mercoledì 15 febbraio 2017

Basta la parolina per salvarsi l'anima? Non credo. Naufraghi a Racalmuto? Ma a Racalmuto non c'è mare per esserci il collettivo naufragio di una maggioranza che resta maggioranza ad onta del fatto che la MINORANZA irreggimentata da un noto personaggio non eletto si sostituisca alla maggioranza senza neppure sopravanzarla  massacrando quindi la maggioritaria libera scelta dei racalmutesi. Non è una cosa seria 'ragassi'. Finché quei vostri dileggiati naufraghi sono la maggioranza dell'intero consiglio comunale  i vostri atti furbi sono antidemocratici, non siete educativi, non siete plausibili, risultate inevitabilmente opportunisti. Non avete vinto le elezioni; i naufraghi hanno vinto le elezioni: loro rappresentano il popolo racalmutese; senza i loro consensi il sindaco restava avvocato che poi è un ottimo avvocato. Voi siete i superstiti da questo miserevole naufragio della democrazia a Racalmuto; voi  perseguite interessi troppo personali per applaudirvi: un paio di assessorati  e uccidete la democrazia. Racalmuto anche per questo muore! 

Racalmuto: replica dei consiglieri della Lista Borsellino ai naufraghi dell'ex maggioranza

Nota stampa dei consiglieri
della Lista Borsellino

Replichiamo alle accuse mosse dagli otto naufraghi della maggioranza, solo perché è giusto che i cittadini conoscano la verità. I consiglieri della Lista Borsellino erano assenti alla seduta del consiglio comunale di sabato scorso, perché il Presidente del Consiglio, mancando di rispetto alle più elementari regole democratiche, ha ritenuto giusto convocare il consiglio  sapendo già a priori che in tanti sarebbero mancati per motivi di lavoro, e vista la convocazione urgente non avrebbero avuto modo e tempo di organizzarsi per eventuali loro sostituzioni.
Non esistevano i motivi dell'urgenza e della straordinarietà, così come gli stessi naufraghi  hanno confermato, non sapendo rispondere alle domande loro rivolte dal consigliere Zucchetto.  All'approvazione dell'atto di indirizzo, infatti, non farà seguito nessun adempimento da parte degli uffici. La legge non solo non li prevede ma elenca in maniera dettagliata tutti gli step che bisogna compiere, per evitare ritardi e intralci al procedimento di approvazione  del PRG. Ma ai naufraghi non importa quanto previsto dalla legge. A loro interessa soltanto fare delle note sui social. Tutti sanno che le loro visite settimanali a Palermo non sono finalizzate alla risoluzione dei problemi del paese. Loro vanno per portare avanti le loro questioni politiche personali, per fare le passerelle; i problemi si risolvono lavorando concretamente a Racalmuto per Racalmuto. É stato votato un atto di indirizzo che penalizza i racalmutesi, in quanto propone all'Amministrazione di non tenere conto delle numerose osservazioni al PRG presentate precedentemente dai cittadini, e di portare al CRU, in sede di audizione del Sindaco,  solo la discussione di quattro Osservazioni formulate dalle loro forze politiche. E perché?  Noi abbiamo la risposta! Respingiamo le accuse,  che ci fanno, di aver voltato le spalle agli elettori, perché ad oggi esistono solo dei traditori e quelli sono soltanto loro.  Pronti a consegnare il paese nelle mani dei commissari, solo per piegarsi alle logiche politiche dei loro big,  piuttosto che mettersi seriamente a lavoro. Due anni e mezzo di immobilismo, frenati a loro dire "dal vincolo di maggioranza", che ha impedito loro di lavorare perché altrimenti i meriti sarebbero andati agli assessori, della loro stessa  coalizione! I naufraghi non hanno mai messo Racalmuto  al primo posto! Ne tantomeno i cittadini.

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