giovedì 14 agosto 2014

Nota triste su una fatiscente superfetazione settecentesca racalmutese.

Foto: Racalmuto estate 2003
Cosa fu, come divenne così, come finirà? domande poco investigate, mistificazioni anche per penne eccelse, prospettive inquietanti. Ne ho scritto, ne parla ora la neo dottoressa Jessica Sferrazza Papa, nella sua brillante tesi di laurea. Sconcertanti certi aspetti messi in luce dalla pronipote del grande gesuita padre Sferrazza Papa, un grandissimo figlio di Racalmuto che Racalmuto ovviamente ignora. I soliti sicofanti occupano e oscurano la scena. Noi ritroviamo questa bella foto nel blog RACALMUTO IERI OGGI e la pubblichiamo: in fin dei conti noi il mistero di questa superfetazione settecentesca lo conosciamo. Lo portiamo con noi nella tomba che abbiamo prescelta nell'altro mistero racalmutese, in quel cenobio francescano estorto alla laica confraternita dei Piamostesi. Alludiamo a Santa Maria di Giesu. Racalmuto ama il falso e odia il vero. Noi è una vita che corriamo alla ricerca del vero.
 

Nessun commento: