RACALMUTO DOMANI Sindaco: Cinzia Leone Taverna Abbozzo qui il mio programma per RACALMUTO: Qualcuno sussurrerà: Ma Cinzia è tua nipote! Appunto. Per questo conoscendola ed apprezzandola la sostengo la sprono la propongo e la imporrò. A Racalmuto dopo le grandi amputazioni bancarie volute dalla BI e non legittime essendo la vigilanza bancaria di competenza DELLA REGIONE, OCCORRE UN DIALOGO SERRATO MA COSTRUTTIVO CON L'ISTITUTO DI VIA NAZIONALE. E ditemi a Racalmuto chi può avere accesso presso il signor Governatore Ignazio Visco? Sono presuntuoso se dico solo io? E per chi lo farei? Per uno dei tanti illusi aspiranti sindaci che con slogan stantii o con fasulli apparentamenti credono di schiodare dalla cadrega sindacale Maniglia? In secondo luogo: Occorre inserire Racalmuto nel nuovo alluvionale flusso di lavori pubblici per addurre liquidità al sistema. Mi risulta che Cinzia Leone ha corsie preferenziali con un ministro della Repubblica, idoneo a includere Racalmuto nella novella politica keynesiana. In terzo luogo, occorre sistemare - e quindi qualificare - la compagine impiegatizia racalmutese satura di precari a vario titolo che vanno immessi in pianta stabile. Necessitano sostegni finanziari della Regione. Mi consta che Cinzia Leone può avvalersi dell'appoggio dell'importante membro della Regione, l'on. Savarino. Tanto per essere chiari e comprensibili. Calogero Taverna