSSERVANTE | ||||
41 | 1847 | GIUSEPPE | DA GROTTE | A. MINORE OSSERVANTE | ||||
36 | 1847 | SALVATORE | FALLETTA | A DEL NADORE | ||||
11 | 1847 | ALBERTO | FIGLIOLA | A 52 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
20 | 1847 | GIUSEPPE | FRANCO | A.46 | ||||
2 | 1848 | Giuseppe sac. | Franco | sacerdote | ||||
17 | 1847 | CARMELO | GIANCANI | A.40 | ||||
3 | 1848 | Carmine sac. | Giancani | sacerdote | ||||
35 | 1847 | CALOGERO | GIUDICE | A CONF.UOMINI MUNITI SACRAMENTI | ||||
27 | 1847 | FRANCESCO | GRILLO | A.28 CONF.UOMIN.E DONNE AMMALATE | ||||
43 | 1847 | ANTONINO | LAURICELLA (CANICATTI') | A.42 CONV.MIN.S FR. PR.GUARDIANO | ||||
31 | 1847 | GIOVANNI | MANTIA | A.27 | ||||
23 | 1847 | SALVATORE | MANTIA | A.33 | ||||
13 | 1847 | GAETANO | MANTIONE | A 52 | ||||
24 | 1847 | FRANCESCO | MATTINA | A.28 CONF.UOMIN.E DONNE AMMALATE | ||||
16 | 1848 | Gaetano sac. | Mattina | sacerdote | ||||
3 | 1847 | PIETRO | MATTINA | A.58 BENEF.CONFES.PRO UTROQUE | ||||
44 | 1847 | FRANCESCO | MULE' | A.42 CONVENTUALE MINORE S.FRANC. | ||||
5 | 1848 | Antonino sac. | Picataggi | sacerdote | ||||
28 | 1847 | ANTONIO | PICATAGGI | A.29 | ||||
1 | 1847 | SALVATORE | PUMA | A.63 ARCIPRETE | sì | |||
10 | 1848 | Salvatore sac. | Puma | Arciprete | ||||
2 | 1847 | FRANCESCO | RIZZO | A.87 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
38 | 1847 | ELISEO | SAVATTERI | A.70 CARMELITANO CONF.UTROQUE | ||||
1 | 1848 | Diego don | Sciascia | sacerdote | ||||
30 | 1847 | DIEGO | SCIASCIA (MINORE) | A.29 | ||||
12 | 1847 | DIEGO | SCIASCIA ROSA | A.54 EX CONFESSORE MONASTERO | ||||
13 | 1848 | Luigi sac. | Scibetta | sacerdote | ||||
6 | 1847 | STEFANO | SCIBETTA | A.62 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
26 | 1847 | GIUSEPPE | SCIME' | A.31 | ||||
34 | 1847 | GIROLAMO | TIRONE | A.27 CONF.UOM.E DONNE MORIBONDE | ||||
4 | 1847 | GIUSEPPE | TIRONE | A.66 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
14 | 1847 | SALVATORE | TIRONE | A,5O CONFESSORE DEL COLLEGIO | ||||
7 | 1848 | Carmelo sac. | Troisi | Vicario Foraneo | ||||
29 | 1848 | Giuseppe mastro | Agulino | mastro | ||||
48 | 1848 | Giuseppe fra | Alfano | frate | ||||
43 | 1848 | Salvatore | Argento | |||||
17 | 1848 | Luigi | Bartolotta | sacerdote | ||||
52 | 1848 | Vincenzo sac. | Biondi | sacerdote | ||||
26 | 1848 | Alfonso fu Giovanni di Giubertino Priore | Botera | |||||
5 | 1848 | Giuseppe | Busuito | |||||
63 | 1848 | Nicolò sac. | Cacciatore | sacerdote | ||||
61 | 1848 | Bernardo sac. | Cavallaro | sacerdote | ||||
3 | 1848 | Felice | Cavallaro | |||||
35 | 1848 | Giuseppe | Cavallaro | Parroco di Bompensiere | ||||
60 | 1848 | Ignazio sac. | Cavallaro | sacerdote | ||||
6 | 1848 | Luigi | Cavallaro | |||||
64 | 1848 | Calogero sac. | Curto | sacerdote | ||||
9 | 1848 | Luigi D. | De Caro | |||||
37 | 1848 | Calogero | Di Giglia | |||||
23 | 1848 | Salvatore | Di Naro | |||||
18 | 1848 | Alfonso | Farrauto | |||||
58 | 1848 | Gaspare | Farrauto | |||||
57 | 1848 | Giuseppe D. | Farrauto | |||||
7 | 1848 | Santo | Florio | |||||
15 | 1848 | Giuseppe | Franco | sacerdote | ||||
16 | 1848 | Carmine | Giancani | sacerdote | ||||
1 | 1848 | Antonio | Grillo | |||||
51 | 1848 | Gaetano | Grillo | |||||
67 | 1848 | Raffaele | Grillo | |||||
49 | 1848 | Antonio | Grillo Cavallaro | |||||
34 | 1848 | Calogero | Gueli | |||||
25 | 1848 | Calogero | La Mantia | |||||
39 | 1848 | Nicolò | La Tona | |||||
30 | 1848 | Calogero | Lazzano | |||||
28 | 1848 | Gioacchino | Lo Brutto | |||||
10 | 1848 | Pietro | Lo Giudice | |||||
38 | 1848 | Calogero | Lombardo | |||||
46 | 1848 | Ferdinando | Martino | |||||
65 | 1848 | Gaetano sac. | Mattina | sacerdote | ||||
41 | 1848 | Giuseppe | Mattina | |||||
4 | 1848 | Biagio | Messana | |||||
12 | 1848 | Luigi | Messana | |||||
33 | 1848 | Serafino | Messana | |||||
8 | 1848 | Ludovico | Morreale | |||||
44 | 1848 | Luigi | Mulé | |||||
40 | 1848 | Melchiorre | Nicolini | |||||
32 | 1848 | Antonino sac. | Picataggi | sacerdote | ||||
56 | 1848 | Francesco | Picataggi | |||||
2 | 1848 | Giuseppe | Picataggi | |||||
13 | 1848 | Nicolò | Picataggi | |||||
36 | 1848 | Alessandro | Picone | |||||
31 | 1848 | Alfonso | Picone | |||||
55 | 1848 | Carmelo | Pomo | |||||
27 | 1848 | Angelo | Presti | |||||
59 | 1848 | Salvatore | Puma | Arciprete | ||||
11 | 1848 | Gaspare | Ristivo | "con tutto il cuore" | ||||
19 | 1848 | Giovanni | Ristivo | |||||
45 | 1848 | Carmelo | Romano | |||||
42 | 1848 | Vincenzo | Saldì | |||||
54 | 1848 | Vincenzo | Salvo | |||||
24 | 1848 | Gaetano | Savatteri | |||||
68 | 1848 | Giuseppe d. | Savatteri | |||||
14 | 1848 | Diego D. | Sciascia | sacerdote | ||||
62 | 1848 | Luigi sac. | Scibetta | sacerdote | ||||
53 | 1848 | Giovanni | Scibetta Giudice | |||||
21 | 1848 | Michelangelo | Scimé | |||||
20 | 1848 | Salvatore | Sferrazza | |||||
66 | 1848 | Pietro | Taibi | |||||
22 | 1848 | Vincenzo | Tinebra | |||||
47 | 1848 | Carmelo sac. | Troisi | Vicario Foraneo | ||||
50 | 1848 | Francesco | Vinci | |||||
2 | 1847 | FRANCESCO | RIZZO | A.87 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
3 | 1847 | PIETRO | MATTINA | A.58 BENEF.CONFES.PRO UTROQUE | ||||
4 | 1847 | GIUSEPPE | TIRONE | A.66 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
6 | 1847 | STEFANO | SCIBETTA | A.62 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
8 | 1847 | CALOGERO | CAVALLARO | A.60 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
11 | 1847 | ALBERTO | FIGLIOLA | A 52 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
13 | 1847 | GAETANO | MANTIONE | A 52 | ||||
14 | 1847 | SALVATORE | TIRONE | A,5O CONFESSORE DEL COLLEGIO | ||||
15 | 1847 | CAMILLO | CAMPANELLA | A.52 CONFESSORE PRO UTROQUE | ||||
16 | 1847 | CALOGERO | BARTOLOTTA | A.50 | ||||
18 | 1847 | FILIPPO | BUSCARINO | A.49 CONFESSORE MONASTERO | ||||
19 | 1847 | SALVATORE | ACQUISTA | A.49 | ||||
22 | 1847 | VINCENZO | CHIODO | A. CONFES.UOMINI E DONNE AMMALATE | ||||
23 | 1847 | SALVATORE | MANTIA | A.33 | ||||
24 | 1847 | FRANCESCO | MATTINA | A.28 CONF.UOMIN.E DONNE AMMALATE | ||||
25 | 1847 | IGNAZIO | CHIODO | A.28 CONF.UOMIN. E DONNE AMMALATE | ||||
26 | 1847 | GIUSEPPE | SCIME' | A.31 | ||||
27 | 1847 | FRANCESCO | GRILLO | A.28 CONF.UOMIN.E DONNE AMMALATE | ||||
31 | 1847 | GIOVANNI | MANTIA | A.27 | ||||
33 | 1847 | ANTONINO | BURRUANO | A.31 | ||||
34 | 1847 | GIROLAMO | TIRONE | A.27 CONF.UOM.E DONNE MORIBONDE | ||||
35 | 1847 | CALOGERO | GIUDICE | A CONF.UOMINI MUNITI SACRAMENTI | ||||
36 | 1847 | SALVATORE | FALLETTA | A DEL NADORE | ||||
37 | 1847 | PIETRO | ALFANO | A.67 CARMELITANO PRIORE | ||||
38 | 1847 | ELISEO | SAVATTERI | A.70 CARMELITANO CONF.UTROQUE | ||||
39 | 1847 | ANTONINO | BUSUITO | A.49 CARMELITANO BACCELLIERE | ||||
40 | 1847 | SERAFINO | DA CANICATTI' | A. MINORE OSSERVANTE | ||||
41 | 1847 | GIUSEPPE | DA GROTTE | A. MINORE OSSERVANTE | ||||
42 | 1847 | BONAVENTURA | CHIODO | A.46.CONVENTUALE MINORE S.FRANCES | ||||
43 | 1847 | ANTONINO | LAURICELLA (CANICATTI') | A.42 CONV.MIN.S FR. PR.GUARDIANO | ||||
44 | 1847 | FRANCESCO | MULE' | A.42 CONVENTUALE MINORE S.FRANC. | ||||
45 | 1847 | LUIGI | ARNONE | A.39 CONVENTUALE MINORE S.FRANC. |
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