Il moderatore di TVR di Canicattì candidamente afferma che tutti i programmi elettorali sono eguali nel senso che sono sogni di manco una notte di mezza estate e tutti i candidati sindaci di Racalmuto annuiscono senza neppure mostrare il benché minimo disappunto. Sarà. Ma io per Racalmuto è da tempo che prospetto un "progetto industriale" non un programma e devo ammettere che nessuno vi presta il minimo di attenzione. Ho cercato di illustrarlo questo mio progetto in un'ora di veemente mia retorica al candidato Enzo Sardo a casa mia a Bovo: nulla.
Il mio progetto ha un punto focale: l'approvvigionamento delle risorse finanziarie.
Sostengo - e fondatamente, credetemi - che Racalmuto ha oltre 15 milioni di crediti CERTI LIQUIDI ED ESIGIBILI che sono stati peraltro omessi nei vari bilanci comunali.
Appena vanno via questi commissari chiederò alle competenti autorità il perché di siffatte antidoverose omissioni e come quindi possono giustificare le iugulatorie aliquote tassaiole.
Frattanto alle mie considerazioni i proposito, il dottore Enzo Sardo mi tronca il discorso affermando che lui tra far fallire il paese e far fallire il comune farebbe far fallire il comune. Rintuzzo dicendogli: augurati di non essere sindaco perché diversamente faresti fallire il paese (ma invero lui pensava al suo entourage) e al contempo il Comune e per di più finiresti in galera. FALSO IN ATTO PUBBLICO.
Nella mia visione si tratterebbe di monetizzare presso una banca estera siffatti crediti.
E francamente non capirei perché non dovrei perseguire:
la OPERA DIOCESANA DELLA PRESERVAZIONE DELLA FEDE per l'omesso accatastamento degli immobili di cui al foglio 61 nn- 290 e 291 ( pagina 24 della nota in albo pretorio del 2012.
Certo mi torna incomprensibile come il dirigente dell'Ufficio Tributi di Racalmuto possa tranquillamente CERTIFICARE che nel 2012 potesse essere evasore catastale (ibidem) Giovanni Casuccio nato a Racalmuto il 14/08/1885 (un uomo di 127 anni a Racalmuto non ci risulta).
E perché non dovrei perseguire la SIMEO srl;
un Salvatore Manganello di Decimosannu;
un Cassaro Domenico 9-8-192 Elia;
un L'Abate Giuseppe n. a Po S.
Sarebbe criminale avere perdonato a:
Ifis Real Estate srl;
UNICREDITLEASING SPA;
EDIL COSTRUZIONI SRL di V LICALZI CANICATTI';
MCC - MEDIOCREDITO CENTRALE SPA;
CHIESA MADRE DI RACALMUTO
per l'immobile non accatastato di cui al Foglio 45 numero 86 (SCANDALOSO e poi qualche prete parruccato ci fa pure la predica e sceglie lui il sindaco - così lo perdona?);
CUFFARO ANGELA di San Biagio Platani;
IL PRINCIPE (di ??? ma ag0087144 20 1\2 002);
IL MARCHESE DI ..(idem c.s,)
IL PRINCIPE DI S. ELIA etc,;
------
Lo so, sono 568 partite e non farei la rivoluzione evasiva; saprei come abbindolare le banche (felici di farsi abbindolare) e trovare con chi merita la debita scappatoia.
Ma non posso ammette che per paura che magari emerga che qualcuno ha fatto il sindaco l'appaltante l'assessore in consigliere comunale in vomitevole conflitto di interessi affosso il comune.
LO FACCIO FALLIRE?
Se domani qualcuno ci proverà, farò di tutto per farlo carcerare. E i suoi bei programmi ETICI se li strichi in culo.
Il mio progetto ha un punto focale: l'approvvigionamento delle risorse finanziarie.
Sostengo - e fondatamente, credetemi - che Racalmuto ha oltre 15 milioni di crediti CERTI LIQUIDI ED ESIGIBILI che sono stati peraltro omessi nei vari bilanci comunali.
Appena vanno via questi commissari chiederò alle competenti autorità il perché di siffatte antidoverose omissioni e come quindi possono giustificare le iugulatorie aliquote tassaiole.
Frattanto alle mie considerazioni i proposito, il dottore Enzo Sardo mi tronca il discorso affermando che lui tra far fallire il paese e far fallire il comune farebbe far fallire il comune. Rintuzzo dicendogli: augurati di non essere sindaco perché diversamente faresti fallire il paese (ma invero lui pensava al suo entourage) e al contempo il Comune e per di più finiresti in galera. FALSO IN ATTO PUBBLICO.
Nella mia visione si tratterebbe di monetizzare presso una banca estera siffatti crediti.
E francamente non capirei perché non dovrei perseguire:
la OPERA DIOCESANA DELLA PRESERVAZIONE DELLA FEDE per l'omesso accatastamento degli immobili di cui al foglio 61 nn- 290 e 291 ( pagina 24 della nota in albo pretorio del 2012.
Certo mi torna incomprensibile come il dirigente dell'Ufficio Tributi di Racalmuto possa tranquillamente CERTIFICARE che nel 2012 potesse essere evasore catastale (ibidem) Giovanni Casuccio nato a Racalmuto il 14/08/1885 (un uomo di 127 anni a Racalmuto non ci risulta).
E perché non dovrei perseguire la SIMEO srl;
un Salvatore Manganello di Decimosannu;
un Cassaro Domenico 9-8-192 Elia;
un L'Abate Giuseppe n. a Po S.
Sarebbe criminale avere perdonato a:
Ifis Real Estate srl;
UNICREDITLEASING SPA;
EDIL COSTRUZIONI SRL di V LICALZI CANICATTI';
MCC - MEDIOCREDITO CENTRALE SPA;
CHIESA MADRE DI RACALMUTO
per l'immobile non accatastato di cui al Foglio 45 numero 86 (SCANDALOSO e poi qualche prete parruccato ci fa pure la predica e sceglie lui il sindaco - così lo perdona?);
CUFFARO ANGELA di San Biagio Platani;
IL PRINCIPE (di ??? ma ag0087144 20 1\2 002);
IL MARCHESE DI ..(idem c.s,)
IL PRINCIPE DI S. ELIA etc,;
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Lo so, sono 568 partite e non farei la rivoluzione evasiva; saprei come abbindolare le banche (felici di farsi abbindolare) e trovare con chi merita la debita scappatoia.
Ma non posso ammette che per paura che magari emerga che qualcuno ha fatto il sindaco l'appaltante l'assessore in consigliere comunale in vomitevole conflitto di interessi affosso il comune.
LO FACCIO FALLIRE?
Se domani qualcuno ci proverà, farò di tutto per farlo carcerare. E i suoi bei programmi ETICI se li strichi in culo.
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