mercoledì 22 marzo 2017

Mi si chiedono contrinuti per la commemorazionne di Filippo Villa. Trattasi di un mito racalmutese e i miti vanno salvaguardati. Ma io sono propenso alla asettica avalutatività storica e i miti mi piace sbriciolarli. Intanto debbo far sapere che in quella triste vicenda il vero eroe fu il mio coetaneo e grande amico Michelangelo Cardillo, messo in sordina perché il fazioso Eugenio Napoleone Messana non poteva ammettere, per le sue ideologie comuniste, che un padrone di 'pirrera' potesse essere il veo eroe sacrificatosi per salvare la vita dei suoi subordinati salinari. Ciò premeso, lei gentilissima sig.a Lucia Cardillo ha rapporti di parentela con questo mio caro e compianto amico Michelamgelo Cardillo? Calogero Taverna
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Commenti
Lucia Cardillo È fratello di papà una storia dolorosissima che ha segnato la nostra famiglia x sempre e mio papà era li que giorno a soccorrere ed il primo a soccorrere è stato lamatissimo fratello Michelangelo spirato dalle sue braccia papà ha pianto una vita ed ogni g 26 aprile tremava solo al ricordo....
Lillo Taverna Michelangelo era un mio carissimo amico coetaneo. Io in quel giorno di aprile non ero al funerale (storico): ero già a Modena in BI. Da storico so come sono andate le cose. La strada e il monumento vanno fatti ANCHE a Michelangelo CARDILLO, checché ne scriva E.N. Messana, Le ideologie non devono occultare la VERITA'
Lucia Cardillo Papà è morto fatalità 41 anni dopo la tragedia.. Incredibile con un ictus quasi fulminante... Lo stesso g in una sala da ballo
Rimuovi
Lucia Cardillo E quando lo ando a dire a nonna... La nonna gli ripete ' per tutta la vita ogni volta che la andava a trovare testuali parole nenti puristi fari la mamma.. Nenti pustisti fari la mamma. ..come una triste litania..

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