Viale delle rimembranze obliate. Senza più Juammuni e Ticchitì, senza La Cattiva e il figlio Macalangilu, ed ora senza la serranda d'alluminio e dimesse putie ma negozietti e pretenziosi alberghi finanziati a Palermo o a Bruxelles ha più senso quel corso alla Matrona che da tempo abbiamo detto "Chiazza"? Se non storicizziamo neppure raccontiamo ed anche le memorie di Piero fotografo diligente ed intelligente diventano,stantìe, oleografiche. Ci fanno solo vibrare per attaccamento al dolce borgo natio da cui in cor nostro ormai fuggiamo.
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